•Capitolo 8•

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-ho bisogno di te-

Le due donne si misero a mangiare ignare di quello che stava per accadere....

D'un tratto si sentirono due voci gridare..
<AIUTO! PER FAVORE! AIUTATECI!!>
Mikasa alzò lo sguardo.
<VI PREGO! CI SERVE UN DOTTORE! AIUTO!!>
Mikasa balzò dal tavolo e gridò: <lei è un dottore!> indicando Hanji, che, per il piccolo spavento, si stava strozzando con la pizza.
<Arrivo!> gridò Hanji, e di corsa raggiunse la coppia.
Tutta la sala aveva gli occhi puntati sulla scena:
Un bambino era a terra, e aveva le compulsioni...
<chiamate immediatamente un'ambulanza!> gridò Hanji
E successivamente iniziò a rianimare il bambino premendo continuamente 10 volte il torace ogni 30 secondi.
<mi servono gli impianti di respirazione urgentemente>
I camerieri andarono a prenderli
<questi non vanno bene! Sono troppo grandi> erano decisamente troppo grandi per un bambino di appena 5 anni...
<dannazione.. L'ambulanza quando arriva?!>
Mikasa la raggiunse
<Mikasa! Ho bisogno del tuo aiuto, premi 10 volte il torace del bambino e ogni volta fai una pausa di 30 secondi>
<sì> rispose Mikasa
<ecco, 1-2-3-4-5-6-7-8-9-10, poi aspetta 30 secondi e ripeti questo all'infinito> disse Hanji, e dopo andò dai genitori del bambino
<salve, dottoressa Hanji Zoe, come si chiama il bambino?>
<F-farlan...> rispose la madre
<ha avuto mai problemi di salute? Problemi al cuore?>
<n-no.. Dottoressa... Starà bene?> chiese la madre in lacrime
<certo, andrà tutto bene.> in quelle situazioni era necessario restare calmi...
Finalmente l'ambulanza arrivò in tempo ed Hanji riuscì a salvare il bambino.

<sei stata eccezionale!> esclamò Mikasa
<si.. Ma ora ti prego dammi un bicchiere d'acqua.. Ho sudato molto> disse Hanji
Poi si avvicinarono a loro Levi e Petra.
<Hanji? Tutto bene?> chiese Petra
<si.. Io sto bene grazie>
<tsk.. Contenta quattrocchi? Ora sei diventata famosa> disse Levi
Hanji lo guardò malissimo
<Levi! Per la miseria!> lo rimproverò Petra.
Salutarono e se ne andarono..

Una volta tornata a casa, Mikasa si diresse nella camera di Eren.. Vuota da ormai 15 anni.. Non era cambiato nulla, il letto era stato rifatto, il suo disordine c'era ancora, lo stesso il suo profumo..

Mikasa chiuse la porta velocemente e corse in salone..
Poi prese il cellulare e compose il numero di Jean.. Dopo un pò di tempo schiacciò il pulsante di chiamata e aspettò...
<pronto?> rispose Jean
<pronto Jean, sono Mikasa>
<Hey bellissima, come mai mi chiami a quest ora? Gli altri staranno già dormendo>
<no Jean, io.. Sono sola in casa> disse con voce più provocante possibile.
<ah..>
<Jean..>
<si?>
<ho bisogno di te..>
<arrivo subito>
Mikasa attaccò e aspettò.
"Ma che cazzo sto facendo? Io.. Io... Penso proprio di essermi innamorata di lui" pensò la donna, ormai non più ragazza dato che aveva quarant'anni.

Dopo 10 minuti qualcuno bussò il campanello.

Mikasa andò ad aprire sorridente..
<hey Jean, qual buon vento..> disse l'asiatica con un tono provocante.
L'uomo dai capelli color cenere non se lo fece dire, entrò in casa e prese in braccio Mikasa chiudendo la porta alle sue spalle.

<sei bellissima> disse tra un bacio e l'altro..
Jean la portò in camera, e delicatamente l'appoggiò sul letto.
Poi pian piano anche lui iniziò a stendersi accanto a lei.

Ma Mikasa si alzò a sedere e si mise a cavalcioni su Jean.
(Si, facendo equitazione. *badumtss*)

<M-Mikasa...>
<..si..?> chiese lei battendo le ciglia
<c-cosa vuoi fare?>
<ti facevo più sveglio Jean..>
Inziò ad avvicinarsi sempre più a lui.
<m-ma... Sei sicura?>
<Jean... Ti ricordo che ho quarant'anni>
<così mi piaci> sorrise Jean

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Spazio autrice!

Mi scuso se è corto, ma avevo molo da fare...
Purtroppo nessuna traccia del risveglio di Eren come speravate :3 *risata malefica*
Inoltre, ho pensato di fare la prima volta di Mikasa insieme a Jean, per interrompere la monotonia di tutte le altre Eremike dove Mikasa lo fa per la prima volta con Eren.

Ciaoo

-Ross

•La vita inizia a 45 anni• (EREMIKA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora