Beautiful Moonlight

1. la luna

La nostra storia inizia moltissimi anni fa.
Siamo condannati da una maledizione  a trasformarci in una bestia feroce ogni plenilunio.
Siamo dei mutaforma.
Diventiamo feroci, aggressivi,incredibilmente veloci, non stiamo mai fermi,camminiamo per ore e ore,abbiamo una forza incredibile anzi sovrumana.Alcuni di noi hanno imparato l'autocontrollo e per fare questo ci vogliono anni di prova, dolore e impegno costante.

Noi possiamo nascere in questo modo ma possiamo anche diventarlo tramite un atto animalesco.
Su di noi girano storie,leggende e perfino miti. Alcune cose che vengono raccontate sono proprio delle sciocchezze mentre altre si avvicinano alla verità.

Ci nascondiamo tra gli umani, certe volte ci innamoriamo degli umani e certe volte dimentichiamo che siamo per metà umani.

La nostra razza impara a trasformarsi verso i quattordici anni ovvero l'età del sviluppo e del cambiamento, l'età in cui la luna è il nostro peggior nemico.

Inizialmente possiamo trasformarci solo con la luna ma dopo varie esercitazioni riusciamo a trasformarci anche quando non è luna piena.

I denti diventano affilati, appuntiti e resistenti. Siamo capaci di strappare carne dalle ossa, di lacerare i corpi e di mordere talmente forte da far piangere o certe volte perfino di uccidere. Il nostro volto diventa un muso allungato, diventiamo muscolosi e abili,e non possiamo camminare in posizione eretta ma siamo costretti a muoverci su quattro zampe. Abbiamo diversi manti perché varia in base al colore dei capelli, i nostri capelli crescono tre volte più veloce degli esseri umani e quando ci trasformiamo il nostro pelo diventa folto e morbido. Quando ci trasformiamo i nostri occhi cambiano colore e possono diventare: gialli, arancioni,rossi e verdi in base alla capacità di controllo che si possiede. Quando si è giovani dopo aver subito la transizione gli occhi sono colmi di sangue. Il nostro olfatto e particolarmente sviluppato così come la vista,il gusto e l'udito. Le nostre ferite si rimarginano fino a scomparire del tutto.
Siamo essere sovrannaturali come vampiri, sirene,fate,unicorni...

Il mio nome è Alyx  Johnson, ho 17 anni, vado al liceo come un qualsiasi adolescente.
Non ho fratelli ne sorelle,sono figlia unica di Issac Johnson e di Mary Williams. I miei genitori mi hanno sempre definita speciale, preziosa e rara. Sono figlia di un alpha ovvero colui che guida il branco, il mio destino è già scritto, un giorno dovrò unirmi al figlio di un altro capobranco e iniziare la mia vita da femmina alpha. Ma per ora vivo la mia vita come piace a me.

Ho i capelli castani,lunghi e mossi che cadono lungo la schiena,un viso chiaro coperto da lentiggini,una naso piccolo all'insù,labbra rosee carnose e gli occhi grandi di un azzurro limpido come il cielo. Non sono alta e non sono nemmeno bassa, le mie spalle sono larghe, le braccia sono muscolose e non sono nemmeno troppo magra sono equilibrata. I tratti del volto sono marcati.

Ogni mattina mi alzo per fare una corsa nel bosco e per respirare aria fresca,per sentire il vento che scompiglia il mio pelo,per sentire i miei passi scricchiolare sulle foglie d'autunno cadute. Per assaporare gli odori dell'autunno.

Tornata dalla corsa mi faccio una doccia veloce.

"Amore,mi raccomando,non essere troppo competitiva oggi alla lezione di scienze motorie"dice mia madre preoccupata al tavolo mentre mi faccio una fetta di toast con la marmellata.
"Mamma tranquilla,ho tutto sotto controllo. Ormai so tenere a bada i miei sensi da lupo"le dico tranquilla.
"Se lo dici tu..."lo dice poco convinta.
"Certo mamma!"dico secca.
"Tesoro non vorrei che tu prenda a pugni qualcuno è ora che diventi più femminile!"guarda i miei Jeans strappati e la mia maglia con il logo dei Nirvana.
"Mamma sono femminile! E poi non prendo a pugni nessuno!"dico pensando alla volta in cui un ragazzo mi aveva rubato il posto sul treno e io l'avevo gonfiato di botte.
"Tesoro, Alyx è ormai una don..."si intromette mio padre.
"Non lo dire neanche"lo fulminò con lo sguardo."ora vado" prendo lo zaino e mi precipito fuori casa prima che mio padre possa continuare il suo solito discorso.

Busso alla porta dell'aula di chimica.
"Avanti"dice il professore.
Entro aprendo la porta che scricchiola creando un rumore fastidioso.
"Signorina Johnson! Di nuovo in ritardo come vedo! Quando impara a impostare la sveglia mia faccia un fischio!"dice con la sua espressione seria.
"Va bene,professore!"mi avvio a sedere all'ultimo banco per rimanere inosservata,anche se dopo questa storia non lo sarò più di tanto.

Il mio banco è occupa da un ragazzo chino sul suo foglio.
"Hey!"gli sorrido.
"Ciao"dice lui alzano lo sguardo verso di me.
Lo guardo per qualche istante.
I capelli sono corvinicome l'ebano, gli occhi sono castani scuri da sembrare neri, le labbra sono perfettamente non troppo carnose e non troppo sottili. I suoi zigomi sono evidenti e per non parlare dei suoi muscoli che si intravedono dalla maglia attillata verde militare.
"Alzati dal mio banco"dico fredda.
"No,angioletto!"mi provoca.

Alyx stai calma,questo è solo un idiota!

"Non mi chimare angioletto! E se la prossima volta non cambi banco ti prendo a pugni"ringhio a denti stretti per la frustrazione.
"Tu a pugni! Non farmi ridere... Non faresti nemmeno male a una mosca!"sorride.
Gli faccio il dito medio e mi metto al primo banco,di fronte al tavolo del prof che mi osserva tutte le due ore di lezione.

Proprio non lo sopporto quello! Penso.

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Spazio dell'autore:
Spero che questo primo capitolo vi piaccia.
Ho deciso di scrivere qualcosa fantasy dato che è il genere di libro che preferisco.
Fatemi sapere se vi piace.

libero_le_ali