A Magical Castle - The Beginning

Silver Lake

XIV

Ana era seduta a gambe incrociate sul poggia mani delle scali, mentre dei nemici salivano, Ana si voltò verso di loro e con tono compiaciuto disse:

Ana
-"Ma come siete vestiti? Fate davvero pena, se al vostro capo serve una mano con i costumi può chiedere a me ahahaha" Ridendo.

E così dopo il commentino sul outfit degli aggressori, i suoi capelli iniziarono a svolazzare e i suoi occhi divennero bianchi, un aura azzurra/bianca la avvolse con un pò di neve. Allungò la mano verso di loro e scaglio contro essi un potentissimo raggio di ghiaccio, era così forte che congelò addirittura tutta la zona delle scali.

Miguel
-"Genia e ora da che parte scendiamo?" Borbotto infastidito.

Antemia con una potente corrente d'aria spazzò fuori dal castello i restanti aggressori.

Antemia
-"Okay, questi sono andati" Soddisfatta.

Mentre i giovani discutevano sul accaduto e cercavano un modo per uscire dal castello senza doversi buttare dalla finestra, e dopo che Vesna si offrì di portare due persone a due al di fuori, uno strano e cupo portale si aprì davanti a loro.
I giovani non sapevano chi l'avesse creato, anche se Dragan aveva dei sospetti.

Dragan
-"Penso sia un portale creato da Camila." Affermò

Peter
-"Da cosa lo intuisci?" Domandò

Infatti Dragan non si sbagliava affatto, questo portale era di Camila.
Lo riconobbero grazie al simbolo della mezza luna che si trovava sopra esso.
I giovani si tuffarono nel portale e finirono dentro al bosco, davanti al Lago Silver.

Antemia
-"Quindi Camila ci sta aiutando?" Esultò.

Dragan
-"A quanto pare, si!" Rispose.

Mentre i ragazzi discutevano, una voce nella loro mente inizio a parlare.

-"State tutti bene? Scusatemi se me ne sono andata, ma devo farlo, questo posto non fa per me. Vi ho portato in salvo perché siete miei amici, l'ho fatto questa volta, ma non potrò farlo una seconda.. ora nascondetevi.."

Così la voce svanì, e i giovani iniziarono a guardarsi tra di loro con degli sguardi impauriti e preoccupati.

Welath
-"Ca-camila ci ha tradito tutti.." Disse arrabbiato.

Antemia
-"A-a-avrà avuto i suoi motivi, credo.." Era disperata.

Ana
-"Basta! Basta Ante, non cercare di proteggerla! Ci ha traditi, Welath ha ragione!" Era nervosa e si sentiva tradita.

I giovani si misero a cercare un riparo, perché stava per scoppiare un potente temporale.
E Antemia continuava a non capire lo strano comportamento di Camila.
Si imboscarono dentro un enorme albero, proprio davanti al Silver.

Antemia
-"Ragazzi questa notte abbiamo perso Marcello, Stefano, Enea, Serena, Annalisa, Federico, Eva, Simona e altri, molti altri.. e siamo anche stati traditi da una nostra grande amica.. non possiamo rischiare di perdere altri membri, vite inutili.." Voleva piangere dalla disperazione.

Un silenzio percorse il grande albero. Tutti avevano stampato sul volto paura e stanchezza. Peter ruppe il ghiaccio.

Peter
-"Bene.. ora da qui dove andiamo? Cosa facciamo?" Era preoccupato.

Dopo una lunga discussione, decisero di rimanere per la notte al interno del albero e la mattina si sarebbero avviati altrove molto preso.
Il temporale dopo molto cessò.
03:03, tutti dormivano, a parte Peter che toccava a lui il turno di guardia.
Dal profondo buco del albero, sbucò Ikku che si avviò a sedere con Peter.

Ikku
-"Piacere, Ikku! Ti ho sempre visto girare da solo o qualche volta con Antemia, ma non ho mai trovato il coraggio di venire a presentarmi." Si presentò nel imbarazzo, il suo alito puzzava d'alcol.

Peter
-"Ah!? Tranquillo, piacere io sono Peter. Beh, si, giro molto spesso da solo, mi piace stare nel mio mondo." Esclamò tappandosi il naso per il cattivo odore.

I due rimasero a parlare a lungo e a conoscersi. D'un tratto sbucò Miguel, che senza volere interruppe una conversazione molto intima tra i due.

Miguel
-"Scusate l'interruzione ma sono le 04:00 ed è il mio turno di fare da guardia." Sorrideva.

Così i due annuirono e si spostarono dentro per cercare di dormire, mentre Miguel prese il posto a sedere di Peter. La luna rifletteva sul lago color Argento, la sua luce calava sul delicato viso di Miguel.
Il giovane Domenicano si sentiva rilassato, anche fin troppo. Poco dopo si addormentò.

Intanto dai cespugli si udivano dei bisbigli e Yan grazie alla sua abilità se ne accorse immediatamente ed allarmò gli altri ragazzi.

Yan
-"vogliono ucciderci, sono qui!" Urlò spaventato.

Vesna
-"Cosa succede..?! Vi ammazzo io se mi svegliate nuovamente in questo modo, siete delle merde!" Seccata.

Peter
-"Prima di tutto ti calmi! Non sei l'unica che si è svegliata bruscamente!" Rispose contro Vesna.

Vesna
-"Okay.. forse ho esagerato, scusate ahaha" Ridacchiando.

Antemia
-"Basta voi due e ascoltate tutti. Yan mentre dormiva, involontariamente è entrato nella mente di qualcuno qua nelle vicinanze e a quanto pare vogliono ucciderci.." Era spaventata.

Salvatore
-"Quindi a sto punto.. dobbiamo nuovamente combattere?!" Affermò

Si guardarono tra di loro e annuirono.
Di scatto si alzarono tutti e a gruppi di 2 persone uscirono per combattere, ma cio che incontrarono fuori li lascio a bocca aperta.