Capitolo 15: La pioggia

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Gli tiro uno schiaffo sulla guancia attirando l'attenzione di tutti, che mi guardano ad occhi aperti.
-M-mi dis-spiace ma io...amo Draco Malfoy.- dico andando in camera mia per piangere sul solito cuscino.

•••

-Hermione...-
-Ehi Ginny..- dico facendo finta di non singhiozzare.
-Dirò mio fratello di tenersi a bada. Anche perché è quasi aprile, e mancano solo due mesi a..a..-
-Alla 'missione'.- dice Harry entrando in camera e sbattendo la porta. Mi tuffo nelle sue braccia, è dato la sua serietà sembra che abbia appena fatto una bella ramanzina a Ron.
-Io non volevo tutto questo.!- dico piangendo più forte e buttando la mia faccia nel cuscino. Ginny si accascia su di me sussurrando 'su, su..', mentre sento Harry camminare avanti e indietro per la stanza.
-Hermione. Troverai il modo per starci insieme. Comunicherete via lettera.-
-Voi non capite...sta iniziando la guerra.! Lui potrebbe morire da un momento all'altro.! Io non posso vivere con questa insicurezza.!- parlo mentre trascino buttando tutto per terra quello che c'era sul comodino. Poi vedo che Harry esce fuori dalla tasca qualcosa di piccolo e si avvicina a me.
-L'ho aggiustata..-
Smetto di piangere e sento il cuore scoppiettare dalla felicità. Nella mia mano c'è la foto mia e di Draco come nuova. Mi butto fra le sue braccia, dicendo ripetutamente come una scema 'Grazie, grazie, grazie.!'

•••

Finita l'ultima lezione pomeridiana decido di avviarmi in infermeria per vedere come sta Draco. È caduto dalle scale e si è rotto qualche osso della gamba. È già metà Aprile e non sopporto il pensiero di dirgli un addio.
Tra gli sguardi delle persone che mi indicano parlando male, raggiungo l'infermeria e vedo Draco piangere, in piedi. Le si sono aggiustate le gambe e piange. Corro verso di lui, abbracciandolo.
-Hermione io non voglio lasciarti.-
-Neanche io. Ma non piangere, shht. Ho una bella sorpresa per te.-
Ok devo ammetterlo non c'è nessuna sorpresa, mi sto inventando tutto al momento. Ditemi, sono o non sono una persona fantastica.? Però non so cosa, fare anche se Draco mi sta parlando sorridendo. Lo trascino per tutto il corridoio guardando la pioggia scorrere sulle finestre.
La pioggia...
Ma certo.!
La pioggia.!
-Su andiamo fuori.!- dico con fin troppa enfasi.
-Hermione, ma...piove.!-
-Appunto.!- ci prenderemo un brutto raffreddore, ma ne vale la pena andare a giocare sotto la pioggia con il proprio fidanzato.? In fondo, che fa di male un po di pazzia.?

•••

Ora come ora ci troviamo a girare sotto la pioggia inzuppati. Stiamo qui da più di mezz'ora e mi sto divertendo come non mai. Poi Draco mi ferma per un braccio e mi avvicina alle sue labbra, e io avvicino le mie alle sue. Rimaniamo così per più di 5 minuti, ignari della gente che ci guarda, mentre noi ci baciamo sotto la pioggia. Facciamo diverse, e non ci stacchiamo, quando la pioggia è troppo fitta per rimanere altre tempo a giocare come bambini.
-Sei pronta.?-
Oh.
Mi fermo per un attimo, pensando a se 'sono pronta' o no.
A Natale ci ho pensato.
Non sarebbe maturo, farlo a 16 anni.
Ma in fondo, che male c'è.?
Sarebbe la prima e l'ultima vita che lo faccio.
Annuisco.
E mi trascina dentro la scuola, così da poterci asciugare.
In fondo tra pochi mesi ci lasceremo.

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