Pov's Allison
Quando arrivo a Vinovo mi rendo subito conto che qualcosa non va. C'è un'atmosfera carica di tensione ma subito do la colpa al fatto che a breve i ragazzi partiranno con le rispettive nazionali. Mentre mi siedo a tavola con loro noto soprattutto lo sguardo di mio padre
Io:"Papà che succede?"
Papà:"Nulla. Perché?"
Io:"Non so, mi stai fissando. Sei sicuro vadi tutto bene?"
Con un sorriso non proprio rassicurante mi guarda
Papà:"Tutto bene. Ti guardo perché sei crescita tantissimo e ogni giorno sei sempre più bella."
Non è la prima volta che me lo dice, ma oggi mi sembra strano. Dopo un po si alzano e ognuno si prepara per poi andare a casa di Leo. Qui la situazione non cambia, tutti sono sovrapensiero ma la cosa preoccupante è che mi stanno evitando, o almeno così mi sembra. Cerco di distrarmi giocando con Matteo, quando nel giardino noto Higuain.
Gonzalo:"Ehi."
Lo guardo mentre lui si abbassa per prendere in braccio Teo. Nonostante stia giocando con il bambino, noto il suo sguardo spento e la poca voglia di giocare a calcio con gli altri.
Io:"Tutto bene?"
Oggi sembra quasi che questa domanda non voglia lasciare la mia testa. So che per come l'ho trattato potrebbe non volermi rispondere.
Gonzalo:"La nazionale... non mi hanno convocato."
Sono scioccata sia per la notizia sia per il fatto che mi abbia risposto.
Io:"Cosa? Ma come? Perché? Non ti hanno dato nessuna spiegazione?"
Lui semplicemente scuote la testa, facendo un sorriso amareggiato.
Gonzalo:"Sai il calcio è la mia valvola di sfogo. Quando gioco mi sento me stesso, mi sento felice. Vedere gli altri partire con le nazionali, non fraintendere, sono felice per loro ma è un colpo al cuore."
Lo guardo e mi sembra molto provato. È davvero triste per non dire disperato e mi rendo conto che forse ho esagerato a giudicarlo e a trattarlo male. Forse non è il ragazzo che avevo immaginato e che avevo imparato ad odiare quando giocava nel Napoli e quando ha preso il posto di Alvaro.
Io:"Posso immaginare come ti senti. Non devi abbatterti! Chi ti vuole male, aspetta solo questo: vederti per terra in ginocchio. Devi reagire e dimostrare al Ct dell'Argentina e a tutti gli altri, che il tuo posto è in campo; e per dimostrarlo devi allenarti, giocare e tornare a fare i tuoi goal."
Vedo il suo sguardo farsi felice e un sorriso gli nasce ma prima che possa rispondere veniamo interrotti dagli altri che iniziano ad andarsene.Pov's Gonzalo
Oggi è una giornata davvero particolare. Non sono stato convocato in nazionale e in oltre adesso c'è anche il problema di quell'uomo e di Allison. Abbiamo promesso a Gigi che non avremmo detto niente ma è davvero difficile. Poi c'è mio fratello che mi sta addosso, in quanto preoccupato per ciò che provo per Allison. Si vede proprio che: il buongiorno si vede dal mattino.
A casa di Leo la tensione aumenta, soprattutto quando tutti cercano di evitare Allison. Alla fine decido di uscire fuori per prendere un po d'aria e qui la vedo mentre gioca con il figlio di Leo. Sorride mente il piccolo gli mette le mani davanti agli occhi. E una scenda da immortalare e da non dimenticare, così senza farmi vedere gli faccio una foto. Quando mi avvicino iniziamo a parlare e mi stupisco della facilità con cui gli parlo di quello che mi sta succedendo. Veninamo interrotti dagli altri che se ne stanno andando, così ci salutiamo e con un sorriso mi allontano con mio fratello. In macchina per mia fortuna, non fa domande ma quando apro Facebook le cose cambiano
Nicolas:"Perché stai sorridendo?"
Non so se dirgli la verità. In questo momento sembro davvero strano, prima sono giù di morale e poi sorrido come non ho mai fatto.
Nicolas:"Allora?"
Alla fine decido di non dirgli niente,lo guardo e con una scollata di spalle vado in camera mia. Qui decido di mandarle un messaggio
Io:"Grazie per stasera."
Allison:"Di nulla. È stato un piacere aiutarti."
Io:"Pensavo non avresti mai accettato la mia richiesta d'amicizia."
Allison:"Lo pensavo anche io. Ma mi sono ricreduta."
Io:"Ricreduta su cosa?"
Allison:"Su tutto. Forse ti ho giudicato troppo in fretta e credo di essere stata abbastanza odiosa."
Sorrido perché effettivamente è successo proprio questo ma sembra che entrambi stiamo trovando la via giusta
Io:"Avrai avuto i tuoi motivi. Comunque abbiamo tempo per recuperare."
Allison:"Assolutamente. Adesso vado a nanna. Domani gli altri partono con le nazionali e quindi sarà una giornata particolare."
Io:"Si hai ragione. Allora a domani e buonanotte Ali."
Allison:"A domani. Buonanotte."
Dopo questi messaggi finalmente posso chiedere Facebook per andare a dormire felice e consapevole che domani la rivedrò.
STAI LEGGENDO
io + te = la soluzione//Gonzalo Hiuguain
Fanfictionlui giocatore di calcio. uno degli attaccanti più pagati. lascia il Napoli per approdare alla Juventus. Qui porta scompiglio non solo tra le tifoserie ma soprattutto nella vita di Allison Buffon. Lei ragazza semplice, figlia di uno dei migliori port...