capitolo 4

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ci incamminammo tutti e quattro verso i sotterranei dove ci dividemmo in due gruppi ed io venni affiancato dalla regina che non sembrava per nulla dispiaciuta della mia compagnia.mi scortò verso una stanza dove mi disse che avrei potuto cambiarmi e indossare qualcosa di più adatto all'occasione.

<< in questi momenti mi sembra di avere un dejavù, l'unica differenza è che tua madre era sicuramente più agguerrita di te quando sfidò mio marito in duello>>

mi voltai di scatto e la guardai leggermente confuso.

<<potreste raccontarmi della permanenza di mia madre qui all'inferno?>>la regina assunse un'espressione spaesata per poi riprendersi subito.

<< a quanto pare non sai molto sul passato di tua madre, comunque non c'è molto da dire, quella donna venne in cerca di una demone da uccidere e per farlo dovette affrontare una sfida contro Lucifero che vinse e così potè uccidere la sua preda , anche se la cosa non mi andò giù del tutto>>

<< chi era la demone e perchè mia madre la voleva morta?>>si avvicinò e mi accarezzò i capelli

<< sei un tipetto interessante ma non ho intenzione di rispondere alle tue domande, o almeno non prima che tu abbia vinto,quindi seguimi e intrattienimi giovane demone>>

mi fece cenno di seguirla e mi condusse all'interno di un'arena che al suo interno conteneva Lucifero e la nipote. probabilmente il padre dei demoni voleva personalmente vedermi sconfitto e non lasciarmi scappare, ma poco contava, re o no io avrei vinto.

mi sgranchii il collo e mi avvicinai verso i due,mentre la regina si dirigeva verso gli spalti per godersi la scena al meglio.

<< allora,mio re, in cosa consiste questo "gioco"?>> mi guardò ghignando per poi afferrare le spalle della nipote e porsi dietro di lei.

<< sarà uno scontro uno contro uno, le regole sono semplici, il primo che non può più rialzarsi perde, non sono ammessi morti.>>

<< va bene vostra altezza, ma vi avverto, io non vi temo e non ho intenzione di perdere contro di voi>> a quel punto si aprì in una grassa risata

<< ragazzo non sarò io il tuo avversario, ma lei>> disse rivolgendo il suo sguardo verso Gretel. avevo gia combattuto contro di lei e mi era sembrata abbastanza scarsa se non pessima, persino nel difendersi era ridicola, non sarebbe stato difficile.

prima di lasciarci al nostro combattimento bruciò una voglia a forma di stella sulla spalla della demone a cui non avevo fatto caso e che scompari appena la ferita fu rigenerata.

anche Lucifero lasciò l'arena e si riunì con la regina,lasciando che lo spettacolo ebbe inizio.non potei non notare un cambiamento nell'odore di Gretel, e ne ebbi la riconferma appena si scaraventò verso di me colpendomi nello stomaco ad una velocità sorprendente.

sputai qualche goccia di sangue e mi ricomposi, ma ero shoccato, come poteva essere diventata così veloce nel giro di pochi minuti?!

<< sei sorpreso ragazzo? un bel cambiamento vero!>> disse il re dagli spalti

ma come cazzo aveva fatto?!

<< tutto merito del sigillo, il nonno me lo impose prima di lasciare gli inferi, pensavi davvero che un discendente del diavolo potesse essere così schifosamente debole? ora è il momento della mia rivincita>>

l'avevo sottovalutata fin dall'inizio non pensando alle sue parentele e prendendomela fin troppo comodamente, dovevo reagire o avrei sicuramente perso.
con la soddisfatta risata del re in sottofondo cominciò il duello per la mia libertà, ciò che non potevo permettermi di perdere.

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