19. I don't need anyone

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Piccolo spazio autrice: In questo capitolo saranno presenti delle frasi in giapponese, troverete la relativa traduzione alla fine del capitolo.
Buona lettura ♥️


La macchina di Rowan Addams, accosta davanti ad un vecchio edificio abbandonato, scende ed entra all'interno.

Cosa diamine ci fa un vecchio agente federale qui dentro?

Ordino al mio autista di fermarsi a qualche metro più avanti, e prima di scendere controllo che non ci sia nessuno nei paraggi.

Mi precipito all'ingresso e piano spingo la porta, si apre e senza esitare mi precipito dentro. Mi guardo intorno, e dopo qualche istante delle voci iniziano a parlare qualche stanza più avanti.

Mi piazzo dietro la porta e scorgo Addams parlare con un tizio che non avevo mai visto. È alto, tanto, i capelli biondi corti e gli occhi verdi, ma la cosa che risalta maggiormente in lui, è un grande scorpione tatuato in faccia.

È disgustoso.

‹‹Perché mi hai fatto venire qui?››, chiede Addams.

Il tizio disgustoso si accende una sigaretta e lo guarda con un ghigno sul volto. ‹‹Sta calmo. Sono qui per parlare di affari.››

Sussulto, una mano mi copre la bocca e un braccio mi cinge la vita, mentre il mio corpo viene trascinato all'indietro, dentro la stanza adiacente alla loro.

Ma che diavolo?

Ci fermiamo, lo sconosciuto mi stringe a sé, e io mi volto a guardarlo.

‹‹Shh››, scandisce al mio orecchio. ‹‹Dopo mi spiegherai perché hai lasciato il club, Aiko.››

Sto per rispondere, ma le voci sembrano avvicinarsi a noi.

‹‹Mi raccomando, caro Rowan. Aspetto presto tue notizie e voglio sapere tutto quello che trovi su Zero James.››

Rimango in silenzio, mentre i due uomini ci sorpassano e lasciano l'edificio.

Le braccia mi liberano dalla loro presa e io mi giro di scatto per vedere Jin Cross che mi fissa. ‹‹Cosa diamine ci fai qui?››

Alzo le spalle. ‹‹Stavo seguendo il poliziotto.››

Scuote la testa e inizia a camminare. ‹‹Torna al club, Aiko, ne parleremo dopo, ho questioni importanti ora da risolvere.››

Rimango in silenzio per un attimo. ‹‹Cosa ce più importante dal rimproverarmi dal mio voler tornare fra i vivi, caro Jin?››

Mi lancia un'occhiata. ‹‹Zero James è un mio amico, devo scoprire cosa sta succedendo.››

Ridacchio. ‹‹E chi se ne frega, siamo la Yakuza, ricordi?››

‹‹Perfettamente. Ho già una peste a cui badare, e non ti salverò il culo di nuovo, Aiko. Quindi torna al club e non procurarmi altri problemi››.

‹‹Agli ordini, capo››




Yuki.

‹‹Ragazzi, per favore››, continua Sergey, avvicinandosi.

‹‹Stanne fuori!›› Urlo, puntandogli un guantone contro. Lui alza le mani a mezz'aria e si allontana dal ring.

Con il fiatone riprendo la posizione di difesa. ‹‹Avanti, mocciosa›› mi schernisce con il suo solito ghigno. ‹‹Ti darò un vantaggio. Usa pure le gambe, se vuoi.››

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