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Ieri sera dormire é stata un'impresa davvero impossibile, non solo per il russare dei ragazzi che stanno attaccati alla mia stanza ma anche per l'euforia che avevo ancora addosso, ero una sotto specie di star, ho parlato con i miei idoli, e credo che adesso siamo come amici più meno visto che NASH GRIER mi ha chiesto il mio numero.
Mi alzo svogliatamente dal letto e mi trascino fino all'armadio e cerco qualcosa di decente da mettermi, alla fine opto per qualcosa di semplice: dei leggings neri con una felpa rossa bordo lunga, degli anfibi dello stesso colore e per completare il look prendo in cappellino di lana nero.
In cucina i ragazzi stanno già mangiando

«Giorno» dico sedendomi accanto ad Alex
«A che ore sei tornata? Non ti abbiamo sentita rientrare» domanda Alex con la bocca piena di cereali
«Ci credo che non mi hai sentito già dalla sala si poteva sentire il suo russare» confermo bevendo un po di latte e caffè fatto da Ethan,
«Ahahahaha quanto sei divertente, comunque ieri sera ho riaccompagnato io Abbie a casa, era a dir poco furiosa, ha iniziato a sbraitare qualcosa su di te, stupidi fan e Magcon, qualcosa del genere...» mi metto una mano in fronte, ieri con tutto quello che é successo ho completamente trascurato Abbie
«Ah già, non ci crede rete mai ma, ho partecipato al meet insieme ai ragazzi ma, non come fan, ero li come persona famosa che incontrava i fan...» Ethan sputa tutto il caffè che stava bevendo e alle mie parole per poco gli occhi non gli uscivano dalle orbite,
«Sei sedia o é uno dei tuoi stupidi scherzi?!» chiede Ethan tossendo
«Guarda le foto sui vari social e poi dimmi te se scherzavo meno...» Alex si alza e mette sul lavandino la tazza ormai vuota
«Comunque, oggi é un giorno speciale, vero Ethan» il biondo mentre continua a tossicchiare annuisce, detto questo mi copre con le mani gli occhi e incomincia a dire
«Credimi amerai il regalo che ti abbiamo fatto, hanno collaborato un po tutti, ma credimi lo amerai, letteramente» sento la porta di casa aprirsi e l'aria fredda della mattinai riempie i polmoni
«Allora pronta? 1...2...2,2...2,3...2,4...»
«Ethan se non mi togliete queste mani da davanti agli occhi le stacco di netto»
«Ehm okay 2,5 3!» dice Alex preso dal panico sapendo che sarei in grado di farlo.

Alex mi toglie le mani e davanti a me compare una moto da cross bianca e nera, mi metto le mani davanti al viso, la adoro, lo so che per essere una ragazza é strano adorare una moto ma, in me non c'è nulla di normale...
«Ricordati che oggi dopo scuola abbiamo il test per la patente, visto che sai già guidare farai solo il test...» annuisco, mi giro e salto in braccio ad Alex, quando mi stacco mi accorgo che Ethan non stava facendo una foto ma sta facendo tutt'ora un video, rientriamo a casa in modo che si possano cambiare, quei due scemi sono usciti fuori senza maglietta con solamente dei pantaloncini corti del pigiama, nonostante ormai siamo ai primi di Ottobre, mi accomodo sul divano e accendo la TV mentre aspetto i ragazzi, guardo le notizie della mattina, parlano del meet di ieri dei Magcon, a dire il vero parlano anche di me
«la giovanissima star del web Cris Collins che ha soli quindici anni ieri pomeriggio insieme al famoso gruppo di viners Magcon é riuscita a incontrare moltissimi dei suoi fan e grazie alla sua partecipazione al meet sicuramente la sua popolarità crescerà ancora di più, dagli studi di Miami é tutto restituiamo la linea allo studio» il servizio finisce proprio mentre i ragazzi scendono tutti belli e pronti

«Ehi principessina lo zaino non lo predi?» dice sarcastico Alex mentre me lo lancia, per fortuna riesco a prenderlo al volo e tutti insieme usciamo di casa
«Che dici se iniziamo la giornata facendo una cosa stupida» chiede Alex con un sorrisetto furbo, ci guardiamo negli occhi e senza dire nulla andiamo tutti e tre verso la mia nuova moto Alex sale al posto deo guidatore mentre Ethan monta dietro e io mi metto seduta sul manubrio, partiamo a tutto gas e dopo pochissimo arriviamo a scuola, tutti ragazzi ci guardano stupiti, sarà perché non avevano mai visto la moto o forse perché non avevano mai visto andare tre persone in una moto...

Con l'aiuto di Ethan scendo dalla moto e mentre Alex sfila le chiavi e me le lancia al volo, cerco con lo sguardo la mia amica ma purtroppo trovo l'amica sbagliata: Beth
«Auguri cucciolaa» dice abbracciandomi
«Ahahahaha grazie Beth, non é che per caso hai visto Abbie oggi?» scuote la testa sorridendo e mentre la campanella suona Beth mi prende a braccetto e insieme entriamo in classe, durante il breve tragitto tutti e dico tutti i ragazzi mi hanno fatto gli auguri, entriamo in classe e nemmeno li riesco a vedere Abbie, in compenso vedo suo fratello così mi avvicino a lui
«Ehi scusa... Ma perché oggi Abbi non é scuola?» suo fratello mi guarda per qualche secondo e quando capisce che dono veramente preoccupata per lei mi risponde
«Oggi non aveva voglia di venire a scuola, dopo la serata di ieri» abbasso lo sguardo triste
«Mi dispiace davvero moltissimo per quello che é successo ieri, solo che la situazione mi é sfuggita di mano e non potevo dire di no ai ragazzi e... Mi sento davvero in colpa...» il ragazzo annuisce comprensivo e mentre la prof di matematica entra io torno al mio posto vicino alla mia amica
«Oggi abbiamo gli allenamenti per caso?» chiedo a bassa voce a Beth
«Si perché?» sospiro di sollievo mentre Beth mi guarda più interrogativa di prima, così le spiego
«Alla seconda ora abbiamo la verifica di storia e io non ho studiato» sorride, evidentemente nemmeno lei, durante l'ora provo a scusarmi con Abbie ma non mi risponde, anzi mi ha persino bloccato. Ma io dico se lei fosse stata nei miei panni sicuramente avrebbe fatto come me, secondo me si sta comportando da bambina.

Finalmente suona la campanella io e Beth usciamo insieme e ci avviamo verso la palestra
«Dai raccontami, come erano i ragazzi?!» domanda tirandoli delle leggere gomitate sulle costole
«Molto carini e simpatici, Nash mi ha anche chiesto di dargli il suo numero in modo che si potremmo uscire tutti insieme...» Beth si ferma di colpo e mi tira il braccio all'indietro facendomi quasi cadere
«Cosa ti ha chiesto Nash Grier?!?»scuoto la testa ridendo e la incito ad andare in palestra, come al solito ci sono ragazzi di tutte le classi che si allenano per la gara, praticamente siamo più meno dieci ragazze con più della metà dei ragazzi della scuola che ci guardano... Bello eh?!

Dopo più meno un'ora di allenamenti noi cheerleader facciamo una pausa e io e Beth ci facciamo alcuni snap, lei su un nostro selfie scrive "Happy bday to my sweet bae" mentre io "A beautiful bday with my babe" posto la foto e dopo poco mi arrivano dei messaggi d'auguri da parte di Nash, Matt e Cam, che carini li ringrazio e dopo poco riprendiamo con gli allenamenti, faccio molti video mentre proviamo la nostra esibizione e li posto sui vari social, come al solito i like e commenti arrivano presto e credo che questa sia una delle cose brutte di avere anche solo un briciolo di fama...

Le ore passano in fretta quando non si fa lezione e presto é ora di pranzo, le cheerleader mi invitano a pranzare al loro tavolo ma non mangerei con loro nemmeno in punto di morte, l'unica ragazza simpatica é Beth, le altre sono solo delle oche con i capelli tinti e chili di trucco in faccia.

Come al solito ormai frequento l'ultima lezione e poi insieme ai miei amici usciamo da scuola, visto che non é il caso di andare ad un esame di guida in tre in una moto, Alex e io riaccompagnamo Ethan a casa e poi ci dirigiamo verso l'altra parte della città.

Come pensavo mi sono aggiudicata la patente così al ritorno guido io, si mi sento finalmente una bimba realizzata se qualcuno se lo sta chiedendo.
Proprio mentre sto scendendo dal veicolo mi arriva un messaggio: é Nash

"Ehi piccola Cris che ne dici se ci incontriamo da qualche parte con gli altri almeno ti facciamo gli auguri?!" rispondo subito con un semplice "si" e dopo esserci accordati per dove vederci scendo dalla moto, alla fine ci incotriamo a casa Grier e visto che é vicina ci vado a piedi.

Come al solito mi sbagliavo casa Grier non é così vicina... Arrivo a casa loro che sono sfiatata e cosa migliore di tutte: devo salire anche due piani di scale visto che l'ascensore è rotto, ti pareva...
Suono alla porta, dopo pochissimo Nash mi apre con le braccia aperte pronto per abbracciarmi ma lo evito completamente e mi butto sul divano

«Si certo Cris fai come se fossi a casa tua..»i fa notare ridacchiando
«Scusa ma.... Ma ho scoperto che le nostre case non sono poi così vicine e poi l'ascensore.... L'ascensore é rotto» il ragazzo ridacchia di nuovo e si mette seduto accanto a me
«Tranquilla» dice sorridendo amichevolmente
«E così fai la cheerleader eh?! Hayes ha visto le tue foto... Stava letteralmente sbavando...»dice ridendo Nash e proprio in quel momento compare Hayes con indosso solo dei pantaloni corti che urla verso il fratello
«Nash!!!! Si puó sapere cosa hai fatto alla mia maglietta??» Nash si sposta un po in modo da fargli notare che ci sono anche io, a mia volta saluto il ragazzo con un gesto della mano mentre il poverino si gratta la nuca in imbarazzo, dopo aver imprecato a bassa voce se ne torna sbuffando in camera e a quel punto Nash non so trattiene e scoppia a ridere mentre io con un piccolo schiaffetto sul braccio lo rimprovero.
Qualcuno suona di nuovo alla porta e mentre Nash va in cucina io vado ad aprire, davanti a me ci sono tutti i ragazzi
«Auguri Cris!!!» e poi si buttano ridendo letteralmente addosso a me.

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Nuovo capitoloooo
Fatemi ASSOLUTAMENTE
Sapere se questa storia vi piace
A presto rane
Baci meli🍩

The crazy girl (H.G.)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora