Vedo il ragazzo dagli occhi bellissimi ovvero Jacob,ma dettagli,lo guardo,lui mi guarda e alla fine mi abbraccia.
-grazie non volevo partire male così,da ora in poi sarò più dolce. Te lo prometto. Dice sussurrando.
-okay e scusa anche io. Dico.
Ci stacchiamo dall' abbraccio e mi dice:
-fantastico,beh,per rimediare,ti va se oggi pomeriggio,andiamo da Starbucks?
-okay,verso le 16.30 va bene? Chiedo.
-certo.a dopo. Risponde con un sorriso a 32 denti.rimango con la bava alla bocca dopo il suo sorriso e dopo un po' lo salutò e me ne vado. Penso a cosa sia successo. Sinceramente Jacob non mi è mai stato simpatico,e non avevo per niente voglia di farci amicizia,però, quando mi parla,vado in tilt e non capisco più niente.
A pensarci bene,prima fa l'arrogante e dopo 2 giorni mi vieni a chiedere di rincominciare da capo?
Boh,non lo capirò mai sto ragazzo.
Comunque la campanella risuona,io rientro in classe,mi siedo e due mani piccole e cicciottelle mi coprono gli occhi:
-chi sono?
-ovvio,la mia bellissima Ariel.
Dico facendola ridere.
Questa ragazza è molto simpatica,carina e sempre dolce. Nascerà una vera amicizia con lei,la voglio tenere come l'oro. Preziosa.
****************
-kate vienii? Mi chiama Ariel. Sono passate due settimane da quando io e Jacob ci siamo visti,abbiamo riso,scherzato,ho capito che è un ragazzo anche dolce.
Però a scuola non mi considera molto perché ci sono tutte le sue oche con 6000 strati di fondotinta con altre 100000 di mascara,e quindi si sente figo e nemmeno mi guarda.
Cioè qualche volta sì,mi saluta però poi basta.
Sono sicura che se continuerà così,un giorno di questi scoppierò e gli dirò tutto urlando.
Comunque mentre penso a questo,sento il professore di scienze che sta parlando senza mai fermarsi. Mi sveglio un attimo perché mi ero quasi addormentata e noto che quasi tutti mi facevano compagnia: alcuni disegnavano,alcuni erano immersi nei loro pensieri e altri ancora si scambiavano bigliettini e in tutto questo il prof spiega. Io non capisco come facciano a assumere gli insegnanti.
Rigiro il lapis tra le mie dita,e il mio sguardo va a finire su i suoi occhioni verdi.
Mi ci perdo per qualche secondo,ma poi noto che mi stava fissando anche lui,allora cambio immediatamente sguardo e decido di mandare un bigliettino a Ariel e Brigitte:la mia nuova amica,ho scoperto che anche lei è nata dove me è che si è trasferita 9 anni fa,è molto simpatica e mi fa sempre ridere.
Li scrivo:
-ehi beautiful girls,che ne dite se nel pomeriggio ci vediamo ai giardini?Lo passo ad Ariel che è accanto a me e poi lo lancio a Brigitte.
Ci facciamo l'occhiolino e mi scappa una risata,che cerco di coprire con vari colpi di tosse. Che figura ho fatto.
*toc toc*
Bussano alla porta e un coro di *avanti* si innalza in classe.
Entra la bidella e dice:
-ragazzi,mi è stato detto di comunicarvi che per i prossimi 5 giorni starete a casa per un malfunzionamento della scuola. Arrivederci.La situazione in classe è questa:chi urla,chi fischia,chi salta dalla gioia e il professore che cerca di calmare la felicità degli alunni.
Eh no caro professore non riuscirà a frenare l'adrenalina degli alunni dopo aver sentito parlare di sciopero.
Penso tra me e me.
Le lezioni di musica e letteratura passano più veloce di quanto avevo pensato e adesso mi aspetta un bellissimo pomeriggio affogato di risate e figuraccie. Non vedo l'ora.
Io,Brigitte e Ariel ci guardiamo:avevamo capito tutte e tre.
Iniziamo a mettere alla rinfusa i libri,astucci e quaderni e iniziamo a correre come dannati e ci precipitiamo fuori dalla scuola.
All'ultimo scalino del giardino,un legnetto mi fa inciampare e ho gli occhi addosso di tutti.
Sento una bellissima risata,la sua risata. Mi alzo e lo vedo ridere indicandomi e prendendomi in giro con parole tipo : "non sa nemmeno stare in piedi" oppure "questa è solo pazza,cade da sola"con le sue galline dietro.
Ma la cosa che mi fa più male è che lo sta dicendo lui.le parole escono dalla sua bocca. Lui che il pomeriggio parla e ride con me. Come ha potuto fare questo?
Ora basta,non cela faccio più.
Vado verso di lui gli tiro uno schiaffo nel viso e dico:
-cosa credi di fare eh cretino? Ma chi ti credi di essere? Dio sceso in terra?bene,per me non è così,sai,credevo che tu fossi migliorato,pensavo che ci fosse davvero una vera amicizia,pensavo davvero che avessimo fatto pace,ma no. Sono stata solo una cretina a crederti e di aver accettato la tua amicizia. Non mi cercare più,ne chiamare e nemmeno guardare. Io pensavo fossi tua amica ma invece a quanto pare,sono solo quella stupida usata solo per illuderla?
Mentivi mentre uscivamo il pomeriggio eh? Cosa facevi? Mi fai solo schifo.
Dico urlando,quasi mi faccio paura da sola.
Jacob,non parla ma al suo posto prende la parola Stephanie,una gallina,mezza nuda. *Calma Kate,senti che cavolate dice e poi gli ridi in faccia e te ne vai* penso.
-senti sfigata,come puoi parlargli così.
Se lo vuoi sapere ha sempre fatto finta di divertirti con te,era solo un obbligo che durava 2 settimane.
Ops,scusa jacky. Dice con un tono acuto.No,non può essere sempre così stupida da cascarci come una stupida.
La rabbia si impossessa di me,non mi controllo più.
La gallina mi guarda con aria di sfida,io la guardo,lei pure,le sputo in faccia e le dico:
-tu non ti permetti di chiamarmi sfigata.
sfigate sono quelle che vanno dietro a tutti ma non hanno un carattere,si lasciano trascinare da tutti e soprattutto non hanno un cervello da usare. Io un cervello cel'ho ma tu credo proprio di no. Aggiungo con una vocina simile alla sua.
Mi avvicino a... allo schifo e gli dico:
-non avvicinarti mai più.mi fai vomitare così tanto da spaventare anche l'anima. Ciao.Me ne vado con le miei amiche e lontana da loro,piango,non so perché,forse perché colui che pensavo fosse mio amico,mi ha tradita,forse colui con cui mi sono confidata,l'avrà detto a tutti.
Forse colui che aveva degli occhi,bocca,capelli e corpo perfetto mi piaceva.
Adesso voglio solo andare a casa,stare sola e chiudermi in casa.
-scusate ma oggi non sono dell'umore adatto,ci sentiamo più in là,vi voglio bene lovers. Dico alle mie amiche.loro mi salutano e vado verso casa.
Mentre passeggio delle lacrime scorrono sul mio viso e come sempre..----------------------------------------------
Ehiiuu❤️
Unicorni petalosii😂🦄
Vabbè lasciamo stare tutti i miei soprannomi.
Comunque la storia l'ho aggiornata ma se non commentate o mettete like,non aggiorno più😂
No scherzo, però spero vi piaccia💕 potete passare a leggere l'altra mia storia e mettere qualche like? Grazie di cuore se lo fate.
Un grande kiss😘
-ale💗
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Only You & I
Fanfiction•lei amava la vita,lui amava la morte. Lui viveva per lei,lei moriva per lui•