My king || Justin Bieber & Selena Gomez

6.

"Credevi davvero che saresti riuscita a spostarmi?" Chiese sorridendo.

"L'ho pensato solo per un secondo. Ma ora mettimi giù!" Incominciai a scalciare.

"No"

"Cosa vuoi farmi Justin?" Chiesi incominciando a preoccuparmi.

"Mi piacerebbe farti un sacco di cose" disse facendosi comparire un sorriso malizioso, cosa che mi fece arrossire.

Si avvicinò alla doccia e mi buttò sotto il getto d'acqua.

"Justin sei uno stronzo!" Dissi cercando di uscire dalla doccia che ormai mi aveva bagnata tutta.

"Cosa hai detto?" Chiese spingendomi contro il muro e facendosi spuntare i canini.

"S-scusa" dissi guardandolo negli occhi.

Il suo sguardo si posò sul mio collo.

"N-non farmi ancora del male" Lo supplicai.

Posò le sue labbra sul mio collo, cosa che mi fece tremare.

"Hai paura di me?" Chiese guardandomi negli occhi.

Annuì lentamente.

Si avvicinò ulteriormente, facendo aderire i nostri corpi. Il suo sguardo si posava sui miei occhi e sulle mie labbra.

Sta per baciarmi?

"Cosa stai facendo?" Chiesi cercando di allontanarmi.

"Shh" disse per poi posare le sue labbra sulle mie.

Cercai di staccarmi ma l'unica cosa che fece fu quella di stringermi ancora più a sè.

"Justin!" Gemetti, senza fiato.

Justin si morse il labbro.

"Basta!" Dissi uscendo dalla doccia, completamente fradicia.

"Quanto vorrei ribaciarti" disse seguendomi.

"Ora vorrei farmi una doccia"

"Okay, ti lascio sola" disse uscendo dalla porta.

Mi tolsi i vestiti ed incominciai a lavarmi. Ripensai al bacio con Justin...non posso permetterglielo che lo rifaccia senza il mio consenso.

Uscì dalla doccia e mi asciugai i capelli. Dopodiché mi vestii ed andai in camera.
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"Selena!" Disse Justin entrando in camera.

"Che c'è?" Chiesi chiudendo il mio libro.

"Ti porto a cena, preparati"

"Ma tu cosa mangi?"

"Andiamo in un locale di vampiri, ma ci sono anche umani, come te...stai tranquilla" disse accarezzandomi la guancia.

Mi alzai dal letto e mi diressi verso l'armadio. Decisi di indossare un vestitino bianco e azzurro con le ballerine. Sciolsi i miei lunghi capelli marroni e mi truccai con la matita, mascara e il rossetto color carne.

"Sei pronta?" Chiese Justin.

"Si" dissi guardardandomi per l'ultima volta allo specchio.

"Mi sta venendo voglia di sbatterti al muro e scoparti" disse facendomi rimanere a bocca aperta.

"Però sfortunatamente ho prenotato per quel ristorante..." disse sorridendo.

Usciamo dalla casa e ci dirigiamo al ristorante, per tutto il tempo  non dissi una parola, mi ha sconvolto dopo quella affermazione.

"Il gatto ti ha mangiato la lingua?" Chiese Justin sedendosi al nostro tavolo.

"No" sussurrai.

"Sei rimasta scioccata dopo quello che ti ho detto?" Disse ridendo sotto i baffi.

"No, cioè un po' si. Non sapevo che pensassi questo di me e avrei preferito non saperlo"

Dopo alcuni minuti si avvicinò un cameriere molto carino, avrà avuto si o no, tre anni in più di me.

"Allora cosa vi porto? Incominciamo da questa bellissima signorina" Disse sorridendomi.

"Mi io vorrei una pizza margherita" dissi sorridendogli.

"E io vorrei una bottiglia di sangue zero negativo" disse facendosi spuntare i canini.

"O-okay" disse spaventato.

"Potevi anche evitare questa messa in scena" affermai alzando gli occhi al cielo.

"Ci stava provando con te e mi è sembrato che stessi ricambiando" disse infuriato.

"Justin, perfavore non essere ridicolo"  

"Io ridicolo? Mi da solo fastidio che un cameriere ci provi con la mia ragazza!" Disse strattonandomi il polso.

"Io non sono la tua ragazza..."