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Leggete lo spazio autrice è importanteee

<<Cris, io esco, ci vediamo fra un po>> mi avverte Eth uscendo di casa rimanendo così da sola stesa sotto le coperte.

Non riesco proprio a capire dove i ragazzi trovino la forsa di andare in palestra o anche solo di uscire il sabato mattina alle 7, Alex è uscito con dei compagni di classe, secondo me ne lui ne i suoi amici sono normali, come si fa a svegliarsi così presto per poi non fare nulla di tanto importante?!

Resto sul letto a guardare la TV e verso le 9am decido di alzarmi e vestirmi

Indosso dei jeans skinny neri, una semplice maglietta a maniche corte griga con sopra un camicia a scacchi aperta, infilo le mie superstar e dopo essermi truccata mando un messaggio a Daniel

"Hey che fai?" scrivo scendendo le scale e dirigendomi in cucina
"Nulla sto andando con Jacob da Starbucks" mi risponde lui dopo poco
"Ah okay ciao" lo saluto semplicemente bloccando lo schermo del cellulare ed uscendo di casa.

Né Daniel né Jacob sanno che sono tornata, lo sapevano solo Eth ed Alex visto che dovevano riprermi loro

Mi avvio verso il locale poco distante da casa e, una volta arrivata anche io noto i due che entrano, corro nella loro direnzione e salto sopra Jacob facendolo quasi cadere

<<Cris!>> mi salutano entrambi felici <<Non ve lo aspettavate eh?!>> li prendo in giro abbracciando prima Daniel e poi Jacob <<No a dire la verità no>> continua quest ultimo ridacchiando <<Fai colazione con noi?>> mi invitano infine

<<Ragazzi credetemi, avrei fatto colazione con voi anche se non mi avreste invitato>> ammetto ridendo dando un morso al mio muffin <<Si lo so... Ma sai com'è... Noi siamo educati al contrario tuo >> mi prende in giro il piccoletto guardandomi male e ridendo nello stesso momento

Alzo il sopracciglio squadrando il moro e prima che se ne potesse rendere conto gli spalmo tutto il dolcetto in faccia

<<E questo per avere detto che io sono maleducata>> mi giustifico fiera pulendomi le mani <<E ache perché non era proprio il massimo quel muffin>> aggiungo ridendo nel vedere la faccia furiosa del mio amico

<<Solo una cosa Cris: questa me la paghi>> corro fuori dal locale ridendo ignorando completamente le occhiatacce che mi lanciano gli adulti lungo la strada

Corro lungo il marciapiede che porta fino a casa mia, ma mi scontro con la schiena di un ragazzo e finisco per cadere

Il tizio si gira subito e il mio sguardo non può far altro che immergersi nell immensità dei suoi occhi azzurri <<Ehm... S-scusa io n-non volevo>> dico subito ad Hayes

Non so perché ma mi fa strano parlare con lui, finalmente faccia a faccia. Ho paura di chiarire le cose con lui, in chat è tutto molto più semplice perché ci si può nascondere dietro uno schermo rimandando tutti i fatti al 'quando ci incontreremo'. Purtroppo per me quel 'quando' è arrivato, proprio adesso

Il moro abbozza un piccolo sorriso e mi porge la mano. Un semplice tocco e già posso sentire l'elettricità nel aria, insieme siamo la formula che nemmeno la chimica può spiegare. Un effetto collaterale che non può far altro che farci avvicinare sempre di più fino a diventare una cosa sola ma sempre e comunque divisa e differente, come il sole e la luna o lo ying e lo yang. Ecco cosa siamo noi, siamo due elementi diversi che si attraggono e non posso far a meno l uno del altro

<<Possiamo parlare?>> domanda lui timido quando sono dinuovo in piedi <<Certo>> acconsento seguendolo

Ci sediamo alla panchina di un parco poco lontano, animato dalle risate dei bambini che giocano sulle altalene o sugli scivoli. Guardo una piccola bambinetta con dei capelli scurissimi tutti spettinati impegnata a giocare con un gruppo di bambini ignorando completamente le sue coetanee che si fingono principesse

<<Scommetto che anche te eri in quel modo da piccola>> dice lui con un sorrisetto stampato sulle labbra riferendosi alla bimba, annuisco semplicemente per poi girarmi e domandargli

<<Di cosa volevi parlare?>> lo sguardo del ragazzo si fa improvvisamente più serio e profondo, i suoi occhi non sono più di quel azzurro brillante e vivo che aveva fino a qualche attimo fa, adesso l'azzurro è diventato scuro quasi della stessa tonalità del colore dell oceano

<<Più meno di tutto quello che ci siamo detti in chat, dalla nostra discussione fino a quando abbiamo fatto pace. Voglio chiarire tutto, io tengo a te e alla nostra relazione. Non voglio altri casini >> spiega accarezzandomi il viso

Fisso il mio sguardo nel suo e lascio che appoggi la sua mano nella mia guancia, il suo tocco, la sua vicinanza, anche solo il semplice pensiero del fatto che siamo di nuovo insieme mi fa andare im tilt il cervello

<<Hayes, basta parlare. Io ho sentito tutto quello che dovevo sentire e mi basta così >> gli dico facendo sorridere il ragazzo e, prima che potessi vedere quel suo ghigno che si era formato sulle sue labbra lui le aveva già poggiate sulle mie

È vero, potevamo anche non sentirci per mesi ma, con un solo tocco tutto torna come prima, come se nulla fosse successo. Tutto grazie ad un bacio, un piccolo grande gesto che a volte risolve tutto

Il ragazzo mi afferra per la vita e mi fa sedere sopra di lui facendo intesificare quel bacio che era di per se dolce, lo sento sorridere sulle labbra, gli mordo leggermente il labbro inferiore lasciandogli sfuggire un leggero mugolio

<<Ehm... Ragazzi non vorrei interrompervi ma... Dovrei parlare con Cris Collins urgentemente>> ci stacchimao subito e guardiamo la voce della donna che ci ha interrotto.

Oh mio Dio. E adesso lei che vuole?!

                     💎💎💎

Si si lo so, il capitolo è corto e schifoso ma, capitemi l'ho scritto in 10 minuti solo perché ho pensato alla mia giulss e visto che le avevo detto che aggiornavo tipo una settimana fa ho scritto adesso
Per favore non uccidetemi
Comunque questa estate potrei lavorare su una nuova storia visto che mi sono fatta un filmino mentale bellissimo. Se vi potrebbe far piacere ditemelo thankss
Mel🌱

The crazy girl (H.G.)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora