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Mi sveglio e sento un ottimo odore. Sento anche un vuoto nel letto quindi Nev sta cucinando sicuramente. Amo quando cucina lei,perché fa dei piatti Italiani. E io amo il cibo italiano. Sciendo e vedo i fornelli spenti con del cibo dentro ad una padella. E vedo lei, seduta a terra, con gli occhi gonfi. Mi avvicino a lei, e sta fissando il vuoto, ha lo sguardo perso, non sono sicuro nemmeno si sia accorta che sono qui.
-Nev che succede?-
- Mi hanno offerto un lavoro, un lavoro come modella, avrò la possibilità di sciegliere gente famosa e tutto il resto. In più mi pagheranno molto.-
- ma è fantastico quando inizi? E dovè? -
- è a Noto. E inizio fra una settimana. -
-ma perché piangi allora? E poi dovè Noto? -
-Noto è in Italia, e piango perché se partirò non potrò più tornare. -
Mi sento dire questo e perdo tre battiti. Non so cosa dire.
- Come in Italia?! No tu non puoi andartene! E lasciarmi qui?! Mai! Tu non ci vai! -
-ho già accettato, è un'occasione unica nella vita non posso rifiutarla! - dice tutto ciò in tono pacato come se non fosse successo niente.
-Ma sei impazzita per caso?! Ti rendi conto che probabilmente se parti ci vedremo si e no una volta all'anno?! -
-Lo so -
Si alza viene verso di me. Fa per abbracciarmi e io mi sposto. Mi guarda con aria interrogativa. E io sono certo di avere un viso schifato, schifato da lei e dal suo comportamento. Non haa pensato nemmeno un attimo a me?
-Cam che cosa hai? -
-Ma mi stai prendendo per il culo?! -
- no cam, non sei contento per me? -
-ma ti rendi conto che non ci vedremo più? -
-Dio Dallas!.... - è incazzata mi chiama per cognome solo quando è incazzata - ma è mai possibile che tu riesca a vedere quanto io sia immensamente felice?!-
-Senti sai che c'e? Vattene! Fai pure vai via da me! Coraggio! Vai! Ma promettimi che sparirai dalla mia vita! -
-ma io mantengo sempre le promesse.... - mi guarda con uno viso strano come se mi stesse chiedendo pietà.
- Infatti, promettilo! -
-va bene Cam, te lo prometto, sono felice di sapere che tu sia contento per me. - ESCO da quella casa mi fa schifo quella ragazza. Ho bisogno di Matt. Lui è il mio migliore amico.
*Pronto CAM? *
*Ciao amico vediamoci al bar porta anche tua sorella*
*È successo qualcosa? *
*Matt, te lo dico dopo! *
*Okay a dopo*
*ciao *

Arrivo dvanti al bar, e trovo Matt e Laura seduti che aspettano.
-yo bro! -
-ciao matt, Laura. -
-che succede? -
Gli racconto quello che è successo con Nev e loro scoppiano a ridere. Ma che cazzo?
-È questo il problema? -
-sì! - rispondo ovvio.
-Amico noi lo sappiamo da un mese che lei deve andare-
-come? -
-Ci è venuta a chiedere aiuto perché non voleva partire perché andarsene avrebbe significato lasciarti. Così ha aspettato, questa mattina mi ha chiamato dicendo di accettare perché effettivamente è uma grande offerta. -
Le parole di Laura mi paralizzano.
- Ma non siete impazziti? -
-perchè?-
- Vuol dire che non la rivedrete! -
- amico scusaci ma io e mia sorella, siamo troppo felici per lei, e poi ha detto che con i soldi che guadagnerà, potrà fare beneficenza e comprarti quella benedetta moto di cui ti sei innamorato. -
- Ma mi lascierà.... - mi sono calmato avendo riflettuto.
- Lo so amico anche a me e a Laura mancherà un mondo, ma è inevitabile, le vogliamo troppo bene per essere arrabbiati con lei, è per questo che lei non voleva partire perché era spaventata. Aveva paura di lasciare noi tre , ma noi la abbiamo convinta perché lei aveva già buttato la proposta di lavoro. -
- ma io sono arrabbiato con lei! -
-si amico, può dispiacerti ma questa potrebbe essere l'ultima volta che la vedrai. -
-quando parte il treno? -
- parte alle 12:30-
- Cazzo sono già le 12:10!-
- Corri amico e salutala da parte nostra! - corro e in 15 minuti arrivo alla stazione. Ho paura guardo ogni treno e la vedo lì davanti al treno che sta per salire
-Nev! -
Si gira e quando mi vede resta sorpresa
La raggiungo
- Nev , ti prego scusami, ero accecato dalla rabbia perché io non ce la faccio senza di te ti prego non andare. -
-CAM, io ti feci una promessa quando noi eravamo piccoli e tutt'oggi te la ripeto sempre : io me andrò solo quando tu me lo chiederai. Ti ho promesso che me ne sarei andata e io mantengo sempre le promesse. Ti prego scusami ma io me ne devo andare. - una lacrima le percorre la guancia. Le passo un pollice e le asciugo la lacrima .
-Ti prego..... SORPRENDIMI NON TE ANDARE! - Sono certo di stare piangendo come un cretino. Mi si avvicina e mi bacia. E io scopro qualcosa che non avevo mai scoperto, baciare qualcuno per l'ultima volta.

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Sale sul treno

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Sale sul treno. E io mi giro e inizio a camminare.

-Cam! - mi sento chiamare e mi giro e lei che sta correndo fuori dal treno. Si avvicina a me e siamo a due centimetri . Si avvicina la mia fronte e mi posa un bacio come fa sempre, ma è diverso da tutti, perché di fianco a quel bacio passa anche una sua lacrima. Perdo tre battiti.
- Cam, ti prego ricordati di me-
-Sempre -
- ti amo Cam, non fare cavolate! -
E poi corre sul treno. Si affaccia all'ultima finestra del treno. E saluta. Io non mi sento le gambe non mi sento più niente cado in ginocchio e mi metto le mani sul viso le lacrime mi scendono. La vedo lí sul treno che mi fa segno di sorridere. E io con tutta la mia forza di volontà che ho in corpo le faccio un ultimo sorriso e lei piange. E mi manda un bacio, e leggendole il labbiale dice : scusami. E io non ho più niente . E partita e io non la rivedrò mai piú .

*SORPRENDIMI NON TE NE ANDARE*|| Cameron Dallas||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora