Capitolo 6

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"Lasciami in pace Malfoy"

Senza dire nulla si alza e va via.

***
Sono passati 3 mesi e io e Malfoy non ci rivolgiamo più la parola.
Quella mattina, mi ero svegliata di buon umore.

La sala grande era già piena.
Dopo essermi seduta mi accorgo che Malfoy mi sta fissando.
Distolgo lo sguardo. Poco dopo arriva Silente.
"Buon giorno ragazzi! Volevo informarvi del fatto che essendo quasi arrivato Natale, ci sarà un ballo!"

La sala si riempie di chiacchiere e commenti sottovoce.
"Quindi i ragazzi dovranno invitare le proprie dame al ballo!"
Si sente un sonorico 'Nooo!' di tutti i ragazzi infine ricominciamo a mangiare.

Sono passate due settimane, questo weekend ci sarebbe stato il ballo.
"Herm, tu hai dei vestiti vero?"
"No, Ginny, non ho intenzione andarci"
"Perché?"

Perché non voglio vedere Draco, che si sbaciucchia con la Greengras... mentre io sto seduta.

"Mi annoio"
"Ma dai vieni!"
"No!"
"Facciamo così, vieni e se non ti piace te ne vai ok?"
"Ok"

Il giovedì di quella settimana andiamo in giro per i negozi.
Entriamo in uno che si chiama

"Infinity Look"

Ci sono vestiti da tutte le parti che volano, commesse che si dividono fra vestiti, camerini e cassa, specchi parlanti ovunque.
E poi... vestiti, vestiti e ancora vestiti.
Rimasi a guardare quello spettacolo per non so neanche io quanto tempo.

"Herm ci sei?"
"Oh, ehm...  si, ci sono"

Iniziammo a camminare.

"Allora che vestito vuoi?" Mi chiese.
"Non lo so... che mi consigli?"
"Guarda questo!"

Prende tra le mani un vestito nero lungo e attillato fino ai piedi che ha uno spacco all' altezza del ginocchio fino in giù e la schiena di fuori. Stile punk.

"Stai scherzando vero?"
Lo guarda un attimo.
"No, be, in effetti non è il tuo tipo..."

"E questo?"
Il vestito era bellissimo, verde acqua, stretto fino alla vita e poi largo con delle balze e corto fino al ginocchio. Pieno di strass sulla vita, senza bretelle.

"Carino..."
"Lo prenderò come un si" Ginny ci sapeva fare, mi fece vedere subito dopo vari vestiti che senza neanche il tempo di giudicare aveva già messo sotto braccio.
Dopo 6 vestiti decidiamo di andarli a provare.

Ne provo uno rosso, lungo fino ai piedi morbido con scollo a cuore.
"No! È da vecchia!"
'I soliti commenti gentili...' pensai.
Un altro era blu, scollo a V, lungo fino ai piedi con delle balze che man mano si ingrandivano verso il basso, sembrava il vestito di cenerentola, ma senza spalline.

Uscita dal camerino sembravo... non lo so, mi sentivo... 'bella' era come se fossi... Cenerentola...

Ginny rimase lì a guardarmi imbambolata.
"Ginny, che hai?"
"Ehm, no, niente.... è che, insomma.. sei bellissima!"
"Grazie.."
"Questo è quello giusto!"

Alzo lo sguardo e da lontano vedo Draco che mi fissa paralizzato, appena i nostri occhi si incontrano, lui si gira ed esce dal negozio, seguito da Blaise e da Astoria.

Ginny prende per se un vestito corto sotto il ginocchio, verde acqua, senza spalline e con delle balze sotto la gonna, quello che insomma, avevamo preso per me.

***
Arriva il tanto temuto giorno.
Tutte le ragazze dell' ultimo anno sono nella nostra stanza per cambiarsi e truccarsi.

Dopo essermi messa il vestito esco dal bagno.
Tutte rimangono paralizzate alla mia vista.

"Ehi, che avete?" Dico quasi ridendo.

"S-sei... bellissima..."
"Woww!"
"Dove lo hai comprato?"
"Sei uno schianto!"

Tutte continuano a ripetermi queste frasi quando improvvisamente incrocio l' orologio.

20:45. Il ballo sarebbe iniziato alle 21, dovevo sbrigarmi.
Mi sono fatta truccare da Ginny, perché io non riesco a mettere l' Eyliner. Indossai le scarpe tacco 10 dello stesso colore del vestito e mentre cercavo di "pettinarmi" i capelli, tutte erano già andate via, tranne Ginny, che da brava amica mi aveva aspettato.

Dopo aver provato infinite acconciature, ne trovai una, i capelli legati in una mezza coda con dei boccoli (capelli del ballo del ceppo).

"Possiamo andare??" Chiedeva sempre Ginny impaziente.
"Siii! Sono pronta!"
"Credo che Harry e Ron rimarranno a bocca aperta!"

Uscimmo dalla stanza e ci incamminammo verse le scale.
Ginny passò davanti a me e io alzandomi il vestito iniziai a scendere le scale.

Mentre scendevo, tutti i ragazzi mi guardavano.
Ginny si mise accanto a me è mi sussurrò all'orecchio
"Non hanno mai visto una ragazza in abito da sera?"
"Si vede di no"
Iniziammo a ridere e dopo aver sceso le scale Harry e Ron erano lì ad aspettarci.

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