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Inizialmente Elizabeth rimase sulla porta, immobile, gli occhi pieni di lacrime e il cuore che batteva veloce.
"Che fai? Non mi saluti" disse Ross, che nel frattempo era arrivato davanti a lei, con le braccia allargate.
Senza nemmeno pensarci, lei si buttò tra le sue braccia e lo strinse a sé, iniziando a piangere forte.
Rimasero stretti in quell abbraccio per qualche minuto, Elly sentiva il cuore di Ross battere a ritmo con il suo. Il suo profumo era proprio come l'aveva immaginato, tutto era esattamente come aveva immaginato.
"Ehi, non pensavo che fossi così dispiaciuta di vedermi" disse lui accarezzandole dolcemente il viso. Lei rise e si asciugò il viso. "Mi hai proprio preso in giro, ti odio" rispose lei sorridendo.
"Oh vieni qui" disse Ross e la prese nuovamente tra le sue braccia. Con la mano le accarezzava dolcemente la schiena e i capelli.
Lei, invece, cercava di stringerlo il più possibile, cercando in memorizzare ogni cosa, come era fatto il suo corpo, il suo profumo, persino il ritmo del battito del suo cuore. Voleva ricordare tutto di quel magico momento, ogni singolo particolare.
Quando si staccarono nuovamente, entrambi si accorsero che erano soli: Liam non c'era più, probabilmente se n'era andato senza che se ne accoregessero.
"Vieni, entriamo" disse Betty e, senza nemmeno pensarci, intrecciò le dita alle sue. Quando se ne accorse, si sentì arrossire violentemente e guardò timidamente Ross, il quale le sorrise dolcemente.
I due si accomodarono sul divano, erano entrambi un po' a disagio poi però, Ross spezzò il ghiaccio.
"Elly, sono così felice di essere qui con te. Non mi sembra vero."
Lei sorrise, a dire il vero non faceva altro da quando era arrivato. "Non sai quanto sono felice io." Disse prendendogli nuovamente la mano e stringendolo forte. Lui si portò le loro mani verso il viso e baciò delicatamente la mano di lei.
"Ora però dobbiamo parlare di una cosa." Disse lei, costringendosi ad allontanarsi dal suo dolce tocco.
Lui abbassò lo sguardo e le sue guance presero un colorito roseo "Si -mormorò- lascia parlare prima me" Elizabeth annuì, si sistemò comoda sul divano ed aspetto che parlasse.
Ross fece un respiro profondo e poi iniziò a parlare.
"La primissima volta che ti ho scritto, non avrei mai immaginato di arrivare fino a questo punto. È partito tutto da una scommessa con Ryland, una cosa fatta per scherzare e mai avrei potuto pensare che sarebbe durata così tanto. La verità è che dopo la tua risposta, c'era qualcosa in te che mi intrigava, volevo sapere chi era quella ragazza così scontrosa, volevo conoscerti e non so bene nemmeno io perché.  Quando ho iniziato a conoscerti per quella che sei veramente, Elly, ho subito capito che non saresti uscita dalla mia mente tanto facilmente. Più il tempo passava, più sentivo che i miei sentimenti per te crescevano e più la paura cresceva in me. Avevo paura che non ricambiassi, che non fossi abbastanza per te, così ho fatto la cazzata più grande della mia vita. Me ne sono andato. Ho passato i mesi più brutti, ho spesso pensato di venire da te, di chiamarti ma ogni volta che prendevo l'iniziativa poi mi scoraggiavo e mi dicevo che era meglio così, per tutti i due. Sono stato uno stupido stratosferico, lo so, e non mi perdonerò mai per averti fatto tanto male." Sia Elizabeth che Ross avevano gli occhi pieni di lacrime, quando Betty aveva notato gli occhi lucidi di lui, gli si era avvicinata e aveva stretto le sue mani, come per dargli coraggio.
"Ma ora sono qui, ho capito che non potevo lasciarti scappare, ho capito che non volevo vivere una vita senza di te, che non riuscivo a stare senza di te. Perché sei la cosa migliore che mi sia capitata in tutta la vita. Perché ti amo." Pronunciò le ultime tre parole guardando Elly intensamente, cercando di trasmetterle più amore possibile.
Piano piano i loro visi si avvicinarono, i loro nasi si sfiorarono e i loro respiri si mescolarono, erano a pochi millimetri, chiusero gli occhi e poi, finalmente, si baciarono.
Fu un bacio dolce, pieno di amore. Le labbra di lui erano calde, soffici e a Elizabeth sembrava fosse tutto ciò di cui aveva bisogno.

I due passarono tutto il pomeriggio sul letto di lei abbracciati a parlare piano, parlarono tutto il tempo, di loro, delle loro vite e dei loro ricordi insieme, si fermavano solo per baciarsi ogni tanto, come se servisse loro per continuare a respirare.

La sera arrivarono anche Ryland, Rocky, Liam e Hanna. Fu una delle serate più belle della vita di Betty, era lì con tutte le persone che ama di più e non poteva desiderare di meglio.
"Quando torni a casa?" Chiese a Ross mentre insieme lavavano i piatti in cucina. "Cos'è? Già non mi vuoi più?" Rispose lui con un finto broncio. Lei si avvicinò e gli circondò la vita con le braccia. Tutti quei gesti sembravano far parte della loro quotidianità, non erano imbarazzati, era tutto perfettamente naturale.
"No, stupido. Non voglio che tu vada via." Ross sorrise e la baciò per la milionesima volta quel giorno. "Bene, perché io e i ragazzi abbiamo trovato un appartamento qui vicino. La mia famiglia mi raggiunge in settimana. Staremo qui tutta l'estate." "Stai scherzando?!" Chiese lei urlando e con un enorme sorriso sulle labbra. "Staremo insieme tutta l'estate piccola."
"Ti amo così tanto Ross Shor Lynch."

Mi scuso immensamente per l'attesa, ma ho avuto una specie di blocco.
Allora, questo è l'ultimo capitolo, mie care.
Tra oggi e domani pubblicherò i ringraziamenti e notizie sulle mie prossime ff.
Nel frattempo spero che questa storia vi sia piaciuta e questo capitolo vi abbia un pochino emozionato, come ha emozionato me scriverlo.
I love u so much.
L

Feeling Good || Ross LynchDove le storie prendono vita. Scoprilo ora