Un gruppo di amici, classica vita da scolari, ma un giorno la loro vita cambiò, tutto a causa di un sogno, un po' diverso dai classici sogni che hanno le persone.
I personaggi sono stati disegnati da una mia carissima amica ma hanno le caratteristic...
Il giovane dall'aria cupa si avviò davanti al muro dove era appeso il formulario d'inscrizione. Scrisse il suo nome e sparì nel nulla, quasi come se si fosse teletrasportato. Camila si avvicinò per controllare il nome. Christopher Hamm. Nessuno tra i presenti conosceva quel ragazzo. Ma non gli diedero molta importanza, poteva essere un nuovo alunno, ma Vesna non si fidava molto di quello sconosciuto. Si fece sera e, dopo una lunga giornata d'allenamento, i giovani tornarono nelle loro stanze per farsi una doccia e in seguito scesero tutti per un boccone nella Sala. La Pitius, si alzò e fece un annuncio.
-"Ragazzi miei, domani è il gran giorno! Spero di incontrarvi tutti, faremo anche un concorso per il vestito più bello della serata, verrà scelto una ragazza e un ragazzo." Continuò Ciceria -"Ora vi delizieremo con del Tacchino e Arrosto, e buona vigila a tutti voi."
I ragazzi applaudirono e ringraziarono Ciceria.
Antemia Marques:
Ancora non ci credevo, eravamo alla vigilia di Natale e non la stavo passando con la mia famiglia, mi sentivo così male al pensiero, sarei stata anche contenta di passarla con i miei amici se solo i nostri genitori non fossero in trappola. Finito di cenare mi avviai in stanza a preparare il vestito per domani. Udii dei passi alle mie spalle, mi voltai. Era Ana.
-"Amo, vai in stanza per mettere a posto il tuo vestito?" Chiese la Fanciulla delle Nevi.
-"Si, a dire la verità devo ancora scegliere.." Venni interrotta da Ana. -"Senti un pò troietta, domani sarò la più bella della serata, d'altronde come sempre, e vincerò io." Disse Ana mentre sorrideva.
Scoppiò una risata tra le due, Antemia sapeva che Ana scherzava, anche se sul fatto di vincere era molto seria, Ana è una giovane molto competitiva quando si tratta di bellezza. Le due si salutarono con un forte abbraccio. Mentre Ana si allontanava, sbottò:
-"E ricordati, domani sarò io a vincere." Le sue parole si dispersero nell'aria.
Antemia entrò in stanza e iniziò a scegliere tra i due vestiti tra cui era indecisa da indossare domani. Intanto nella stanza di Giulio e Salvatore:
-"Allora Giulio, pronto per domani?" Chiese Salva.
-"Si abbastanza. Anche se ho un pò d'ansia di girare con la mia compagna, non vorrei che la gente pensasse che stiamo insieme, perché io amo Lucy e non la voglio lasciare per niente al mondo." Rispose con paura Giulio.
-"Non ti preoccupare, dai su. Adesso andiamo a dormire che domani è lunga la giornata." Affermò Salvatore.
Ogni giovane era nella propria stanza tranne Vesna, che si trovava nel balcone della Sala dello Svago.
Vesna Berovic:
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Pička non riesco a dormire. Accesi per l'ennesima volta una sigaretta e iniziai a fumare, ero preoccupata per la festa di domani perché non sapevo come vestirmi e non volevo andare vestita come una barbona. Per poi non parlare dei miei capelli che in quei giorni erano una merda.
Vesna rimase a lungo a lamentarsi tra se e se. Alle 04:02 tornò in stanza per dormire.
25 Dicembre 2018
Il giorno di Natale. A partire da oggi cominciarono le vacanze che sarebbero durate fino al 03 Gennaio2019. C'era chi si era svegliato presto e chi tardi, come per esempio Ana. Erano le 11:47 e lei ancora dormiva. Erano tutti emozionati per la festa di stasera. Alcuni ragazzi scesero per il pranzo altri invece rimasero in stanza a dormire o a studiare. Si fece sera, 18:25, i giovani iniziarono a vestirsi e truccarsi. Alle 19:45 erano tutti pronti a sfoderare i loro look.
(Questi sono alcuni dei look che i giovani portarono alla festa).
Dopo essersi presentati tutti in sala, scoccarono le 20:00, era presente anche il tizio strano che Vesna teneva sott'occhio. Iniziarono con un banchetto, c'era del tacchino, maialino, e tanti altre piatti da gustare e della musica, alcuni alunni si buttarono in pista per ballare un lento.
Giulio non era in vena di ballare, infatti il ragazzo poco dopo sparì, senza dire a nessuno dove andasse. I restanti ragazzi non si accorsero che il giovane se ne andò perché erano impegnati nel ballo.
-"Sei bellissima, d'altronde come sempre" Borbottò Yan ad Antemia mentre ballavano.
-"Grazie mille tesoro, anche tu lo sei!" Disse la ragazza mentre lo baciava.
D'un tratto in fondo alla sala si udii un forte urlo così da spaventare tutti. Subito tutti corsero a vedere cosa stava succedendo.
-"È MORTOOO, AIUTOOO!!" Continuò ad urlare la voce mascolina.
Antemia, Yan, Peter e gli altri si trovavano davanti al presunto cadavere. Steso a terra giaceva Luis. D'un tratto arrivò Camila, un pò brilla e disse:
-"Buon Natale a tutti!" Sbottò la semi demone. -"Cam.. non è il momento!"Antemia triste. -"Ah ma è morto? Torno a ballare." Camila fredda. Ante corse subito per avvisare la direttrice, ma non fece in tempo che quest'ultima si era già teletrasportata al interno della sala.
-"Via tutti, fatemi spazio!" Urlò e continuò Ciceria. -"Qualcuno sa come è successo? Chi lo stava accompagnando?" Chiese innervosita.
Così la Direttrice Pitius collocò la sua mano sulla fronte del ragazzo per vedere cosa fosse successo. Rimase a bocca aperta. Si alzò lentamente. I giovani non smettevano di piangere e di urlare dalla paura. Mentre Antemia piangeva per la perdita del suo amico, Camila di soffiato le sbucò alle spalle.
-"Antemia.. io.." Camilla balbettava.
-"Camila, voglio rimanere sola, per favore.." Chiese Antemia mentre si girò, ma l'altra ragazza era sparita.
Antemia si spaventò ed era molto confusa. D'un tratto la sua carissima amica era sparita. Mentre Antemia si stava per recare nella sua stanza la direttrice fece un annuncio.
-"RAGAZZI!! State bene attenti. Voglio che vi recate nelle vostre rispettive camere, cercate di fare dei gruppi e qualsiasi cosa succeda mentre vi recate in camera, difendetevi! Se e necessario combattete. La festa è annullata, ora tutti via da qua."
Spaventati i giovani si divisero in gruppo. Antemia andò con Peter, Martina, Yan, Miguel e Elias. Mentre stavano uscendo da portone, Pitius urlò.
-"CAMILA, DOVE SEI?! CAMILAAAA.."
Antemia si voltò verso la Pitius, spalancò gli occhi, era spaventata, chissà cosa era successo a Camila.
