/11/

17 3 2
                                    

*Die*

- Chi?! Chi può aver fatto tutto questo?!
- Solo una persona - dico - Il demone delle illusioni.
- Cosa?! - esclama Koji - Io accetto tutto, ma i demoni no!!
- Perché, io cos'ero, quando la Morte aveva preso il controllo di me? Un vampiro?
- No, certo, però...
Non fa in tempo a finire la frase: l'incubo che noi tre stavamo vivendo si dissolve sotto i nostri occhi, in una tremenda scossa di terremoto...

***

Ci svegliamo ognuno nel proprio letto, nella casa di Koji. La prima cosa che faccio è correre nella camera di Reiko.
- Reiko, stai bene?? - esclamo a gran voce.
Lei si stropiccia gli occhi in uno sbadiglio fragoroso: - YAAAAAWN! Certo che sto bene: non urlare!
Io gli vado vicino, le prendo la mano e me la strofino sulla guancia: - Oh, grazie al cielo!
- Insomma, Die, che oggi?! Sei strano!!
Io rimango un attimo perplesso: - Ma come?! Non ricordi nulla di quello che è successo?!
- No, perché?! Ricordo solo un sogno strano... Ero in una biblioteca e lavoravo come una schiava... Accidenti, non era un sogno, ma un incubo!!
- E... nient'altro?
Lei si sforza di ricordare. Sembra confusa.
- C'era... un ragazzo. Davvero molto carino. Ne ero anche innamorata, credo. Ma non so chi fosse. Pazienza, tanto era solo un sogno. Però mi piacerebbe incontrare davvero quel ragazzo così carino e... Ma perché ti interessa?
Io abbasso lo sguardo, sconsolato: - Niente.
Lei mi risolleva il mento con l'indice, voltando il mio sguardo verso il suo volto da dea: - Ehi! Sto bene, davvero! Non c'è bisogno di preoccuparsi tanto!
Proprio in quel momento, Koji entra nella stanza: - Sono preoccupato, Die! Se quel demone dei sogni, o come diavolo si chiama, ci ha riportati alla realtà, significa che trama qualcosa! A proposito, Reiko... Come ti senti?
- SÌ, ACCIDENTI!!! Ma perché tutti mi chiedono se sto bene?!! Siete impazziti?! Avete dormito male?!
Io soffoco una risatina e lei si innervosisce ancora di più, ma non riesco proprio a evitare di ridere. Forse è perché sono uscito da quell'incubo o semplicemente perché, dopo un tempo che mi è sembrato interminabile, finalmente posso rivedere il sorriso del mio amore impossibile...
- Interrompo qualcosa?!
Chi ha parlato è proprio lui, il demone dell'illusione, un ragazzo dai capelli bianchi con una lunga giacca nera e un sorriso beffardo sulle labbra.
- Chi si vede! - dice - La Morte in carne e ossa!
- Non sono la Morte! Non più!
- Mpf! La Morte ti ha scelto! Non hai scelta! È solo questione di tempo... e la Morte tornerà a cercarti!!
Queste parole sono un ago dritto al mio cuore. E se avesse ragione?
Reiko invece esclama: - Stai zitto, chiunque tu sia! Non sai di chi stai parlando! Die ha un cuore d'oro, è un ragazzo meraviglioso e non cederà mai alla M... alla parola con la "M"!
Io ho un tuffo al cuore, mentre il demone ride sotto i baffi: - E a dirmelo chi è? Una squinzia che non riesce nemmeno a pronunciare il nome della Morte?
Io mi piazzo davanti a lei, con una determinazione nuova: - Non provare a insultarla!!!
- Altrimenti?
I miei occhi si accesero di tenebre. I miei poteri più nascosti tornarono a galla. Un alone di oscurità mi avvolse, infondendo in me il suo oscuro potere. Sollevai il dito indice verso l'alto e un forte vento si alzò nel bel mezzo della stanza.
- Tu... Non farai del male... a Reiko!! Mai più!!! Hai capito?!
Fulmini neri sfrecciarono verso il mio indice e io gridai: - CAPITO?!!!
Lui non badò alle mie parole. Neanch'io badai al suo sguardo: scagliai su di lui tutta la mia furia, il dolore di aver perso Reiko ancora più volte di quante l'avevo ritrovata.
- SAETTA INFERNALE DELLA NOTTE!!!
Il demone dell'illusione fu attraversato dal mio colpo come se fosse fatto di aria.
- Tsk! Povero illuso... Un simile colpo non può nulla, contro di me!!
Il demone impugna una pistola bianca apparsa dal nulla, puntandola contro Reiko.
- Vediamo se sei più veloce di un'illusione!!
- Se è solo un'illusione, perché mai dovrei preoccuparmi?
Lui sogghigna: - Realtà... illusione... Non sono così lontane come pensi! Sono quasi la stessa cosa. Basta credere a un'illusione... perché questa sia vera!
Il demone sparò e il mio cuore sussultò. No!! Reiko no!!
Ricevo il colpo in pieno petto, sotto gli occhi esterrefatti di tutti, ma non mi importa. Preferisco morire piuttosto che vederla soffrire. Se devo scomparire per sempre, che sia. Non ho paura della morte. Non più.

Mi accascio ai piedi della ragazza che amo, straziato dal dolore. Riconosco la sensazione. La fine è vicina. Ma sono felice, perché lei si china su di me e mi stringe tra le sue braccia. Vicino a lei non posso non sorridere.
- Ti amo... - sussurro, ma così piano che non riesco a sentirlo nemmeno io. Poi succede qualcosa di strano. Lei mi tocca il petto e sprigiona una strana luce rosetta. Il dolore sparisce all'improvviso. Mi rialzo, con il suo aiuto. Il demone non riesce a crederci: lui non conosce Reiko...
Io e lei, insieme, uniamo le mani, intrecciandole a pugno, poi le allunghiamo in avanti. Le nostre mani sprigionano un vento fortissimo, rosa e viola, che si scaraventa sul demone, stringendolo nella sua morsa e sbattendolo da una parte all'altra della stanza. Tra grida di dolore e disperazione, le nostre paure più grandi scompaiono con lui.

Mi ha salvato. Di nuovo. Non riesco a credere a tutto l'amore che provo per lei. Proprio io, che non credevo nemmeno di essere capace di amare...

Non riesco a crederci: sono riuscito ad aggiornare!!! Sono troppo felice!!!!!!😊😊😊😊😊😊 E sono anche ispirato per i prossimi capitoli! 😉 A presto (spero)!! Ciaooooooooo

Die & Reiko: Un amore complicatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora