AFFARE FATTO?

413 35 16
                                    

Continuavo a camminare nella foresta, rischiarato unicamente dalla luce della luna piena alta in cielo. Dietro di me ero ancora capace di sentire i rumori della festa, ma c'era prima qualcuno con cui dovevo parlare. Ma dove diavolo era finito? L'avevo visto sparire chiaramente in quella direzione...

"Cerchi me, Pan?"

Mi arrestai all'istante, guardando verso l'alto e cercando di individuare tra gli alberi il punto esatto da cui proveniva quella voce.

"Non dovevi andare via così dalla festa, sicuramente la ragazzina l'avrà notato non credi?"

Iniziai a spazientirmi, così volai tra gli alberi più alti, tentando di distinguere qualcosa tra il fitto fogliame.

"Avanti Felix! Smettila di giocare! Fatti vedere." Dissi abbastanza seccato. Gli davo troppa libertà e stavo iniziando a pentirmene...

"Agli ordini...."

La sua figura slanciata comparve dietro un tronco con un ghigno sul volto tra il divertito e l'inquietante.

"Ma vieni, sediamoci, così mi fai la tua ramanzina, paparino..." disse canzonandomi., anche se alla fine andai a poggiarmi su un ramo vicino.

"Che diavolo combini con lei?"

"Chi? La nostra principessa? Nulla..." disse facendo il vago; era davvero troppo strafottente a volte.

"Non fare l'innocente... ti ho visto quando l'hai strattonata per il braccio. Perché ce l'hai con lei? Non dovrebbe starti tanto antipatica, visto quanto ne abbiamo bisogno no?" gli ricordai io.

"Beh, se non si fida di te non ci serve proprio ad un bel niente... " disse abbandonando l'espressione sarcastica di qualche momento prima.

"Non si fida di me? quindi a tuo parere mi ha seguito senza esitare fin qui perché la passeggiata nel giardino di casa la annoiava?" dissi assottigliando gli occhi.

"A volte fatico a capire che ti passa per quel fottuto cervello..." disse tra i denti.

"Attento a come parli Felix. " lo avvertii.

Alzò gli occhi al cielo.

"Tu proprio non capisci... quella ragazza è ancora legata al mondo reale, pensa che tutta questa storia sia semplicemente un'avventura da vivere. Per fare in modo che diventi parte della magia di questo posto deve voler rimanere qui per sempre. È la legge dell'Isola. Deve fare una scelta."

"Lo so, Felix. Io per primo ho dovuto fare questa scelta quando tutto questo è cominciato..." spiegai.

"Già. Tutti noi abbiamo deciso di rimanere qui e proprio per tenere fede a quella decisione dobbiamo fare il possibile per legare Wendy all'Isola... " disse guardandomi con la coda dell'occhio.

"E' per questo che la tratti in quel modo vero? vuoi che abbia un altro motivo per avvicinarsi a me..."

Sorrise, alzandosi in piedi sul ramo.

"Sei sempre stato sveglio Pan, però ammetto che non mi è così difficile essere scontroso con lei. È la sua stessa ingenuità ad essere tanto irritante... " Disse facendomi ridere.

"Beh, sì, è tutta sua madre in fondo no?" continuai io.

"Ah, Mary..." sospirò Felix "e pensare che grazie a lei poteva essere tutto risolto da anni... " ghignò a denti stretti perdendo il sorriso di qualche momento prima... "se solo tu.."

"Se solo io cosa, eh Felix?"

"Tu te la sei fatta scappare Pan. Ti sei fatto fregare da una ragazzina!" sputò dandomi le spalle.

The true story of a Lost GirlDove le storie prendono vita. Scoprilo ora