È mattina, saranno circa le 6 e io sono ancora nel letto di Luke, lui sta ancora dormendo, lo guardo e mi accorgo di aver sempre provato fin da quando l'ho visto un odio profondo, invece ora mi sta quasi simpatico, poi con quel viso dolce che ha quando dorme non so come resistergli, lo mangerei di baci. Sento una stretta al fianco. È lui che mi ha avvolta nelle sue braccia. È sveglio, io chiudo gli occhi. Mi sta guardando, sento il suo sguardo su di me. Si alza e si mette seduto, poi dice in modo dolce
"Bambolina lo so che sei sveglia"
Io sorrido e lui mi bacia sulla fronte,
"Comunque buongiorno"
Poi dico io
"Buongiorno anche a te"
Salto dal letto come una bambina e lui sorride, metto i piedi per terra, e anche se c'è freddo cammino scalza, mi avvio verso la porta e lui dice
"Dove credi di andare?"
"In cucina"
"No"
"Perché?"
"Perché:
1) nessuno sa che sei qua e
2) io non ti mando solo con la mia maglia che ti copre fin sotto il sedere."
"Giusta affermazione, ma io ho fame, voglio fare colazione"
Dico facendo il broncio sedendomi sul letto e mettendomi a braccia conserte
"Ok, dimmi che vuoi?"
"Cosa avete per fare colazione?"
"Pane e Nutella, succo, thè alla pesca, biscotti, latte, cereali, kinder..."
"Iii voglio i kinder"
Dico facendo gli occhi a cuoricino,
"Ok, arrivo subito"
Detto questo scompare dietro la porta, dopo dieci minuti la porta si spalanca e vedo i kinder e ovviamente anche lui, ma soprattutto i kinder, posa il vassoio sul letto e iniziamo a fare colazione, poi dice
"Sai pensavo fossi fredda e senza alcun sentimento"
"Io sono fredda solo con chi mi sta sul cazzo"
"Ah quindi io ti stavo sul cazzo?"
"Detto francamente, Si"
"Ok, mi ritengo offeso"
"No, ora mi stai simpatico"
"Non ti credo"
"Credimi allora"
"No"
"Uff che posso fare per fartelo capire?"
"Baciami"
"Ma cosa centra?"
"E che ne so"
"Ma se me lo hai chiesto tu"
"Bu, insomma, mi vuoi baciare, si o no?"
"No"
"Ok, allora non ti do i kinder"
"Li abbiamo già mangiati"
"Ah giusto"
Detto questo scoppio in una fragorosa risata e dopo un po' lui fa lo stesso, poi dice
"Ok, ti credo"
Io gli sorrido e poi dico
"Vado a farmi la doccia"
Lui sorride malizioso e dice
"Vuoi aiuto?"
"Si"
"Davvero?"
"No"
Inizio a ridere per la faccia che ha fatto e mi chiudo in bagno.Dopo aver fatto la doccia asciugo il mio corpo con una tovaglia grande, esco dal bagno dove trovo dei vestiti puliti e dell'intimo, indosso l'intimo e poi un pantaloncino a vita alta nero e una maglia lunga grigia di Luke che infilo nei pantaloni. Mi chiedo dove abbia preso questi vestiti.
Mi stendo sul letto dato che non posso uscire e non so che fare, Luke ancora non si vede, fantastico evviva la noia.
Dopo un quarto d'ora finalmente la porta si apre ed entra Luke che mi dice con finta sorpresa
"Sei ancora qua?"
"Si, sai com'è mi andava di stare qua ad annoiarmi per un bel po' di tempo"
"Annoiarti? Nella mia camera non si ci annoia mai"
"Beh io si"
Dico un po' alterata
"No, dai non ti arrabbiare, fammi un sorriso, sei così bella quando ridi"
"No"
Luke mi guarda come se avesse un piano in mente e mi dice con sorriso malefico-divertito
"Allora ti farò ridere io"
Io indietreggio ma lui mi butta sul letto e mi inizia a fare il solletico sui fianchi, io scoppio a ridere e per un attimo mi sembra di ritornare alla mia infanzia, la quale mi è stata tolta.
Non ce la faccio più a ridere mi fa male la pancia per quanto ho riso, così mi metto a dire ad alta voce
"Basta, basta ti prego mi fa male la pancia ora"
"Ok, mi è bastato per quanto hai riso"
"Bene ora se permetti me ne vorrei tornare in quella casa di persone irrispettose nei miei confronti"
"Sicura?"
"Si"
"Se vuoi puoi restare qua"
"No, ti ringrazio"
"Ok, come vuoi, dai possiamo andare, gli altri non sono in casa"
"Menomale".Usciamo da casa e andiamo verso la macchina, saliamo e ci avviamo alla mia villa.
Siamo arrivati e saluto Luke dicendo
"Grazie di tutto, ci si vede"
Lui dice
"Neanche un bacetto?"
"E va bene"
"Siii"
Lo bacio sulla guancia e se ne va, mentre vado verso la porta riconosco mio fratello che mi osserva dalla finestra e mi fulmina con lo sguardo.Appena apro, Giorgio mi viene incontro e dice
"Dove sei stata?"
"Non sono cazzi tuoi"
"Invece si, sei mia sorella"
"Si, come no"
"Che significa?"
"Niente"
"No, ora me lo dici cazzo"
"Niente, non significa niente ciò che ti ho detto"
"Sei una testarda"
"Lo so"
Detto questo mi incammino per andare in camera mia ma lui mi ferma e dice
"Sei stata con quello?"
"E a te cosa importa?"
"Tu non lo conosci come lo conosco io"
"Che significa?"
"E va bene, te lo dico"
"Dirmi cosa?"
"Lui fa parte della gang che ha cercato varie volte di farci fuori"
"Lo so"
"Cosa? Da quando? Come lo hai saputo? Chi te lo ha detto?"
"Da molto, l'ho saputo e l'ho scoperto da sola, ora posso andare o vuoi ancora rompere?"
"Ma che ti prende, ieri non eri così, ti ha fatto qualcosa lui? Dimmelo che lo vado a prendere e lo uccido"
"Ma sentilo, il problema non è lui"
"E dimmi, cos'hai?"
"Niente, ora lasciami stare, ho bisogno di stare un po' da sola"
"Va bene"
Abbassa lo sguardo e io vado nella mia camera, mi dispiace trattarlo così ma ormai mi ha ferita, anzi mi hanno ferita e ora non c'è più niente da fare. Mi vendicherò delle persone di cui mi fidavo. Dei miei amici, di mio padre e chi proverà ad impedirlo farà la stessa fine di mio padre.Spazio autrice
Ciao a tutti, da quando tempo che non scrivo, mi siete mancati tanto.
Lo so che è corto ma purtroppo tra scuola e compiti a casa, il tempo non ce l'ho.
Comunque noi ci risentiamo al prossimo capitolo ❤❤
Kiss kiss
-vany
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Nata Principessa Cresciuta Guerriera..... [SOSPESA]
Teen FictionLei, Alexandra Smith figlia di un uomo a capo di una gang, la quale è la più potente del quartiere, quando sua madre era ancora viva aveva un carattere così dolce e tranquillo era graziosa come una principessa ma il tempo e le esperienze cambiano la...