Il mattino dopo mi alzai,presi il mio telefono e vidi un messaggio
*da Ben*
Ti andrebbe di andare a scuola assieme?
*a Ben*
E mi fai pure la domanda?
*da Ben*
non si sa mai... dai ti aspetto giù tra 10 minuti.
Io andai a fare colazione,salutai i miei e loro per salutarmi mi fecero un cenno,ma perchè erano così freddi con me? Boh...
B:buongiorno
Io:hei...
B:Ale non pensarci
Io:è difficile Ben,ho paura di passare di nuovo quel periodo di quando i miei quasi si sono quasi separati...
B:vieni qua-disse aprendo le braccia-andrá tutto bene
Io:grazie Ben
B:non dirlo nemmeno,dai andiamo.
Arrivammo a scuola e io mi sedetti sul muretto mi vibrò il cellulare
*da mamma*
Oggi dopo pranzo dobbiamo parlare.
*a mamma*
Sì ok...
Mi scese una lacrima da quanto era fredda,Ben mi abbracciò e ripetè di non pensarci.
Arrivarono Ludo e Fede e quando ci videro abbracciati dissero
FeL:oh i due piccioncini
Io:ragazzi non è un bel momento ed abbassai la testa
L:scusaci Ale...
Io:non fa niente
Suonò la campanella ed entrammo in classe,non parlai neanche per la ricreazione. Uscimmo da scuola
L:ragazzi pranzate da me?
BeF:non ci sono problemi
Io:io non posso devo parlare con i miei dopo però usciamo e vi racconto...
FeBeL:ok va bene...
Dopo panzoM:Ale io e tuo padre abbiamo deciso di separci e di tornare a Milano
Io:che cosa io a Milano non ci torno
M:e invece tu farai tutto quello che ti diciamo,torniamo a Milano e poi dovrai fare avanti e indietro da casa mia a quella di tuo padre.Io senza pensarci presi il telefono ed uscii di casa sbattendo la porta. Non volevo andare via da Modena non volevo andarmene da Ludo da Fede e da Benji,il quale inizio a provare qualcosa,chiamai Ludo
Inizio chiamataL:Ale dimmi...
Io:L-Ludo potresti v-venire al parco vicino alla scuola p-porta anche i ragazzi d-devo dirvi una c-cosa
L:si arriviamo ma non piangere mi fai preoccupareMi sedetti sotto un albero portai le gambe al petto le circondai con le braccia ed appoggiai la mia testa sulle ginocchia e continuai a piangere
*10 minuti dopo*
L:Ale cosa è successo. Non riuscivo a smettere di piangere
Io:i m-miei si separano e v-vogliono che t-torni a Milano
F:stai scherzando?! Io scossi la testa
L:Ale se vuoi puoi stare da me e potrai andare dai tuoi a trovarli
Io:no Ludo mi compro una casa e vivrò da sola ho già deciso ora sono matura anche se ho 16 anni...
B:ma Ale...
Io:ma Ale niente oramai ho deciso e non cambio idea. Ricominciai a piangere e mi abbracciarono
B:andrá tutto bene
Io:g-grazie ragazzi
F:non dirlo neanche.
Andai a casa
M:prepara le valigie
Io:no cara io mi compro una casa e rimango qua a Modena
M:perfetto,visto che in casa non ti vogliamo,sei lo sbaglio più grande che abbiamo fatto,ma noi non ti presteremo neanche un centesimo
Io:ma no ce nè bisogno.
Andai in camera preparai le valigie poi uscii di casa e con il telefono cercai una casa in vendita,ne trovai una vicino a casa di Ludo,la comprai.
mi contattarono per dirmi che domani sarei dovuta andare a fare la firma.
*chiamata a Ludo*
L:pronto Ale
Io:Ludo potrei stare da te una settimana,il tempo di sistemare le cose nella casa nuova?
L:si certo non c'è problema,con mia mamma gle lo detto....
Io:non c'è problema,quando posso venire?
L:anche adesso
Io:ok grazie mille...
Una settimana dopo...Ciao ragazze spero che il capitolo vi piaccia... chissà cosa succederà?boh comunque vi mando un bacio
-Ale😘😘😘😘😜😜😜😜😜
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Contro tutto e tutti||Benji&Fede|| #Wattys2016
Hayran KurguAlessandra ragazza di 16 anni,mora,riccia,occhi azzurri si trasferisce da Milano a Modena dove abita la sua migliore amica Ludovica. Conoscerà due ragazzi e uno di loro la fará innamorare,ma non tutto sará semplice nella vita di Alessandra