Nata Principessa Cresciuta Guerriera..... [SOSPESA]

Capitolo 12

"Ma guardi che suo figlio è ancora vivo"
Dico io
"Lo so, lo stanno portando in ospedale"
Sbuffo sonoramente e dico
"Ha una gomma alla menta?"
Lui mette una mano nella tasca della sua divisa e fa uscire fuori un pacchetto di gomme alla menta, me lo porge e io lo prendo dicendo
"Grazie"
Ne prendo una e lui mi guarda restando in silenzio, io non so che fare e inizio a girare con lo sguardo la stanza, ma il capo della polizia non distoglie lo sguardo e dopo una lunga attesa mi dice
"Tu non sei cattiva, perché ti comporti così?"
"Non capisco, perché tutti vi ostinate a vedere del buono dove non c'è?"
"Perché tu sei buona, hai avuto solo un'infanzia che non augurerei a nessuno, con la morte di tua madre, avevi solo una guida, tuo padre, ma se mi dici quello che fa tuo padre, noi lo potremmo arrestare e tu potrai vivere una vita normale"
"Lei non sa quello che ho passato, cosa si prova a perdere una madre, e le uniche persone che ti stanno accanto sono tuo padre, tuo fratello e degli amici"
Inizio a gridare
"Basta che dici che tuo padre ha ucciso, spacciato e tutto quello che sai, e noi ti faremo uscire da qui, non ti faremo fare il carcere se tu confessi"
Continua lui
"Io non ho niente da confessare"
"Ok, allora signorina ti farai il carcere minorile"
"Non sono minorenne"
"Fino a prova contraria hai 17 anni"
Sbuffo e alzo le mani, lui mi mette le manette e mi conduce in carcere, che palle,
"Quando tempo devo stare qui?"
"È il giudice che deve decidere"
Sbuffo ancora e mi fa entrare nella cella, e ora che faccio?
"Non è che mi potresti dare una pallina, per passare il tempo?"
Lui mi guarda severo e dice
"Potresti scappare"
"Con una pallina? Sul serio? Come potrei scappare con una pallina, neanche contenesse le chiavi"
Dico ovvia
Sbuffa e va in una stanza, ritorna con una pallina e la fa passare tra le sbarre.
Inizio a giocarci e passo tutta la notte così, poi mi addormento e la mattina una guardia mi porge dei vestiti orrendi, per la precisione, e mi indica un bagno con molte docce, mi lavo e indosso quei vestiti.

Dopo poco tutti i presenti nel carcere andiamo nel cortile dove ci aspetta un prete, a quella visione sbuffo, quando dicevo che se dovevo sentire la messa era il prete che doveva venire da me, stavo scherzando. Io non la voglio sentire, quindi mi allontano e vado a sedermi su delle panchine lì vicino, mi sto annoiandoooo,
"Signorina, venga a sentire la nostra messa"
Dice il prete
"Non ci tengo, grazie per l'interessamento"
"No lei viene"
"Non mi va"
"Io dico di sì"
Lo guardo con aria minacciosa e lui dice incrociando le dita per poi formare una croce
"Vada retrum satana"
Io mi metto a ridere, non posso crederci che l'abbia fatto davvero, due ragazze si avvicinano a me e mi dicono di chiamarsi Ella e Rose, io mi presento e loro mi chiedono tutto su come sono finita qua e lo stesso faccio io, anche alcuni ragazzi si sono presentati e dopo poco siamo chiamati a rientrare nelle celle.

Il prete ha voluto rinunciare e infatti è cambiato, ora c'è uno più giovane che non mi costringe a sentire la messa, il giudice ha detto che dovrò farmi 3 mesi poiché non hanno prove su di me.

Ella e Rose pochi giorni fa mi hanno detto che vogliono provare a scappare e io le aiuterò, anche perché non voglio stare più qua dentro, con noi scapperanno Austin, Cody, Nathan e altri, il piano si svolgerà nel cortile, dove io e Cody dovremmo distrarre le guardie e prendere una pistola, le chiavi dell'auto di una guardia e gli altri dovranno distrarre il prete e ci copriranno.

"Ragazzi siete tutti pronti?"
"Ovvio"
"Ok la scala è pronta, si trova già nel passaggio"
Abbiamo trovato un passaggio che ti porta diritta fuori, io e Cody ci mettiamo sotto una scala proprio davanti le guardie e iniziamo a litigare, fino a quando le guardie ci raggiungono e ci dicono di stare fermi, noi ci separiamo e poi lui mi spinge verso una di loro che possiede le chiavi dell'auto, io le prendo senza che lei se ne accorge e me le infilo sotto la maglia.
Non si accorgono di niente quindi la pistola non ci serve. Appena le guardie se ne vanno noi corriamo fino al passaggio e gli altri lasciano il prete che sta leggendo, ci troviamo tutti là e saliamo sulla scala, siamo tutti fuori, alcuni se ne vanno per conto suo e altri vengono con noi, ovvero, Nathan, Cody e Austin.