April's pov
E' passata una settimana da quando ho ricevuto il bavaglio, ed è altrettanto una settimana che ho paura ad uscire di casa, ho paura di incontrare Bob, si Bob, non lo chiamo papà da quando è successo quello che è successo. I ragazzi e Zayn mi spronano ad uscire per prendere una boccata d'aria, si offrono persino volontari per farmi compagnia, ma io rifiuto sempre; non voglio che succede qualcosa di irreparabile!
Sono in camera mia e di Zayn, che sistemo l'armadio, come faccio da una settimana a questa parte. Ho la musica a palla nelle orecchie e mi prende un'infarto quando sento qualcuno abbracciarmi da dietro. Mi giro e
" Cazzo Zayn, mi hai fatto prendere un'infarto. Non si usa più bussare in questa casa? " grido mettendomi una mano sul petto per regolarizzare il battito del mio cure, leggermente accelerato! Zayn, d'altro canto, si siede sul letto, mi guarda e
" Prima cosa ho bussato, ma se tu hai le cuffiette è ovvio che non hai potuto sentirmi. Seconda cosa, l' armadio, cosi come la stanza, l'hai sistemata ieri, e terza cosa, tu oggi vieni con me e i ragazzi a fare la spesa e poi a fare un giro " mi dice guardandomi. Poi " Hai bisogno di una boccata d'aria, non puoi stare qui dentro chiusa per colpa di uno stupido bavaglio mandato da uno psicopatico di merda " continua il suo discorso prendendo dei vestiti puliti dal letto. Lo guardo e cerco di rispondere, ma la sua voce mi ferma ancora " Non ammetto obiezioni, hai capito? Quindi finisci di risistemare la stanza e vai a farti una doccia, che dopo pranzo usciamo! " mi dice entrando nel bagno e chiudendo la porta a chiave.
Sbuffo mentre sistemo le magliette a maniche corte insieme alle canotte, preparo un jeans e un maglioncino e li poggio sul letto, chiudo l'armadio e mi dirigo verso il mio comodino dove prendo l'intimo. Scendo in salotto e trovo i ragazzi intenti a giocare alla playstation
" Ehi April, come stai? " mi chiede Niall, alzatosi per darmi un bacio sulla guancia. Ricambio il bacio a lui e agli altri e mi siedo sulla poltrona beige, mettendo i piedi sul bracciolo.
" Come sto? Bella domanda Nì, non lo so neanche io! Ma so una cosa! " rispondo e loro mi guardano
" Cosa? " chiede Liam, buttando fuori il fumo aspirato poco fa dalla sigaretta che pende dalle sue labbra.
" Che ho un ragazzo che rompe i coglioni dalla mattina alla sera per farmi uscire, e degli amici altrettanto rompicoglioni " rispondo. Liam per poco non si strozza con il fumo che aveva in bocca, Niall scoppia a ridere e stessa cosa Louis e Harry
" Ma se rompiamo i coglioni, è perchè ti vogliamo bene, piccola April, e non ci piace vederti stare male " risponde Liam dopo aver bevuto un pò d'acqua.
" Lo so, e vi ringrazio per esserci, ma non dovete essere opprimenti, sto bene " dico mentre mi alzo dalla poltrona e vado in cucina per bere del caffè. Nel frattempo i ragazzo hanno ripreso a giocare alla play e io sto fumando una sigaretta appoggiata alla ringhiera della veranda.
Un rumore strano mi porta a girarmi verso l'albero che c'è davanti al cancello d'ingresso. Aggrotto le sopracciglie e faccio un'altro tiro alla sigaretta, di nuovo quel rumore. Faccio il giro e scendo in giardino diretta all'albero. C'è un ragazzo, alto più o meno come Liam, ed indossa un cappellino nero
" Chi sei? " domando. Lui mi guarda e
" Il tuo incubo " risponde. Cerco di urlare ma mi viene vietato da un fazzoletto imbevuto di un liquido premuto sulla mia bocca. Costretta ad inalarlo perdo i sensi e poi vedo tutto buio.Zayn's pov
Dopo aver fatto una doccia mi vesto e scendo in salotto, dove trovo i ragazzi che giocano alla play.
" Ehi ragazzi, dov'è April? " chiedo non vedendo la mia ragazza in giro per casa. Bevo del caffè e accendo una sigaretta
" Dovrebbe essere in cucina " risponde urlando Niall.
" In cucina non c'è, in camera neanche e nemmeno in bagno " rispondo entrando in salotto con la sigaretta tra le dita.
" Hai controllato in veranda? " chiede Harry alzandosi dal divano. Esco in veranda e trovo la tazzina di caffè vuota, il leggero odore di fumo e il posacenere pieno fino all'orlo. Rientro in casa e
" Fuori non c'è. Dove cazzo è April? " urlo fuori di me e in preda al panico. Se le è successo qualcosa e io non ero con li a proteggerla, non me lo perdonerò mai!
Io e i ragazzi scendiamo in cortile
" April, piccola, dove sei? " urlo, ma non ottengo risposta.
" Mi gioco il cazzo comprese le palle che centra quel bastardo di suo padre! " dice Louis rientrando in casa e accendendosi una sigaretta. Lo guardo con uno sguardo misto tra l'incazzato e il preoccupato
" Vedrai che la troveremo Zayn, non preoccuparti. E una volta che April è di nuovo tra le nostre braccia, gli staccherò le palle e gliele farò mangiare a quel bastardo pezzo di merda! " dice ancora abbracciandomi. Stretto tra le sue braccia do sfogo alle lacrime che spingevano ai lati degli occhi, mostrandomi debole. Ma non m'importa di mostrarmi debole ai loro occhi, so che anche loro ci tengono a lei e che si stanno trattenendo,l per mostrarsi forti, per me, per lei, per noi.
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I love your little things
AdventureLa vita di April Young sta per cambiare con l'arrivo di cinque ragazzi. April è una ragazza chiusa in se stessa, ferita e delusa dalle persone a lei più care, ma stando a contatto con loro, scoprirà il significato della parola amicizia, ma soprattut...