Capitolo 12: Amori che nascono

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La scuola è finita, arriviamo a casa.
-Ciao ragazzi.- Ci saluta mamma.
-Ciao.- Rispondiamo io e George. Ci sediamo a tavola.
-Allora, com'è andata a scuola?- Chiede mia madre.
-Tutto bene - Tranne il fatto che siamo finita in presidenza, è meglio che non sappia nulla. -come sempre.- Guardo George che non dice nulla del fattaccio.
-Bene, sono contenta.- Risponde sorridendo. Mette in tavola il pollo e le patate. Qualche minuto dopo arriva Anita.
-Ciao a tutti.- Saluta con un sorriso fino le orecchie.
-Ciao tesoro, mangi?- Le chiede mia madre.
-No, grazie Clarissa, ho già pranzato.-
-Ah okay, tesoro.-
-Vado su a fare i compiti, oggi esco con delle mie amiche.- Amiche?
-Okay.-
Dopo pranzo, decido di parlare con lui, che va direttamente su, lo seguo.
-George - Si volta. -ti va di parlare?- Gli chiedo.
-Scusa Jamie, ma sono un po' stanco, parliamo stasera, okay?- Immaginavo.
-D'accordo.- Sorrido.
Faccio per andarmene . -Jamie.- Mi volto verso di lui.
-Sì?-
-Ahm, volevo ringraziarti per oggi!- Mi sorride.
-Figurati.- Ricambio il sorriso. Entra in camera sua e infine io entro nella mia. Trovo Anita sdraiata sul letto e sorride come un ebete.
-E quel sorrisetto?- Le chiedo. Mi guarda.
-Okay, te lo dico.- Si siede sul letto, io la raggiungo.
-Dimmi pure.-
-Mi stavo per baciare con - Si avvicina per dirmelo al orecchio. -Rick.- Pianto un urlo di gioia. -Sì! Che bello, immaginavo che sarebbe successo che ti - Mi tappa la bocca.
-Ssh, c'è mio fratello.- Ahm vero.
-Scusa, mi sono fatta trasportare dalla gioia.- Sorrido come un ebete. Mi sorride.
-Sono contenta che ne sei felice.- Mi abbraccia.

ANITA

Sono appena uscita dalla scuola e non vedo traccia di mio fratello, ma che gli prende a quel ragazzo? Mi si avvicina Rick. -Ehi piccola.-
-Rick.- Lo abbraccio.
-Che fai qui da sola?-
-Il tuo migliore amico si è dimenticato di avere un'altra sorella.- Si mette a ridere.
-Beh, ti faccio compagnia io, c'è la facciamo a piedi insieme.- Esclama sorridendo.
-D'accordo.- Alla fine mi fermo da lui per pranzo. Entriamo in casa.
-Allora, ci sono le lasagne oppure se vuoi -
-Rick - lo interrompo. -vanno bene le lasagne.- Gli sorrido-
-Okay.- Ricambia il sorriso. Mangiamo e infine ci mettiamo sul divano.
-Mi sei mancata.- Esclamo. Sorrido e appoggio la testa sulla sua spalla. -Anche a me.- Rispondo.
-Devo ringraziare tuo fratello.-
-Perché?-
-Per averti conosciuta. Sei una persona speciale.- Sorrido di nuovo. Gli do un bacio sulla guancia. Si volta verso di me e siamo abbastanza vicini. Ho il cuore a mille. Squilla il cellulare. Lui si alza per prenderlo e risponde. -Sì? Ah ciao, sì sì, arrivo.- Attacca.
-Era era mio fratello?- Mi si avvicina.
-No. Un amico, devo andare a dargli una mano a lavoro. - Esclama. Mi guarda negli occhi. Mi abbraccia. -Piccola, cosa mi stai facendo.- Esclama a bassa voce.
-Che intendi dire?- Appoggia la sua fronte sulla mia.
-Mi stai facendo battere il cuore - potrei svenire in questo momento. -ti ti va di uscire oggi pomeriggio? George non lo deve sapere per adesso.-
-Sono d'accordo con te.- Esclamo chiudendo gli occhi. Sorride. Si stacca da me. -Ti devo portare a casa. Se no ti danno per disperda e mi prenderanno per molestatore.- Mi metto a ridere.
-Okay.- Usciamo di casa e ci rechiamo nella mia. Una volta giunti, scendo dalla moto e lo abbraccio. -Allora ci vediamo oggi, facciamo in centro? Tanto tuo fratello non viene, deve fare della cosette con la sua nuova tipa.-
-Okay, non voglio dettagli Rick.- Rispondo ridendo.
-A dopo piccola.-
-A dopo.- Gli sorride e lui infine se ne va. Ho il cuore a mille.

Mamma Mi Sono Innamorata Di Mio Fratello Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora