Capitolo 6

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Io:"Stammi lontano!"
Dico con le lacrime agli occhi.
La paura mi ha paralizzato.
Lui mi prende e mi tira fuori dal mio rifugio.
Io rimango in forma felina.
Lui mi abbraccia.
Torno umana e ricambio l'abbraccio.
R:"Perdonami cucciola non mi ero accorto della trasformazione"
Dice continuando ad abbracciarmi.
R:"Vieni con me ti porto in un posto"
Decido di fidarmi, e mi allontano da lui, per trasformarmi in una leonessa completamente nera.
Lui mi guarda e si trasforma anche lui.
R:"Corriamo?"
Io:"OK"
Cominciamo a correre, e lui è molto più veloce di me.
Io:"Ehy aspettami!"
Lui si ferma qualche metro più avanti di me, e gira il muso verso di me.
Io lo seguo, e facendolo fermare ogni tanto, riusciamo dopo un paio d'ore a raggiungere il posto speciale.
È un lago.
L'acqua è cristallina come non ne ho mai vista.
Dall'altra parte del lago si erge un immenga montagna.
È tutto circondato dal bosco.
Dentro l'acqua si possono vedere le stelle e la luna specchiarsi in tutto il loro splendore.
Io:"È stupendo!"
Dico rimanendo incantata a guardare quell'immenso lago.
R:"Sono contento che ti piaccia!"
Dice strusciando il muso contro il mio per farmi una coccola.
Io:"Come mai mi hai portato qui?"
Lui subito non mi risponde, ma si sdraia contro un albero.
R:"Vieni qui"
Io mi avvicino e mi sdraio vicino a lui.
R:"Torna un attimo gatta"
Dice, e io lo guardo interrogativa.
Io:"Perché?"
R:"Fidati"
Mi fido e mi trasformo in gatta.
Già di solito sono minuscola in confronto a lui, ma ora mi sento ancora più piccola.
Il mio pelo si confonde con il suo.
R:"Quanto sei piccola?"
Dice guardandomi.
Io:"È bello essere piccoli"
Mi alzo in piedi, e mi metto sotto una delle sue zampe.
R:"Stai calda?"
Dice con un accenno di risata.
Io:"Sembri una stufa"
Dico e mi accoccolo contro il suo petto.
R:"Immagino che tu non abbia cambiato idea"
Lo guardo interrogativa non capendo di che cosa parla.
R:"Intendo che non vuoi ancora venire via con me"
Non so che rispondergli.
Una mia parte vuole andare con lui, stare più tempo con lui averlo vicino.
L'altra parte invece ha paura, non di lui ma degli altri.
Io:"Promettimi che se cambio idea posso tornare quando voglio a casa mia"
Lui si gira verso di me e mi guarda negli occhi.
R:"Certo che potresti tornare quando vuoi"
Faccio un respiro profondo, e alzo lo sguardo al cielo.
Io:"Va bene verrò via con te"
Appena finisco di dirlo lui si rigira, e comincia a leccarmi.
Io:"Direi che ne sei felice"
Smette di leccarmi, e mi guarda.
R:"Felice? Sono al settimo cielo"
Rynald si alza in piedi, mi prende con il muso, e mi butta dentro il lago.
Lo uccido.
Io:"Cosa ti dice la testa!"
Non faccio in tempo a dirlo, che si butta anche lui nel lago.
Solleva un onda che mi sommerge di nuovo.
Appena riemergo, lo cerco con lo sguardo, e appena lo vedo comincio a nuotare verso di lui.
Io:"Mi spieghi che cosa ti dice la testa?"
R:"Dai divertiti un po!"
Io:"Ah io torno a riva"
Comincio a nuotare verso la riva, quando mi sento sollevare.
Rynald mi tiene in bocca e si ribalta sulla sua schiena.
Io:"Ora andiamo a casa"
R:"Va bene guasta feste"
Torniamo a casa.
Ho un freddo cane.
Appena entro in casa mi asciugo, e mi metto il pigiama.
Entro in camera, e Rynald è sdraiato sotto le coperte.
R:"Vieni qua"
Mi avvicino a lui, e mi siedo di fianco a lui.
R:"Ti sdrai da sola o lo devo fare io?"
Rynald alza le coperte, e io mi sdraio accanto a lui.
Mi accoccolo a lui.
R:"Dai dormi cucciola, che domani mattina partiamo"
Io:"È vero ho promesso che venivo via con te"
R:"Quindi dormi"
Io:"Notte cucciolo"
R:"Notte cucciola"
Rynald si gira su un fianco e mi abbraccia.
Si sta bene di fianco a lui, è cosi caldo.

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