The crazy girl (H.G.)

#11

Vedo Abbie seduta sul divano che guarda la tv,
«Ehm.... Ciao...» la mora si gira e rimanendo co la stessa espressione seria e impassibile si piazza davanti a me,  ci guardiamo negli occhi per qualche istante rimanendo sempre in silenzio gira il cellulare e inizia ad urlare
«Oh mio Dio Cris ti rendi conto che sei apparsa in TV e sui giornali?! La notizia di te che partecipi al meet dei Magcon sta facendo il giro del web !»

Mi abbraccia fortissimo e quando ci stacchiamo la guardo perplessa e domando alla mia amica
«Ma te non eri arrabbiata con me?!» la mora mmi sorride e poi dice
«Beh si, all'inizio ma poi, quando saputo quello che è successo ho capito che sono stata una sciocca e credimi, se fossi stata in te avrei fatto la tessa idendixa cosa...»

Ci abbracciamo di nuovo e poi dice
«Ah quasi mi dimenticavo... Ho un piccolo regalino per te...» la ragazza mi afferra la mano e mi trascina in camera mia dove trovo sul mio letto un cartellone gigante con moltissime foto che ho scattato con tutti i miei amici e con mio grande stupore ci sono anche dei selfie con dei fan che ho fatto con durante il meet e foto con aluni ragazzi dei magcon,

«Wow Abbie... è fantastico..» Abbie che si era fermata sulla soglia della camera mi raggiunge e va verso la finestra e intanto dice
«E non è tutto» mi fa cenno di raggiungerla vicino alla finestra e dal  nulla compaiono dei ragazzi con dei cartelloni in mano con scritto “Tanti auguri Cris! Sei la migliore continua così”, evidentemente dei mie seguaci.

Senza pensarci due volte corro giù per le scale ed esco di casa, vado nel giardino posteriore dove si affaccia la mia camera e prendendo la ricorsa abbraccio fortissimo il  primo fan che vedo e poi di seguito uno dopo l'altro.

Faccio qualche vine con i ragazzi e dopo aver fatto qualche selfie e autografo i ragazzi se ne vanno.

É ufficiale, questo è stato il miglior compleanno di sempre, rientro in casa e solo allora Abbie e i ragazzi notano il mio abbigliamento, si di solito metto dei capi da maschio ma questa volta sono completamente vestita da ragazzo...Cioè ragazzo si fa per dire visto che stiamo parlando di Hayes Grier...

Spiego molto velocemente quello che è successo questo pomeriggio mentre aspettiamo che arrivi la pizza e mentre racconto tutto nei minimi dettagli litigo con Abbie per via di quale film dobbiamo vedere, io voglio vedere un horror mentre lei una soporifera storia d'amore, che poi tra l'altro questi polpettoni rosa hanno sempre lo stesso finale... Alla  fine la maggiornaza vince e guardiamo tutti insieme il film...

Finalmente il film finisce, uno dei film più spaventosi e schifosi che abbia mai visto in assoluto, salutiamo la ragazza ancora terrorizzata a causa del film e dopo aver cercato i rassicurarla con scarsi risultati andiamo nelle nostre camere pronti per andare a letto, prima di addormentar,i rispondo ad alcuni messaggi di auguri da parte di parenti amici italiani o fan, sono davvero molto felice di sapere che la gente si ricordi del mio compleanno è tipo wooooow indosso una felpa e dei pantaloncini corti, il mio solito pigiama invernale e dopo essermi infilata sotto le coperte chiudo gli occhi e dopo pochissimo mi addormento

«Dai Cris svegliatiiiii o farai fare tardi anche a me!» Alex mi tira un cuscino dritto in faccia e dopo aver imprecato mantenendo ancora gli occhi chiusi decido di alzarmi dal mio unico e vero amore e trascinarmi fino al letto, indosso degli skinny neri semplici e sopra la felpa di Hayes, prendo le prime scarpe che mi capitano sott'occhio: delle converse classiche alte bianche.

Metto dentro lo zaino i libri che mi servono oggi e dopo essermi truccata mi accorgo della presenza di Alex    «Allora ti vuoi muovere?!?! Faremo tardi!» lo guardo interrogativa e capisco le intenzioni di Alex solo quando mi lancia un casco e le chiavi della mia moto, sorrido e corro fuori casa, metto in moto il gioiellino e parto, lasciando a piedi Alex che mi insegue sul vialetto di casa,

dopo pochi metri torno in dietro e faccio salire il ragazzo, appena anche lui è pronto accellero e supero tutte le macchine che trovo lungo il tragitto, per fortuna grazie ai vari sorpassi riusciamo ad arrivare a scuola qualche attimo prima che suoni la campanella, giusto il tempo per farci riprendere fiato visto che con i caschi non riesci a respirare proprio a pieni polmoni...

Le ore passano molto lentamente ed è ufficiale, il giovedì è il giorno più noioso di sempre: abbiamo letteratura, storia e latino, tutte materie che odio, cioè cosa mi importa a me se gli antichi greci, visto che non avevano niente di meglio da fare si sono inventati che sulla cima di un monte ci vivevano degli dei, per non parlare dell'immenso interesse di quando si analizzano i versi di William Shakespeare o persone simili, ma io dico, non avevano davvero nulla di meglio da fare invece di scrivere opere infinite e super noiose.

«Signorina Collins ci può degnare della sua attenzione?» distacco il mio sguardo dal banco e annuisco rivolta alla prof
«Grazie...» dice con molta simpatica la professoressa di latino.

Appena suona la campanella che segna la fine dell'ora scatto in piedi,  solo quando mi dirigo verso la porta mi accorgo che tutti i miei compagni sono rimasti ai loro posti... Già...  Abbiamo due ore di latino,  come due ore di storia... Mi scuso con la prof e torno al mio banco Beth sta zitta ma si vede benissimo che cerca di trattenere le risate, la fulmino con lo sguardo e a quel punto la ragazza popolare che non fa mai figuracce scoppia a ridere mentre la prof scrive qualcosa alla lavagna la prof si gira e guarda male Beth,  che dopo essersi letteralmente sotterrata é diventata rossa come un pomodoro.

«Finalmente credo che se fossi stata ancora per un'altro attimo su quella classe maledetta avrei dato di matto» dico sbattendo piano il mio armadietto e andando verso la sala mensa
«E pensa che poi abbiamo un'altra ora...» mi giro e guardo la bionda con un sorrisetto furbo
«Oh no Cris,  lo sai che se la prof lo viene a sapere ti fucila viva...» sbuffo e aumento il passo solo per farle credere che l'ha avuta vinta.

Mi siedo al mio solito tavolo con i miei amici ma questa volta in più c'é anche Abbie e Beth, quando le vedono venire al nostro tavolo tutti hanno iniziato a parlottare del fatto che Abbie, una non popolare e Beth, una cheerleader si siedano sul tavolo di noi popolari,  odio molto questa cosa,  non é possibile che delle mie due amiche non si possano sedere ad un tavolo con me che tutti le devono criticare e dire che mi sfruttano.

Appena finito di pranzare lascio le chiavi della moto ad Alex e poco prima che i ragazzi inizino ad andare nelle loro aule fingo davanti a Beth di star male,  la cosa funziona perché lei va nell'aula e appena la campanella  suona,  faccio tipo spia 00Cris che scappa dai bidelli o dai prof,  riesco ad arrivare fino al giardino e scavalcare il cancello della scuola senza farmi beccare ma,  per poco non rovino tutto a causa di un ragazzo che dietro di me dice
«Noiosa la scuola... Vero?!» mi giro e vedo che è il ragazzo della spiaggia,  se non fosse stato lui tempo un secondo e mi sarei catapultata autonomicamente in classe

«Daniel... Giusto? » il ragazzo sorride e dice
«Wow ti ricordi il mio nome...» mi guarda con aria sognante
«No a dire la verità te l'ho chiesto proprio perché non mi ricordavo il tuo nome...» il ragazzo abbassa lo sguardo imbarazzato e io ridendo gli dico
«Ehi tranquillo stavo scherzando...» proprio in quel momento vedo una bidella che cammina lungo i corridoi esterni,  guardo il ragazzo e dico solo una cosa

«Corri.»

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Si sono ancora viva
Solo che sono stata impegnata con la scuola e cose così
Anyway cercherò do aggiornare più spesso anche perché ho un milione di idee in testa
Ci sentiamo presto
Baci meli🍩