22

1.2K 91 21
                                    

Quando Giuseppe se ne va inizio a prepararmi. Ci metto pochissimo e dopo quindici minuti sono già fuori casa con le cuffiette nelle orecchie.

Per la prima volta arrivo a scuola con dei minuti di anticipo. 

Luca sta parlando con Lorenzo e appena mi vedono mi vengono incontro. Iniziamo a parlare del più e del meno. Inizio a sentirmi più leggero. 

Come se fino ad ora avessi un masso nel cuore che finalmente sta rotolando via.

Mi sento un ragazzo normale. Con i suoi amici e i suoi momenti felici. 

Quindi è questo che si prova ad essere felice? Amo questa sensazione.

Quando entriamo in classe mi separo dai miei amici e vado a sedermi al mio banco. Giuseppe non c'è. Inizio a lavorare al progetto aspettando che arrivi.

A metà lezione fa il suo ingresso in classe. Nessuno lo nota ma io me ne accorgo subito. Sento l'aria cambiare e ho come la sensazione che tutto  andrà bene.

Si guarda intorno e poi i nostri sguardi si incrociano. I lineamenti irrigiditi del viso si rilassano e mi sorride. 

Viene a sedersi accanto a me. Percepisco dubito la sua presenza, il suo profumo mi invade le narici e il suo sorriso mi illumina la giornata.
Gli spiego in fretta cosa dobbiamo fare e ci mettiamo subito al lavoro. A fine giornata il lavoro è completato.

Quando suona l'ultima campanella raggruppo i fogli e li metto in cartella.

Giuseppe se ne va senza dirmi nulla. Dovevo aspettarmelo. 
Sono stato io ad accettare tutto questo d'altronde.

Si avvicina a Stefano e Sascha e iniziano a parlare tranquillamente. Sono felice che non si siano insospettiti per il comportamento di Giuseppe.

Amo Giuseppe. Lo amo anche troppo. E so che per lui essere accettato è essenziale, e se lui ne ha bisogno io sopporterò tutto.

Quando entro in casa ordino una pizza.
Mi butto sul divano e subito dopo suona il campanello.

Quando apro mi trovo davanti Giuseppe.

-Ciao-

-Ciao piccolo-

Entra in casa senza che io gli abbia detto nulla e richiude subito la porta.
Mi cinge la vita con le braccia e inizia a baciarmi.
Prendo lo slancio e gli cingo la vita con le gambe.

Smette di baciarmi e appoggia il viso sul mio petto per qualche secondo per poi andare a sedersi sul divano senza mettermi giù.

Mi appoggio a lui e mi faccio coccolare.
Il nostro momento viene interrotto dal fattorino che mi ha portato la pizza. Decidiamo di dividerla e iniziamo a mangiarla.

Dopo almeno mezz'ora di risate e aneddoti sull'infanzia squilla ad entrambi il cellulare. Ci è arrivata un email.

L'email viene dal sito della scuola.
È stato organizzato un ballo studentesco.

Io e Giuseppe ci guardiamo.
Mi sento mancare.
Non ci potrò andare con il mio principe.

-Piccolo...-

-Non fa nulla-

-Non ci andrò-

-Giuseppe non importa... davvero vacci se vuoi- Ma dalla mia voce si capisce che spero che scelga il contrario.

-Non ci andrò piccolo... e poi non voglio rischiare che mi eleggano re del ballo senza la mia vera regina- Mi sorride.

-Regina a chi?- Chiedo divertito

-Non vuoi essere la mia principessa?- Mi fa il labbruccio.

-Ti piacerebbe eh?-

-Lo ammetto mi piacerebbe- Sorride di nuovo. Prima che io possa fare qualunque cosa me lo ritrovo addosso. Inizia a farmi il solletico e io scoppio a ridere.

Amo questi momenti tutti nostri. Mi illudono che un giorno potremmo avere una vita normale.



Buongiorno pizzette all'oreo (?).

Come va? Spero tutto bene. 

Mi spiace comunicare che il prossimo sarà l'ultimo capitolo della storia.

Colgo l'occasione per fare gli auguri a Stefanino che ha fatto i 2 milioni su youtube #roadto3miolini. Auguri a Saschino che è arrivato ad un milione su instangram e ad 1 miolione e mezzo su youtube. Ah e non dimentichiamoci del nostro carissimi Mike che ha fatto il milione su youtube... tanti auguri Mike.

Comunque...

Volevo farvi sapere che ho pubblicato una one shot salveppiana a cui tengo un sacco. Correte tuti sul mio profilo a leggerla. Ve se ama.


Lasciati amare || Salveppe  (Completa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora