CAPITOLO 19

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Pov's Gonzalo
Non la sento da tantissimo tempo. Gigi e alcuni di noi l'hanno vista ma si sono rivolti poche parole. Dal mio canto ho parlato con Gigi, lui mi ha detto che non è colpa mia se lei adesso sta da Valerio. Certo è arrabbiato con me perché ho fatto soffrire sua figlia ma nulla di più. So ch'è stata alla radio con Valerio e Lorenzo e che adesso sia diventata co-produtrice delle canzoni di quest'ultimo. Per il resto non so nulla e sono certo che il resto della squadra sta nelle mie stesse condizioni. Per quanto riguarda Lara, continuo a vederla ma nulla di serio. Continuo a non fidarmi di lei e soprattutto non ho ancora le idee chiare. Vengo riscosso dai miei pensieri quando Lara torna a letto e praticamente nuda, si mette sopra di me.
Lara:"A cosa stai pensando?"
Non posso dirle che stavo pensando ad Ali, così scuoto la testa
Io:"Nulla di importante."
Non mi sembra molto convinta così per tranquillizzarla aggiungo
Io:"Domani c'è una festa. Una sorta di rimpatriata juventina e non. Ti va di venire con me?"
Non so il perché di questo invito, i ragazzi e mio fratello non la sopportano, ma io ho bisogno di uno svago nel caso di difficoltà. Mi bacia e so che ha accettato
Lara:"Sai adesso di cosa avrei bisogno?"
Sapevo che non avrebbe detto nulla, lei non è il tipo di troppe parole, arriva subito al dunque soprattutto se si tratta di ciò che vuole. Così inizia a strusciarsi su di, la guardo mentre continua a muoversi stuzzicandomi e alla fine pur di non pensare a nulla cedo. Un incubo mi sveglia, sono sudato e ho il cuore che batte fortissimo. Mi guardo intorno e vedo Lara dormire, così senza fare rumore mi alzo e vado in cucina. Prendo un bicchiere d'acqua e sedendomi sul divano ripenso al mio incubo. Ho sognato Allison, lei era in pericolo e io non la salvavo ma soprattutto la vedevo troppo lontana. Prendo il cellulare, dove c'è ancora la nostra foto come sfondo, e penso di chiamarla ma alla fine mi blocco. Cosa le dovrei dire? Mi chiederà cosa voglio da lei, mi chiederà il perché la sto chiamando alle quattro di notte e io non saprei cosa rispondere. Poso il cellulare sul tavolino insieme al bicchiere e scuotendo la testa mi sdraio sul divano, cercando di riprendere sonno.

io + te = la soluzione//Gonzalo HiuguainDove le storie prendono vita. Scoprilo ora