I love your little things

Parte senza titolo 6

Lunedì mattina, ore 06:00. Mi sveglio di soprassalto, ho avuto un'incubo. Dopo aver atteso che il respiro mi si regolasse, scendo dal letto e vado in bagno. Accendo l'acqua e mentre si riscalda, mi spoglio del pigiama e mi ci butto sotto.

Dopo una buona mezz'ora sotto la doccia, esco e mi avvolgo nell'accappatoio bianco di cotone e dò un'occhiata allo specchio. Quella che vedo non è la April che conosco, quella che si sveglia con un sorriso sulle labbra anche se sta per affrontare una giornata di merda, no, quella che vedo è un'April distrutta ancora una volta dalle persone a lei care, un'April dal viso contornato da occhiaie viola e occhi gonfi della sera prima.

Ho appena finito di indossare le scarpe e scendo in cucina per fare colazione, ma non è la solita colazione formata da cornetto al cioccolato e succo di frutta, ma un misero caffè con una zolletta di zucchero e la sigaretta mattutina.

Sono sul muretto del college e come da routine accendo una camel comodamente seduta.

" Ciao, April " mi saluta Alissa. Era da tempo che non la sentivo!

" Alissa " rispondo in modo atono " Devi dirmi qualcosa? " anche se già lo so, vorrei aggiungere, ma sto zitta

" Io e Liam ci siamo baciati, e ora stiamo insieme! " mi dice mentre dò un'ultimo tiro alla sigaretta. So che si aspetta che le dica che mi fa piacere per lei, ma tutto quello che faccio è annuire e stare zitta

" Anche io sono felice! " mi dice sarcastica e offesa " Si può sapere che hai stamattina? Hai una brutta cera, spaventeresti anche uno spaventapasseri! " mi dice affiancandomi. Se solo sapesse che cosa è successo in questi giorni!

Sono appena entrata in classe, appena ho visto i ragazzi mi sono fiondata dentro anche se non era suonata la campanella! Prendo posto al mio tavolo e tiro fuori i libri di scienze e biologia. Sto facendo finta di ripassare quando la sedia accanto alla mia viene occupata da qualcuno che conosco

" Buongiorno, April " mi saluta Niall

" Ciao " dico soltanto.

" Ti ho fatto qualcosa? " chiede mentre estrae i libri

" No " rispondo non guardandolo in faccia. Lui come se stessimo solo noi in classe, mi mette due dita sotto il mento e mi gira il volto verso di lui 

" Ti conosco April, cosa c'è che non va? " mi chiede guardandomi negli occhi

" Niente. Adesso lasciami in pace " rispondo voltandomi verso la cattedra vuota della professoressa.

" So cosa è successo con Zayn " dice improvvisamente. Mi giro di scatto verso di lui " Ci ha detto cosa ha fatto, e ha litigato con Harry " finisce. Non stacco gli occhi da lui, dovevo immaginarlo che glielo avrebbe detto, in fondo sono amici!

La pausa pranzo è arrivata, ma non mi fermo in mensa, vado direttamente in cortile a fumare. Ho appena fatto un tiro alla sigaretta quando

" Lo sai che fumare a stomaco vuoto fa male? " sento dire accanto a me. Mi giro e trovo Harry seduto sul muretto. Ha un occhio nero

" Mi dispiace, Harry " dico appena lo guardo. Ho gli occhi lucidi, ho rovinato un'amicizia! Mi guarda e mi abbraccia

" Non è colpa tua per questo " si indica l'occhio " Io e Zayn abbiamo avuto opinioni diverse, tutto qui " dice stringendomi a se. Inizio a piangere, singhiozzi pervadono il mio corpo, ma Harry è subito pronto a farli sparire

" April, davvero, non è colpa tua. Tra me e Zayn è tutto apposto " dice per calmarmi, ma inutilmente

" Ho rovinato un'amicizia, Harry. Io non sono una rovina rapporti. Cerco solo degli amici, qualcuno che mi conforti nei momenti difficili, qualcuno che mi ami per quella che sono, ma se questo significa rovinare il vostro rapporto, allora preferisco restare da sola " dico gettando la sigaretta ormai finita e calpestandola con il piede. Non gli do il tempo di rispondere che mi alzo e correndo con le lacrime agli occhi torno a casa

Ho appena chiuso la porta di casa, getto lo zaino a terra e ancora con le lacrime agli occhi mi fiondo sul divano e piango disperatamente fino ad addormentarmi. Vengo svegliata dal campanello che suona insistente. Sbuffo e mi alzo per andare ad aprire.

" Che volete? "dico appena apro la porta trovandomi i ragazzi

" Sapere come stai, sei nostra amica April " dice Louis

" Non posso essere amica di nessuno, combino solo guai, e quindi è meglio per me rimanere da sola, sapete la strada " dico mentre ritorno sul divano. Ma i ragazzi non mollano, no, mi si siedono accanto.

" April guardami " dice Louis " Tu sei una ragazza speciale, solare, socievole e simpatica. Hai le qualità e gli attributi che dovrebbe avere una ragazza. Hai le palle per affrontare la vita faccia a faccia, non ti fai calpestare da nessuno e ti ammiro per questo. Sei la nostra migliore amica, la prima che ci ha accolti appena arrivati in una nuova scuola senza pregiudizi, la prima che ci ha offerto il pranzo il primo giorno di scuola " sorride mentre mi guarda " Ti sei subito mostrata per quello che sei, senza indossare una maschera come hanno fatto tutti. Ti vogliamo bene, e faremo di tutto per dimostrarti che teniamo a te più di quanto tu tenga a te stessa " rivolge uno sguardo agli altri che annuiscono alle sue parole " Perciò non permetterti più di dire che hai rovinato il nostro rapporto, perchè non hai rovinato un bel niente, anzi lo hai migliorato. Adesso fammi un sorriso e asciuga quelle lacrime, che sei brutta quando piangi! " Mi abbraccia. Le sue parole mi hanno rimesso a posto parte del mio cuore spezzato, e lo ringrazio per questo, anzi li ringrazio tutti e cinque

 " Grazie delle belle parole, Louis, ne avevo veramente bisogno. Che ne dite di rimanere a cena qui? " chiedo una volta sciolto l'abbraccio

" Questa è la April Young che vogliamo vedere sempre " dice Niall coinvolgendoci in un'abbraccio di gruppo

La cena è finita e sto mettendo i piatti nella lavastoviglie quando Liam entra in cucina

" Ehi " dice sedendosi sullo sgabello " Ehi " rispondo asciugandomi le mani

" Volevo scusarmi per il bacio, ma non per quello che ti ho detto. Tu mi piaci davvero April " dice mentre si avvicina 

" Liam, stai con Alissa, non posso farle questo " dico mentre il mio cuore batte all'impazzata nel petto

" Ho sbagliato ragazza, ma l'ho capito tardi " dice azzerando del tutto le distanze tra noi e facendo combaciare le nostre labbra. Mi tiro via

" Liam, non posso "  e vado in salotto dagli altri

" Grazie della bella serata, ragazzi. A domani " dico salutandoli uno ad uno sulla guancia

Sono a letto e penso. Penso alle parole di Harry di stamattina, a quelle di Louis di prima e a quello che mi ha detto Liam " Che cazzo sto combinando nella mia vita? " urlo con tutto il fiato che ho in gola. Stanotte sarà un'altra notte insonne!