April's pov
Ricordare la mia infanzia non mi ha fatto bene di certo! Sono chiusa in camera da due giorni, non mangio e non esco di casa e cosa più importante, ma che non è da me, sto deliberatamente ignorando i ragazzi. Lo stomaco brontola e svogliatamente scendo di sotto per mettere qualcosa sotto i denti, ma proprio quando mi sto sedendo a tavola, il campanello di casa suona. Senza fare il minimo rumore mi alzo e guardo allo spioncino, cazzo, i ragazzi sono qui! Silenziosamente ritorno in cucina e comincio a mangiare.
È passata mezz'ora e sto salendo in camera, ma prima do un'ultima occhiata allo spioncino. Bene, se ne sono andati! Entro in camera e per poco non mi prende un'infarto, i ragazzi sono in camera mia, sul mio letto!
" Mi avete fatto perdere dieci anni di vita! Che ci fate qui? E come siete entrati? " dico mettendomi una mano sul petto per lo spavento. Sono entrati dalla finestra!
" Perché ci stai evitando? " dice Zayn venendomi incontro, mi scanso e accendo una sigaretta
" Perché forse non ho voglia di stare con voi? " rispondo acida.
" Lo sai che con noi puoi parlare di tutto? " dice Louis abbracciandomi. Sono ancorata a lui, lo sto stringendo talmente forte da fargli mancare il respiro, ma non dice niente, si lascia stringere.
" Devo parlarvi, ma voi dovete promettermi che qualsiasi cosa accade, non mi abbandonate " dico con le lacrime agli occhi. Loro annuiscono.
Liam's pov
Non so per quale motivo April ci sta evitando, ma dai suoi occhi noto che quello che sta per dirci, non è una stronzata!
La vedo abbracciata a Louis e sto male. Sto male a vederla così, sto male a vederla piangere, sto male perché non è qui tra le mie braccia, sto male perché la amo, ma lei non ricambia! La vedo sedersi sul letto, respirare profondamente e abbassare lo sguardo mentre si tortura le mani.April's pov
È arrivato il momento che temevo. Ho paura che quello che dirò li farà scappare via da me, e non voglio! Abbasso lo sguardo sulle mie mani, respiro profondamente e, molto coraggiosamente, rivolgo loro uno sguardo e comincio a parlare
" Avevo otto anni quando tutto è cominciato. Era un giorno di settembre, ero in camera mia a giocare con le bambole quando quell'uomo che ho ammirato e elogiato per anni, abusò di me. " singhiozzo, ha la voce che mi trema. Liam mi mette una mano sulla spalla,gli rivolgo uno sorriso forzato e continuo
" Mi legò a letto, mi imbavagliò e abusò di me. Mi disse che era un gioco e che non dovevo dire niente a nessuno. Piansi silenziosamente, volevo urlare, chiedere aiuto ma non potevo. " Mi fermo di nuovo, ma per asciugarmi le che lacrime adesso scendevano sul mio volto.
" Quando ebbi sedici anni, dopo che abusò di me, andai dalla polizia e lo denunciai, e appena ottenuta l'emancipazione, mi strasferii qui, dove incontrai Alissa " mi fermo di nuovo, guardo i ragazzi. Nei loro occhi leggo pena, pena per me, ma non devono, non loro!
" E tua madre? " chiede Niall. Lo guardo e gli sorrido leggermente
" Quella troia sapeva tutto. Permetteva che suo marito abusasse di me senza fermarlo. Li sentii litigare e da quel giorno decisi che me l'avrebbero pagata, entrambi! " dico accendendo l'ennesima sigaretta della giornata. Dooo aver finito di raccontare la mia storia, il silenzio è l'unico rumore che si sente. Mentre sto poggiando l'accendino sulla scrivania, vengo travolta da un'abbraccio di gruppo. Sento i ragazzi singhiozzare sulle mie spalle. Dovrei piangere io, non loro!
" Ragazzi, ma si sono invertiti i ruoli?" dico per smorzare la tensione che si è creata. Loro mi guardano e mi sorridono lievemente
" Ragazzi, non provate pena per me, capisco che questa non è l'infanzia che avrebbe dovuto passare una bambina di otto anni, e capisco anche che tutto questo è troppo da sopportare per voi tanto da farvi andare via " dico girandomi verso di loro. Harry mi si avvicina e
" Noi non proviamo pena per te anzi, nutriamo profondo rispetto. Hai subito delle violenze per otto anni da colui che avrebbe dovuto proteggerti. " mi dice abbracciandomi. Sono davvero dei bravi ragazzi, lo ammetto!
" April, guardati, sei una bellissima ragazza, sei gentile, sei dolce, e sopratutto sei altruista, come potremmo mai abbandonarti? Ti staremo attaccati come le cozze! " dice Louis. Ma quanto posso voler bene a questo nano?
" Grazie ragazzi, e scusate se non ve ne ho parlato prima " dico rivolgendo loro un sorriso
" Dovevi fidarti di noi prima di aprirti, è normale, non preoccuparti " dice Zayn abbracciandomi e baciandomi una guancia. Ricambio il bacio al moro e accendo una sigaretta
" Che ne dici di trasferirti da noi? La casa è grande per noi e poi abbiamo bisogno di una ragazza!" dice Niall. Sgrano gli occhi. Vivere con cinque ragazzi?
" È una buona idea, andremo insieme a scuola, mangeremo insieme sempre, e dormiremo insieme. Ci divertiremo da matti! " dice Zayn saltando come un bambino.
" Ma state scherzando, vero? Quando ho detto di non abbandonarmi, non intendevo questo! " rispondo ridendo. Pensandoci bene non è cattiva come idea,almeno ho sotto controllo la situazione Liam-Alissa!
" Accetto" dico guardando i ragazzi ansiosi di una mia risposta
" Che bello, almeno mangerò una colazione decente la mattina, e no i soliti pancakes bruciati di Louis" dice Harry scatenando le risate di tutti e il broncio finto del nano.
Si dice che ci trova un'amico, trova un tesoro. Mai dette parole più vere!
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I love your little things
AdventureLa vita di April Young sta per cambiare con l'arrivo di cinque ragazzi. April è una ragazza chiusa in se stessa, ferita e delusa dalle persone a lei più care, ma stando a contatto con loro, scoprirà il significato della parola amicizia, ma soprattut...