•L'amore sa di menta•

Capitolo 1: Hogwarts.

Siamo sul solito e vecchio binario, verso Hogwarts, solo noi tre, io, Harry e Ron. Farfugliano parole incomprensibili mentre io fisso il vuoto persa nei miei pensieri. Sto pensando stranamente ad una persona, ad un accaduto in particolare, quello che sogno ogni notte. Un ricordo del quarto anno. Penso al suo sorriso, ai suoi occhi, al suo sguardo misterioso, ai suoi capelli, al suo profumo. Non è come tutti pensano che sia. È buono, dolce. È generoso. Non un maschilista amante del sangue puro. È 'speciale' per me, non che lo ami certo, insomma non sono sicura di quello che provo per lui, anche se quando abbiamo 'parlato' in quel bagno mi ha lasciato un 'qualcosa' di impreciso dentro di me. Ecco.
-Hermione!- Harry mi riporta alla realtà.
-Ti eri persa.? Ahahahaha- dice Ron facendo un sobbalzo e spostandosi ancora di più vicino al mio fianco, coperto da una manciata di libri vecchi e rovinati.
-Stavamo parlando di quello che abbiamo visto, quel rito..-. Dice Harry
-Draco M-Malfoy.?-
-Perché balbetti.? Hermione..?-
Oh bello ora mi tartasseranno di domande e io dovrò fingere finché non arriveremo ad Hogwarts.

•••

Scendiamo dal binario e ci scontriamo con i Serpeverde. C'è Draco al centro. Ha un espressione addolorata, il suo sguardo è rivolto verso il basso e quando lo alza osservo i suoi occhi così chiari e intensi inumidirsi pian piano.
-Potter, Wisley. Granger..- accenna con voce fioca. Sposta i suoi occhi cupi su di Harry e assorbe tutto l'odio che ha impresso sul suo volto. Riprende con il suo sguardo penetrante e provocante e ghigna leggermente. Ron si fa avanti e lo guarda dritto negli occhi.
-Va al diavolo, Malfoy.- con le mani riesce ad aprire un varco in mezzo a quella folla. Mentre passiamo guardo Draco che, ricambiando lo sguardo, comincia a piangere. Sento il cuore stringermi a quella vista.

•••

Applaudiamo tutti le mani all'ennesimo bambino smistato in Grifondoro. Credo che questo sia stato l'ultimo, quindi possiamo mangiare tutti i dolci che abbiamo di fronte, anche se non ho molta fame. Con delicatezza prendo due marshmellow e me li porto in bocca, mentre Ginny, la mia migliore amica, lascia, tranquilla, che le sue dita passino tra le ciocche dei suoi capelli rossi.
-Ginny non mangi niente.?-
Non mi ha ascoltata, è impegnata a contemplare gli occhi di Harry.
-GINNY WEASLEY.!-
-Hermione.!- si gira infastidita.
-Tu...Harry...-
-Oh ma smettila.!- le si arrossiscono le guance.
-Andiamo in stanza così mi racconti meglio.- le dico trascinandola e portando le mie labbra sulla sua guancia, mentre abbandoniamo la sala grande in festa. Mi fermo sull'orlo della porta e contempli bene la stanza piena di ragazzi in festa, mentre, girandomi dai Serpeverde, osservo che Draco mi sta guardando.
Il cuore batte.