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Innamorato?

Giuseppe è  innamorato di me?

Non ero sicuro nemmeno di piacergli e ora se ne esce che è innamorato?

Ma tutto ciò è impossibile.
Lui non può amarmi. Non può essere.
Mi picchia da anni e dovrebbe essere innamorato di me?

Questo si è fumato qualcosa.

-Hai capito cosa ti ho detto- Interrompe i miei pensieri.

-Sì, ho capito ma...-

-Ma cosa?-

-È impossibile che tu sia...-

-No non è impossibile- Mi interrompe.

-Sì che è impossibile. Tu mi picchi da anni, nell'ultimo periodo sembravi migliorato poi mi hai picchiato a sangue, di nuovo, e poi hai avuto la brillante idea di... be lo sai. Scusami Giuseppe ma è impossibile. Non puoi essere innamorato di me-

-Invece lo sono-  Gli si incrina la voce.

-Tu non... non puoi. Spiegami come può essere possibile che tu sia innamorato di me questa cosa non sta ne in cielo ne in Terra-

-Forse hai ragione- Ammette.
Qualcosa nel cuore si spezza ma non capisco cosa.
Se devo ammetterlo l'idea che lui fosse innamorato di me mi faceva piacere... forse.
Poi prosegue la frase e mi tranquillizzo.

-Questa cosa non sta ne in cielo ne in Terra. Ma un posto ce l'ha-
Dopo averlo detto mi prende delicatamente il polso e mi posa la mano sul suo petto all'altezza del cuore.

Un brivido mi percorre tutto il corpo.
Devo smetterla di reagire così al suo tocco.

-Dov'è finito Giuseppe?- chiedo ironicamente.

Lui sorride e gli spuntano quelle adorabili fossette.

-Non lo so dov'è finito quello vero- Risponde lui.

-Da un paio di settimane è sparito nel nulla ora c'è solo questo Giuseppe- Continua.

-E quale sarebbe il nuovo Giuseppe?-

-Quello innamorato di te-

-Quindi in due settimane ti saresti innamorato di me? Non ti sembra troppo poco tempo? Calcolando che fino a ieri mi picchiavi?-

-Io...- Sì rabbuia. Abbassa gli occhi. La voce gli si incrina.
Sta trattenendo a stento le lacrime.

-Questo gioco non mi piace Giuseppe-

-Gioco?- Domanda ormai sul punto di piangere.

-Sì il gioco che fai tu. Non mi va bene che quando siamo solo io e te ti comporti in un modo e quando c'è altra gente invece ti comporti in modo opposto-

-Io... tu sai che non è facile per me, lo sai-

-No. Non lo so più Giuseppe. Capisco il fatto che tu faccia fatica ad accettarti ma non mi trascinerai a fondo con te. Io non sarò il ragazzo con cui divertirsi. Non mi farò picchiare e poi baciare. Sappi che io non ci sto. Perché piuttosto di quello preferisco tornare a come eravamo prima. Non ne voglio più sapere di questa storia-

-Ma io...-

-No Giuseppe devi decidere-

-Salvatore ti prego...-

-No. Io sarei disposto a tutto pur di averti. Tu devi fare lo stesso. Se mi ami come dici allora rinuncia alla tua reputazione per me-

-Avermi?-

-Cosa?-

-Hai detto che saresti disposto a qualunque cosa per avermi, ti piaccio anche io?-

Mi piace? Non lo so.
È uno stronzo. Un enorme stronzo. Ma è il mio stronzo.
Ma io non lo amo.  
Ma se penso a come il mio corpo reagisce al suo tocco, a come mi perdo nei suoi occhi, a come vorrei poterlo avere tutto per me, allora forse riesco finalmente ad ammettere a me stesso che Giuseppe mi piace.

E forse è qualcosa di più di una cotta. Forse sono innamorato di lui.

-Mi sembra ovvio Giuseppe. Come hai fatto a non accorgertene?- Ammetto finalmente più a me stesso che a lui.
Lui sorride di nuovo.

-Andiamocene- Dice lui interrompendo un breve silenzio.

-Cosa?-

-Andiamocene da qui?-

-Andarcene? Perché dovremmo andarcene?-

-Qua non mi accetteranno. Andiamo in un altro paese e rifacciamoci una vita. Insieme-

-Ma ti rendi conto? Ho 16 anni Giuseppe-

-E io ne ho 19-

-E dove dovremmo andare?-

-Londra-



Lasciati amare || Salveppe  (Completa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora