You push me to the point of crazy. || Lorenzo Ostuni

Capitolo 10

"Grazie per avermi portata in un posto così magico stanotte." - disse guardandomi profondamente e avvicinandosi a me.
Mi baciò la guancia, precisamente vicino alle labbra come avevo fatto io prima.
"Ti voglio bene Lore"
"Anch'io Ally. Ti voglio bene."
Rimase accoccolata a me e dopo un po' mi disse che doveva fare un messaggio a suo fratello per avvisarlo per l'ora che voleva andare a casa.

Ma il nome del contatto è Francesco! Ah... Quindi è suo... FRATELLO? Che stupido che sono! Quindi lei è single?
s i n g l e.
Oddiooo no okay sto calmo.
Come ho potuto farmi tutte queste paranoie mentali? È SUO FRATELLO CAZZO, SIIH!
*Partono i filmini mentali dove Lorenzo si immagina di stare con Ally*

All'improvviso mi venne un sorriso sulle labbra che non riuscii a trattenere.
Ero felice e stavolta senza preoccupazioni. Avevo vicino la persona che mi ha reso felice e perché non dovevo esserlo anch'io?
Ally notò che ero imbambolato a pensare.
"Lore a che ora vado a casa?" - disse dandomi una leggera gomitata.
"Eh? Ah... Non so vuoi stare ancora qui?
So cucinare. Cosa vuoi mangiare?"
"Io adoro la carbonara. A te piace?" - disse mordendosi il labbro.
"Mmh! Si, tanto!
Dii a tuo fratello che non rientrerai a casa prima delle 22"
"Ehh? Va bene!" - mi rispose ridendo.

Allora, il programma per oggi è
-mangiare
-guardare un film.
-fare l'amore (non ci riuscirò però spero, non si sa mai).
-mangiare al ristorante.
-fare l'amore.
-dormire e superare l'orario che dovrebbe essere a casa.
Stavolta devo baciarla. DEVO, perché non ce la faccio più. Quelle labbra le ho sognate per tanto tempo.

Aploggiò il telefono sul comodino e poi si mise sopra di me buttandosi di peso
"Allora, che vuoi fare?" - mi disse con sguardo che a mio parere sembrava un po' perverso.
"Dimmi te. Ah dimmi quando vuoi fare colazione"
"Okay." - disse mettendomi un dito sulla punta del naso e cominciandolo a schiacciare.
"Che fai?!" - le chiesi ridendo.
"Hai il naso puccioso"
"Ahh mai quanto il tuo!"
Cercai di fare lo stesso con il suo però si alzò di scatto per scappare; intanto le facevo solletico e lei rideva.
"Daii vieni qui!" - le dissi facendola cadere vicino a me.
I nostri visi erano a pochi centimetri l'uno dall'altro, lei sorrideva e io volevo avvicinarmi a lei ancora di più per baciarla.
Abbassò lo sguardo e arrossì immediatamente. Le accarezzai le guance.

Si sente troppo in imbarazzo, aww quant'è carina quando fa così

Lei si avvicinò con la testa al mio petto come per abbracciarmi, invece mi spinse dall'altra parte del letto e continuammo a farci solletico a vicenda finché non andammo a fare colazione.

"Siediti"
"Okay sognatore. Cos'hai preparato?"
"Bacon! No okay. Magari fossimo in America... In ogni caso le ho preparato sushi, le piace signorina?"
"Oh grazie! Quanto manca perché me lo serva in tavola?" - disse cercando di mantenere un'espressione seria.
"È pronto, non si preoccupi. Sta arrivando!"
Le porsi un cappuccino con la schiuma e un sacchetto di biscotti.
"Voilà! Mi permetto di metterle anche un po' di salsa di soia." - dissi prendendo la Nutella.
Lei rise e cominciò a mangiare. Preparai lo stesso per me, lei fu contenta e poi mi ringraziò.

"Stavo pensando di guardare un film."
"Uh che bello! Cosa vuoi vedere?"
"Non so, decidiamo insieme"
Sfogliammo un po' la home dei film sul computer e poi lo attaccammo con un cavo alla tv in modo che si vedesse lì.
"Ti dispiace se sto in mutande? Tanto è come se fossimo al mare"
"Nono fai pure" - le dissi contento.
"Andresti a prendere il telecomando?"
"Pff che pigro" - disse sbuffando.

Il telecomando è appoggiato sull'ultimo scaffale in basso.
Si è chinata. Che bel culetto mlml.
Se non fosse per quella maglia lunga che ha addosso glielo guarderei sempre.

Si sedette vicino a me e iniziammo a guardare il film. Nelle scene più paurose lei si avvicinava a me.

Ally's pov
Questo film è veramente fantastico! Mi piace prendere paura ogni tanto, almeno Lore potrebbe reagire invece di stare immobile e silenzioso.
Prima non smetteva di togliermi gli occhi di dosso. Mmh me gusta la situazione.

Finito il film ci recammo in cucina, nella quale doveva preparare da magiare.
"Lore, ti aiuto."
"Tranquilla faccio da solo"
"Dai Lore!"
"Okay. Può attendere un attimo qui ai fornelli che dovrei andare in bagno?"
"Certo signore, vada pure. Qui ci penso io"
Ridemmo entrambi e quando Lore tornò dal bagno venne da dietro di me e cominciò a farmi solletico sui fianchi, mi girai e cominciammo a farcelo a vicenda finché non ci accorgemmo che la pasta era pronta.
"Lore siediti"
"È casa mia però se ti va di fare te al posto mio okay" - disse ridendo.

Dai Lorenzo, lo sai benissimo che un giorno questa casa la vedrò sempre.
Se non hai ancora capito che mi piaci provvedo subito.

"La pasta è ottima! Merito mio giusto?"
"Eh no, l'ho praticamente fatta tutta io visto che te ne sei andato subito." - gli dissi ironicamente.

"Allora Lorenzo..." - gli dissi alzandomi dalla sedia.
Mi misi appoggiata allo schienale della sua sedia e passai le dita tra le sue ciocche brune che ho sempre voluto toccare.
"Non hai un po' sonno?"
Ci pensò un po' e poi rispose.
"Si un po'. Andiamo a... Letto?" - chiede girandosi verso di me.

Ha usato un tono un po' troppo... Troppo perverso?

Allora.
Intanto grazie per aver letto questo capitolo e come al solito se vedete errori, ditemelo grazie.
Poi volevo scusami per non averlo pubblicato prima ma non ho avuto neanche il tempo di finirlo a causa della scuola che è cominciata ieri e anche perché essendo stanca non riuscivo ad avere idee.
La conseguenza di ciò sarà che ne pubblicherò meno alla settimana rispetto alla scorsa che facevo addirittura due capitoli al giorno.
Vi voglio bene, al prossimo capitolo!
B

uonanotte 🌚❤️

- Aurora 🌸