Capitolo 20

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Narratore's pov

E' una giornata uggiosa, il cielo minaccia pioggia da un momento all'altro, gli uccelli non cantano come tutte le mattine, e il sole è coperto da nuvoloni neri e spenti, come gli occhi di Zayn e dei ragazzi per la mancanza di April. 

April non sta messa meglio, ha gli occhi gonfi e rossi, le guance rigate dalle lacrime secche della sera prima, ovvero da quando è stata rapita, da ancora non si sa chi!

E' stesa a pancia in sù, ha le mani e le gambe legate, ha un bavaglio sulla bocca che le impedisce di urlare e chiedere aiuto a qualche anima buona. 

Zayn e i ragazzi sono in salotto seduti a cerchio con un computer di ultima generazione tra le mani

" Allora, mi spiegate come cazzo facciamo a trovare April, se nessuno di noi sa usare questo cazzo di aggeggio? " sbotta irritato Zayn alzandosi per dirigersi in cucina e accendersi una sigaretta.

" Non per questo ho conseguito un master in informatica Malik, quindi datti una cazzo di calmata che la troveremo! " risponde Liam, più incazzato che preoccupato. E' sicuro che la troveranno. Ma le sorprese, per i ragazzi, non sono finite qui! Ad un tratto sentono il campanello stridere. Louis si alza e va ad aprire, rivelando la figura alta e slanciata di Alissa. 

Alissa's pov

Sono passata a casa dei ragazzi, sperando di sapere qualche notizia sulla sparizione di April.

" Lì, è per te " mi liquida subito Louis, ritornando in salotto. Liam, d'altro canto, appena mi vede sul ciglio della porta, fa una faccia torva

" Che ci fai qui? " mi chiede rimanendo davanti la porta. Abbasso la testa e 

" Sapete qualcosa di April? " chiedo. La voce mi esce un sussurro. 

FLASHBACK

Ero a casa, stesa sul letto che ascoltavo della musica, John l'avrei visto la sera! Ad un tratto la musica si interruppe e il cellulare prese a suonare: Liam. Appena vidi il suo numero, ammetto che fui felice, ma poi, appena sentii il tono della sua voce, mi preoccupai

" Ehi Liam, come mai questa chiamata? " domandai, in preda al panico e alla preoccupazione

" April è stata rapita non si sa da chi. Una settimana fa ha ricevuto un bavaglio, quello che il padre le metteva sulla bocca quando la violentava. Ho pensato che volessi saperlo. Ciao " e staccò. Rimasi pietrificata, non ebbi neanche la forza di parlare.

FINE FLASHBACK

Liam mi guarda e

" Entra " dice. Entro in salotto e

"  Buon pomeriggio ragazzi " saluto educatamente. Zayn mi guarda male e

" Buon pomeriggio un cazzo Alissa. La mia ragazza è stata rapita e tu vieni a dirmi buon pomeriggio? Ma buon pomeriggio un corno! " e se ne va di sopra, penso nella sua stanza.

" Scusalo Alissa, è molto stressato e preoccupato per la situazione. " Harry si scusa per  Zayn.

" Non ti preoccupare, lo capisco. Allora, si sa qualcosa? " domando prendendo posto sulla poltrona beige del salotto. I ragazzi scuotono la testa negativamente e

" Non sappiamo niente da ieri. Il GPS che è installato sul cellulare di April non funziona, il che vuol dire che è spento. Ma non ci diamo per vinti, siano sicuri che è stato quel bastardo del padre di April a rapirla, dobbiamo solo capire dove l'ha portata " risponde Louis, bevendo del caffe. Mentre sto guardando sul cellulare mi arriva un messaggio da un numero sconosciuto. Lo apro e quello che vedo mi fa gelare il sangue nelle vene. Rimango senza parole e inizio a tremare

I love your little thingsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora