•L'amore sa di menta•

Capitolo 16: inconvenienti

Mi sveglio su una coperta vecchia e polverosa, con il corpo coperto da una coperta calda. Mi stiracchio pensando a quanto sia stata bella questa sera. Poi mi giro verso Draco e gli sussurro un 'buongiorno' mentre gioco con le sue ciocche bionde.
-Buongiorno- mi rispose tirandomi un bacio.
-Vuoi la colazione.?- dico andandomi a vestire. Dice di si, e si alza anche lui, raccogliendo i vestiti sparsi un po' qua un po' la. Quando siamo entrambi vestiti, ci prendiamo per mano e camminiamo verso la sala grande. Oh chi se ne importa degli altri, in fondo. Io lo amo, e lo griderei ai 4 venti.

•••

Quando arriviamo ci guardano tutti in silenzio, sopratutto Ron, che sembra possa scoppiare da un momento all'altro.
-Cosa c'è di male ragazzi.?- dice alzandosi la professoressa McGranit.
Quanto stimo questa professoressa.?
-È amore.- dice guardandoci dolcemente. Gli stampo un bacio sulla guancia mentre corro verso Ginny.
Riprendono tutti a parlare.
-Ciaooooooooo ma da chi hai dormito.?- mi chiede Ginny abbracciandomi.
-Ehm...- gli dico all'orecchio cosa abbiamo fatto. Mi guarda spalancando quei suoi occhioni, poi mi fa capire che ha acconsentito. Cominciamo a ridere, quando arriva Harry, e Ginny gli dice la mia 'avventura'. Lui mi spinge alzando il sopracciglio, mettendosi in mezzo a me e Ginny. Così senza dire una parola ci abbuffiamo, io sopratutto che ho così tanta fame.

•••

È passata una settimana e più da quando abbiamo ballato per un ora sotto la pioggia. Ripensandoci mi viene da sorridere.
-Signorina Granger.?- dice il professor Lumacorno.
-Nulla professore mi scusi.- dico dando un occhiatina alla mia vicina di banco, Ginny, che, coprendosi con la toga, si mette a ridere. Oggi mi fa male la pancia, mi sono svegliata così. Ma la Hermione Granger che tutti conoscono non salterebbe mai una lezione, così mi ritrovo qui a contorceremo dentro dal dolore sfoderando un innocuo sorrisetto. Quando ad un tratto divento tutta pallida in viso e mi piego in due dal dolore.
-Signorina Granger..vada a riposarsi..non è in grado di svolgere la lezione oggi.-
-Grazie.-

•••

Dopo aver vomitato per due ore di seguito mi ritrovo qui, distesa nel mio letto, con Ginny che mi misura la febbre. Mentre lei finge da medico, penso che forse non dovremmo essere andati quel giorno sotto la pioggia, insomma, vedi Hermione a cosa ti sei ridotta per divertirti un po.? Ma anche Draco dovrebbe stare così, anche perché lui è stato più tempo di me sotto la pioggia. Perché sto così, ora.?
Aspetta.
Aspetta, aspetta.
Hermione Jean Granger.
Perché non mi è arrivato, beh...le cose da donna.??
No, Hermione oggi mi dovevano arrivare.
Hermione.
Jean.
Granger.
Non può essere.
-Ho un ritardo.-