Davide
Stavo impazzendo di gioia durante il tragitto fino a scuola di Chloe, avevo pensato di farle una sorpresa dato che lei le amava da impazzire e portarla con me in giro per la nostra Roma le sarebbe piaciuto parecchio. Non vedevo l'ora di incontrare i suoi occhi felici che non appena mi avrebbe visto sarebbe scoppiata a ridere dalla felicità, il viso avrebbe iniziato a prendere colore e avrebbe corso verso di me per avvolgermi in un mega abbraccio..ah, la felicità...cos'era la felicità? Cosa significava per me essere felice?
La felicità dicevano che durava un attimo. L'attimo esatto in cui la mia Chloe mi rivolgeva uno dei suoi brillanti sorrisi, mi guardava dritto negli occhi e stringeva la sua piccola mano nella mia, così forte da farmi capire quanto contassi per lei.
Prima di conoscerla mi sentivo felice, credevo non mi mancasse quasi nulla, avevo la possibilità di toccare il cielo con un dito...stavo così bene! E invece..mi ero appena resoconto di quanto fosse stata vuota la mia vita senza le sue risate, la mia esistenza non aveva alcuna importanza prima di inciampare nel suo sguardo color smeraldo, cosa facevo prima senza le sue chiamate insistenti? Senza le sue preoccupazioni? Cos'ero io senza di lei?
Questa era la domanda più adatta, più vera fra tutte. Nulla. Ero nulla.
L'amavo...i suoi capelli profumati, la fossetta che le spuntava sotto al mento ogni volta che sorrideva...amavo la sua espressione quando era seria e quando rideva, l'amavo talmente tanto da continuare a vederla anche ad occhi chiusi! Avevano ragione Alex e Riccardo, l'amore è pazzia pura, arriva all'improvviso e mette un sacco di paura ma dona una carica di gioia infinita...come un regalo completamente inatteso che è in grado di farti capire che, insomma, la vita meriti di essere vissuta. E quindi, cosa c'è di più bello di tutto questo?
Il suono improvviso della campanella scolastica mi fece provare un brivido di emozione, non aspettavo altro che vederla. Osservando nel mezzo della gente che si affollava ad uscire velocemente dall'istituto, cercavo con lo sguardo Chloe mentre tamburellavo con le dita sul muretto grezzo che si presentava quasi davanti il liceo...poi spuntò fuori, quasi per ultima, insieme ad un gruppo di ragazze, con lo zaino sulle spalle e un po' di stanchezza sul volto, guardando distrattamente il mondo che la circondava. Scambiò qualche parola con un'amica che poi salutò con un abbraccio e si girò dalla mia direzione pronta per incamminarsi, fino al momento in cui non si accorse della mia presenza e con lo sguardo stupito e la bocca aperta dall'entusiasmo, mi venne incontro correndo. Ricordo bene quel momento: non desideravo altro che lei arrivasse vicino a me per stringerla forte...ogni giorno era sempre la stessa storia: mi mancava sempre di più di quanto mi fosse mancata il giorno prima, anche se ci sentivamo sempre, anche se ci vedevamo...era proprio estremo il bisogno che avevo di vederla.
«Amore!»
Avrei potuto restare a guardare quel suo sorriso tutta la giornata. I capelli biondi legati che volavano trascinati dal vento, il modo in cui le sue mani accarezzavano il mio petto e quella maglietta fucsia che combaciava con il colore delle sue labbra. «Non mi saluti?»
Si guardò intorno alla ricerca di occhi conosciuti e poi mi baciò sulla guancia. «Per adesso accontentati di questo! Potrebbe vederci chiunque e poi sai che...»
Le accarezzai le labbra con il dito impedendole di continuare a parlare.«Tranquilla, non ci vedrà nessuno. E anche se fosse? Non ti andava di camminare e quindi da bravo cugino sono venuto a prenderti.»
Mi sorrise e scostò la testa. Era incredibile il modo in cui riusciva sempre ad essere bella in qualsiasi modo. «E da quando mio cugino mi tiene così stretta a lui?»
Nemmeno mi ero accorto che le mie braccia avevano svolto il lavoro che più amavano, l'avevano presa per la vita stringendola a me, senza lasciare anche solo un millimetro di spazio tra di noi. «Pardon, signorina!» mi allontanai leggermente da lei alzando le mani al cielo.
STAI LEGGENDO
OCCHI COLOR CIOCCOLATO
Romance《E credimi che tra tutti sei l'unica cosa che sceglierei sempre, che amerei nonostante tutti i litigi, nonostante tutti i tuoi errori e anche i miei...sei quel qualcosa che mi attirerà sempre, assieme ai tuoi modi di fare, ai tuoi sorrisi e insieme...