Appena sveglia mi preparo e dopo aver dato un morso alla colazione esco di casa mano nella mano con Lucas,passiamo davanti la mia scuola e sento un ragazzo con la pelle olivastra parlare con il biondino del compleanno di quest ultimo e questa notizia arriva anche all orecchio di Lucas che corre ad abbracciarlo facendogli gli auguri,per educazione glieli faccio anche io ma noto che la faccia del biondino non è molto allegra.
Mentre Lucas si stacca e ci dirigiamo a scuola sua sento da dietro la voce di Chloè che anchessa fa gli auguri chiamando il ragazzo biondo Adrien,dopo aver lasciato il mio fratellino a scuola ritorno indietro ed entro a scuola sotto gli sguardi di tutti dato il mio ciuffo e il modo in cui mi vesto per non parlare del quaderno da disegni che porto sempre con me.
Finite le lezioni esco da scuola e infilo le cuffiette nelle orecchie mentre mi vedo Lucas tenersi la guancia destra con occhi lucidi,corro da lui e subito lo bombardo di domande per poi vederlo ridere per la mia iperprotettività cosa che non succede sempre.
Mentre torniamo a casa Lucas mi racconta di aver sbattuto la guancia con una porta mentre camminava con il suo amichetto,arriviamo a casa e ci mettiamo a pranzare.Finito di pranzare mi fiondo in camera mia nascondendo un piattino con della carne dietro la schiena per poi poggiarlo sul letto e sedermici affianco.
-Polly è pronto da mangiare-esclamo cercando di non urlare troppo e subito lei si fionda davanti al piatto abbuffandosi come se non mangiasse da anni
-È buonissimo-si complimenta lei baciandomi il naso per poi entrare nella mia borsa e cacciare un urlo
-Polly che hai?-domando calma
-Non c'è più il tuo quaderno dei disegni!All interno c'era il disegno del tuo vestito da Loup gris e anche una descrizione mia-esclama girandomi intorno agitata
-Oh no!Dobbiamo trovarla-esclamo per poi uscire dalla finestra e correre davanti scuola
Dopo varie ricerche sento degli urli e vedo dei genitori finire in delle enormi bolle per poi volare via,subito cerco un luogo dove nascondermi e trasformarmi.
A trasformazione finita corro fino ad una villa enorme e vedo uno strano individuo vestito in modo strambo che mette la musica e urla di divertirsi,l'individuo si identifica come Sparabolle e esclam che ciunque non si diverta raggiungerà i genitori.
-Cagnolina sei venuta ad aiutarci?-domanda Chat noir beffardo dietro di me
-Primo io sono venuta per aiutare loro e secondo non sono un cane-rispondo incrociando le braccia per poi correre dietro a Sparabolle
Sparabolle inizia ad imprigionare in quelle bolle tutti i ragazzi li presenti e i due eroi rimangono per un attimo fermi per poi tornare all attacco e finire in una delle bolle del delinquente.
-Bene vuoi accomodarti insieme ai tuoi amici o vuoi divertirti?-domanda Sparabolle puntandomi la sua arma contro
-Nessuna delle due sono qui solo per mettere fine alle tue malefatte carissimo-rispondo con un sorriso beffardo per poi corrergli incontro e colpirlo alla pancia
Dopo un po al combattimento si riuniscono Chat noir e Ladybug che collaborano anche se il gattino viene rifiutato dalla coccinellina,sono patetici anche se sento una lieve e strana sensazione in quei momenti di flert da parte del gattino.
Ignoro la sensazione e torno ad attaccare insieme a loro finalmente riusciamo a farlo tornare normale e i due eroi si danno il pugno in segno di felicità mentre cercano di fare il loro "saluto anche con me io salto sui palazzi vicini e cadendo tra due torno normale per poi ricorrere davanti scuola e cercare il quadrerno che ormai è perduto o meglio è quello che credo io,infatti appena mi arrendo sedendomi su una panchina del parco sento una voce familiare chiamarmi.
Mi volto e vedo Adrien che si avvicina a me tenendo in mano il mio quaderno dei disegni,appena me lo consegno lo ringrazio sorridendo per poi ritornare a casa.Rientro a casa e ritorno in camera mia chiudendo la porta e sedermi sulla sedia davanti alla scrivania,appena inizio a scarabbocchiare sul quaderno Polly esce dalla felpa della mia tasca distraendomi dal mio disegno.
-Em...Emily non è che ti sei presa una cotta per Chat noir?-domanda la piccola osservando il disegno
-Io?Per quel gatto presuntuoso?Mai-rispondo sentendo leggermente le guancie calde
-Mh...sarà ma il tuo disegno dice il contrario-controbatte indicando il disegno
Guardandolo con attenzione noto di aver disegnato Chat noir circondato da cuori,subito chiudo il quaderno nascondendolo nello zaino per poi alzare la musica,salto giu dalla sedia ed inizio a ballare fino ad ora di cena.
Finito di cenare aspetto che tutti si addormentino per affacciarmi alla finestra e osservare la luna nella sua forma completa,cosi pallida e cosi luminosa allo stesso tempo fredda e misteriosa.
Rimango ad ammirarla per alcuni minuti prima di chiudere la finestra e sdraiarmi nel letto per poi coprire con la coperto Polly che gia dorme beata,prima di chiudere gli occhi però due lucette verdi appaiono sulla mia finestra per poi sparire.
Mi stropiccio gli occhi convincendomi che sia stata un allucinazione,finelmente mi addormento rannicchiata.
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Invisibile ai suoi occhi
FanficEmily Colin è una quindicenne che vive con la zia e con il suo fratellino di 6 anni in un appartamento poco lontano dalla sua scuola,i genitori sono morti suicidandosi in casa mentre loro tre erano andati al parco.La zia cerca di educarla come una r...