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E come ogni pomeriggio, continuavo a mettergli i lassativi.

La mia paura ormai non esisteva più, a volte c'era e a volte no, tutto ciò mi dava la conferma che il mio piano stesse funzionando a metà: in principio volevo vendicarmi, ma anche farlo smettere di trattarmi in mal modo oppure di non venire più.
Però, più riflettevo a cosa volessi e più avevo una risposta.
Lui avrebbe dovuto sapere che gli stessi mettendo i lassativi, altrimenti, come farebbe a smettere di trattarmi male?

Becky è dentro il magazzino a parlare col capo per il posto di lavoro, Luke è in ansia, tanto che sbaglia i nomi dei clienti o gli ingredienti e questo porta a fare disastri in cucina poiché spreca cibo.

Tralasciando ciò, forse credo di avere creato una dipendenza a Dylan come c'era scritto sul computer, anche se vedevo che beveva tranquillamente il suo frappè assieme a qualche sua nuova ragazza.

-"Ally, oggi chiudi tu, porto fuori Rebecca a festeggiare il posto di lavoro"- disse eccitato Luke.

-"mi stai dicendo che devo pulire tutto io?"- chiesi sbuffando.

Lui annuì velocemente e se ne andò prima che io potessi rispondere.

Ma chi glielo avrebbe detto che magari non la prendesse?

Non erano fatti miei e tralasciai il discorso Becky e Luke.

Ormai mettevo senza problemi i lassativi, avevo creato una strategia con cui riuscivo a metterli tranquillamente nel suo frappè senza che lui se ne accorgesse.

Sono fiera di me stessa.

***

Era ormai buio, e stavo finendo di pulire i tavoli e i pavimenti.

Presi velocemente la mia borsa e le chiavi per chiudere il locale.

Quando uscii per chiuderlo notai che c'era Dylan che leggeva il foglio attaccato al vetro del negozio.

-"allora Alyssa, che mi stai facendo?"- chiese serio togliendo lo sguardo da quel foglio.

Alzai le sopracciglia facendo finta di non capire cosa volesse dire.

-"ti pare che sia così stupido da non capire che il gusto del mio frappè è stranamente cambiato e che stranamente non mi stia sentendo tanto bene in questi giorni?"- chiese ancora serio e con tono arrabbiato.

È finita, me lo sento.

-"non so di cosa tu stia parlando, in effetti è da un po' che non ti vedo tutti i giorni e il gusto sarà poiché abbiamo cambiato qualche marca, forse sarai diventato intollerante al frappè, no?"- risposi.
Non so da dove mi fossero venute queste idee.

Lui rise in tono sarcastico e si passò la mano fra i capelli mori infastidito.

-"so cosa mi stai nascondendo e sai, quando avrò le prove concrete mia cara Ally, di' ciao ciao al tuo buon lavoro"- disse quasi sussurrando.

Non risposi e lui se ne andò facendo qualche passo indietro fino a svoltare il suo corpo.

Ero terrorizzata, terribilmente terrorizzata.


EHYY
aggiorno con un po' di ritardo eheh, non manca nemmeno molto alla fine del libro.
-》Volevo avvisarvi che ho iniziato una nuova ff sui bts, se vi va passateee

LassaBucks - Dylan O'BrienDove le storie prendono vita. Scoprilo ora