My king || Justin Bieber & Selena Gomez

15.

"Piccola, ho una cena importante con i vari capi" disse Justin avvicinandosi a me.

"E quindi?"

"Tu verrai con me, ti comprerò un vestito bellissimo"

"Che bello!" dissi sarcastica.

"Selena...sono passati 2 giorni da quando abbiamo discusso, sei ancora arrabbiata?"

"Si, hai infranto due promesse!"

"Cioè?"

"Mi hai succhiato il sangue violentemente e mi hai baciata"

"Ma piccola come faccio a resisterti?" disse mettendo le mani sulla mia vita.

"Quand'è la cena?" chiesi per cambiare discorso.

"Dopodomani, dovrai essere la mia ragazza"

"Cosa?!" esclamai alzando il tono di voce.

"Si, dovremmo comportarci come una vera coppia"

"Perchè? Io non voglio"

"Per proteggerti, questa cena è colma di capi di varie città, potrebbero venderti a qualche altro uomo, e io non voglio che questo accada perchè sei mia"

"Non mi lascerai mai andare?" chiesi guardandolo negli occhi.

"No"

"E se scappassi?"

"Ormai ho bevuto il tuo sangue...ti verrei a cercare e ti troverei subito"

Dovevo solo arrendermi...ormai ero di Justin, non potevo scappare.

"Perchè mi tratti male?" chiesi all'improvviso.

"Cosa? Selena io mi arrabbio con te solo quando non mi rispetti o non mi dici la verità. Ma negli altri momenti, ti tratto benissimo" disse accarezzandomi i capelli.

"Quindi se io mi comportassi bene...tu non mi faresti del male, vero?"

"Mai, piccola"

"Juss...baciami" lo supplicai guardandolo negli occhi.

Non se lo fece ripetere due volte, le nostre labbra si unirono in un bacio lento e dolce.

"Come fai a non perdere il controllo?" chiesi riprendendo fiato.

"È questione di abitudine...sono stato con molte ragazze"

"Ah"

"Gelosa?" chiese ridendo.

"No, anche io sono stata con molti ragazzi"

"Davvero?" chiese ridacchiando.

"No"

"Meglio così...vorrei farti una domanda"

"Dimmi"

"Sei vergine?"

"Dai Justin! Non farmi questo tipo di domande!" dissi arrossendo.

"Avevo ragione, lo sei" disse facendomi l'occhiolino.

"Stupido vampiro, non leggermi nel pensiero" dissi alzando gli occhi al cielo.

"Piccola mi fai eccitare di più sapendo che tu sia vergine"

"Vuol dire che nessuno ti ha mai vista completamente nuda...e nessuno ti ha mai toccata in certi posti" disse passando le mani su tutto il mio corpo.

"Basta" dissi ansimando.

"Piccola non vuoi che io smetta, i tuoi occhi e il tuo corpo mi stanno supplicando di continuare"

Mi fece stendere nel letto, mi sentivo così bene...

Prese a baciarmi le labbra, e il collo. 

Mi tolse la maglietta e lo lasciai  fare.

"Voglio fare molti succhiotti qui...posso?" disse sfiorandomi il seno.

Annuì con la testa, in quel momento non riuscì a ragionare.

"Dimmi che sei mia" disse baciandomi.

"Dimmelo"

"Sono tua, Justin" dissi guardandolo negli occhi.

Mi addormentai tra le sue braccia e per la prima volta mi sentii felice e protetta.