4 ♥

208 9 0
                                    

20:50
Manca poco, mi siedo sul letto e accendo la TV. Appena los chermo si accende digito sul telecomando il numero 1 e poco dopo mi ritrovo direttamente su Rai 1. Guardo all'inizio la pubblicità, i vari sponsor e dopo un po' inizia finalmente la partits. Entrambe le squadre entrano in campo e inquadrano le facce dei calciatori uno per uno. Appena vedo il suo viso apparire sullo schermo il mio cuore comincia a battere forte, mi manca l'aria e sorrido come una scema, che effetto esagerato.

***
E poi ci sono io che salto per tutta la stanza ballando e urlando "3 a 1. 3 a 1 ".
"Ecco quii, il grande di questa partita, Paulo Dybala" il signore con il microfono in mano cerca di avvicinarai a Paulo per intervustarlo prima vhe se ne vada. Alle quelle parole per un pelo non cadevo dal letto. Corro avanti la TV e mi metto fetma a guarfarlo. È stupendo nella sua semplicità.

"Hai giocato questa partita in un modo incredibile, complimenti, prima di giocare come credevi sarebbe potuta andare?" Sposta il microfono verso di lui che nel frattempo si grattava il mento come suo solito fare. "Beh, queata sera ho fatto del mio meglio. Come ogni volta ho messo tutto me stesso e non solo io. All'inizio ho pensato: devo farcela, tutti quanti noi, perché questa, come tutte le altre è una partita importante, è sempre un grande passo che ci porta avanti. Non credevo in questo risultato però lo abbiamo raggiunto". Sorride alla telecamera e per poco non prendo un colpo "Dobbiamo dire che l'altra squadra ha segnato il suo goal su rigore, secondo te se non ci fosse stato quello ce l'avrebbero fatta lo stesso a segnare o il risultato sarebbe rimasto sempre 0?" - "Devo dire che anche l'altra squadra ha giocato molto bene. Il rigore c'è stato e il nostro portiere non è riuscito a pararlo. Ma comunque anche loro hanno giocato una bella partita mettendoci un po' paura all'inizio". Il signore annuisce. "E a chi dedichi questa tua bellissima doppietta?" domanda. Lui ride leggermente facendo spallucce. "Come sempre alla mia famiglia e alla mia ragazza" sorride in un modo bellissimo togliendo un po' del mio. Saluta l'intervistatore per poi allontanarsi da bordo campo e raggiungere i suoi compagni, credo, negli spogliatoi.

Sono davvero felice per lui.
Appena ha segnato gli ho inviato un messaggio 'oddio, sei stato un fenomeno, solo grazie a te, aaaaaaa, sei unico, il miglioreeee, ce, non ci credo, io ti adoro, tu, tu, tu hai fatto goalllll.'

E la seconda volta ancora di più.
Sono felicissima, al settimo cielo, ha portato in vantaggio la squadra. Luiiiiiii.

Mi corico sul letto sorridendo.
Quando il telefono vibra lo prendo.
'Grazie, ripeto, ho solo fatto del mio meglio' vedo del pannello delle Notifiche da Mi Sonrisa, ci clicco e apro tuttala chat con lui.

Non so cosa scrivere, il fatto è che sto messaggiando con il mio idolo, lui mi nota dopo che gli ho fatto i complimenti.

'Aha, forse era il destino per te' mi arriva da parte sua. What?

Quando leggo gli avevo appena inviato senza accorgermene: 'non ci posso credere che io ti faccio i complimenti e tu mi noti, il mio idolo, ce, da non credere'

Che stupida sono, e che vergogna.

'Vado a dormire, buonanotte' gli invio poi 'notte💗' .
Giuro che dopo aver letto quel messaggio non volevo smettere di sorridere e stranamente mi sono addormentata anche subito.

I Will Love You In Silence; Paulo DybalaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora