14. incontri e domande

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Dovevo diventare più forte.

"Signorina a cosa sta pensando?"mi rimproverò il professore di filosofia.

A quanto lei sia noioso? A poter diventare più forte ed a dover chiedere a Shane di aiutarmi?

"Nulla mi scusi, mi sono distratta un attimo!" Balbettai timidamente.

Il professore annuì e continuò la sua tremenda lezione.

Shane mi guardava, era in fondo alla classe, prendeva appunti ma teneva le orecchie aperte per tenermi a bada.

Dopo la lezione decisi di sgattagliolare in bagno per sgranchirmi le gambe.

Entrai nel bagno.

C'era un ragazzo che fumava alla finestra.

"Questo è il bagno delle ragazze!" Sbuffai.

"Per caso non riesci a fare pipì con un ragazzo?"disse spengendo il mozzicone della sigaretta.

"No è che sai ci sono due bagni differenti.... Un'opera i cretini ovvero voi maschi e l'altro per noi ragazze esseri più intelligenti"risposi acida.

Il ragazzo aveva dei tratti molto decisi, i capelli castani e spettinati e gli occhi erano neri,freddi e sconosciuti.

Quel tipo era strano.

Dopo alcuni istanti me ne andai stufa di di verificare discutere con un pallone gonfiato come quello.

Tornai in classe furiosa.

"Cosa c'è?"chiese Shane. Era preoccupato, l'avevo capito dal suo sguardo era come pietrificato.

"Al bagno c'è un ragazzo stupido" dissi secca.

"Un ragazzo?"chiese stupefatto.

"Si hai sentito bene."lo guardai.
"Descrivimelo" ordinò.

Dopo avergli raccontato ogni minimo dettaglio Shane divenne bianco come il latte.

" Cosa succede?" Chiesi.

"Sono venuti a prendermi" disse con occhi sgranati ma la voce era tranquilla come sempre.

"Chi?" Risposi confusa.

"Quel ragazzo che hai incontrato è mio fratello minore, si chiama Ethan, è sempre stato il preferito di mio padre" disse con una smorfia sul viso.

"Ma cosa vuole?"chiesi.

"Non lo so, ma lo verrò a sapere molto presto" disse beffardo.

" Ma come farai?Ti riconoscerà?"dissi allarmata.

"Se preoccupata per me angioletto?Non mi riconoscerà, i miei capelli sono tinti e indosso gli occhiali e poi mi faccio la barba"disse tranquillamente.

"È l'odore di lupo?"Aggiungi.

" Per quello ho usato un chilo di profumo del mio vecchio e caro amico Armani e inoltre tra noi lupi non è più un segreto che qui vivono nostri simili,il tuo branco" spiegò.

All'uscita incrociai lo sguardo con Ethan.

Era con un gruppo di ragazzi sulle moto, avevano tutti più o meno la stessa età.

Mi voltai ma qualcuno mi afferrò il polso con una presa stretta e forte.

Era lui.

"Ho notato che mi guardavi"disse.

"Senti gorilla, sì ti stavo guardando ma non per interesse e ora lasciami che voglio tornare a casa" dissi acida.

"Come mai questo tono?"disse stringendo il polso ancora più forte.

"Lasciami! Io non ti conosco!"urlai stufa di dover subire la sua pressione.

"Lasciala Ethan"

Ethan si voltò verso Shane che era apparso sotto di lui.

"Fratellone"disse con un sorriso sghembo il ragazzo.

"Esatto! Dopo cinque anni di sì rivede"

"Ti vedo cambiato, sei debole."Ethan scrutó il fratello dalla testa ai piedi.

" No ti sbagli. Sono più forte di prima e più saggio non faccio a pezzi altri branchi come voi per dimostrare di essere i più forti,io li tengono testa ma con degno rispetto non come te che copia il paparino per filo e per segno" disse disgustato.

Non lo avevo mai visto in quel modo.

"Ci vediamo in giro "continuò Shane prendendomi per mano.

Arrivata davanti al portone di Casa mi accorsi che avevo ancora la mano intrecciata in quella di Shane.

Mi guardó.
"Grazie per avermi dato coraggio angioletto!"esclamò dolcemente.

Mi baciò la testa.

Dopodiché suonò il campanello e si precipitó nella camera degli ospiti per non uscire di lì per il resto della serata.

Di sera bussai alla porta,gli avevo portato qualcosa da mangiare e poi decisi di approfittare della situazione per chiedergli se mi potesse aiutare ad allenarmi.

" Ti ho portato qualcosa"dissi entrando dentro la stanza.

Era ordinatissima, neanche un briciolo di polvere volava lì dentro.

" Grazie, stavo morendo di fame"disse mangiando come un morto di fame il piatto preparato dalla mamma.

"Se ti Shane volevo chiederti se ti andava di allenarmi per imparare a difendermi"dissi.

" Va bene, accetto, ma solo ad una condizione, dovrai fare tutto quello che ti chiedo." Spiegò.

" Va bene"annuì.

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Buongiorno!
Come state? Io un po' male e quindi ne approfitto a scrivere un po'.
Spero che questo capitolo vi piaccia anche se è corto.

Ultimamente ho ripreso a leggere fan fiction 😍😍.
Un bacio Perugina 😘🍫

libero_le_ali

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 11, 2019 ⏰

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