Certain Things || Harry Styles #Wattys2016

Chapter Thirteen. 98

Chapter Thirteen.

98

19/03/17

Harry

Abbottonai la camicia velocemente, mentre Josh il fotografo sistemava il cavalletto per le ultime serie di foto, mi avevano chiesto di posare per la copertina di una rivista di moda e avevo accettato volentieri non avendo altri impegni. Mi guardai allo specchio per sistemare i capelli e nel riflesso dello specchio vidi la figura di Niall che mi fissava divertito.

«Horan tornato da Bali?» mi girai verso di lui e lo salutai con un grande abbraccio, l'avevo visto veramente poco da quando era iniziata la pausa, ma forse la cosa era servita.

«Mi mancavi così tanto che non ho resistito e sono tornato a Londra; ho saputo della morte del tuo amico, mi dispiace» disse sciogliendo il lungo abbraccio, era strano come la morte di Cameron avesse cambiato così tante cose nella mia vita, in teoria dopo il funerale sarei dovuto tornare a Los Angeles e invece ero ancora lì.

«Cosa ci fai qui, non ci credo che è solo per vedere il mio fantastico viso» scherzai dandogli una pacca sul petto per sollevarlo dal piccolo mento di serietà, Niall tornò a sorridere raggiante e batté le mani entusiasta.

«Una mia amica compie gli anni e sono qui per fargli una sorpresa, ma anche io atterrando a Heathrow sono rimasto sorpreso» ammise raccogliendo da terra il suo zaino ne estrasse un giornale che sicuramente aveva comprato al suo arrivo e ne aprii una pagina per leggerlo.

«"Harry Styles sembra aver trovato l'amore tra le braccia di una barista di Notting Hill, chi sarà mai la ragazza misteriosa?" C'è qualcosa che devi dirmi Harry!?» il biondo alzò un sopracciglio mostrandomi la sua espressione maliziosa.

«Ci frequentiamo da tre mesi, è ancora troppo presto per parlare di amore, ma se vuoi saperlo mi piace, sei venuto qui solo per questo?» chiesi mentre Josh mi face cenno che era tutto pronto per il servizio fotografico, presi posto davanti alla macchina fotografica e mi misi in posa mentre Niall si sedeva su uno degli sgabelli liberi.

«Praticamente si, la festa è fra qualche ora e non riuscivo a dormire, così sono voluto andare alla fonte dello scoop per sapere se era vero o meno, mi sorprende che ti stia vedendo con una ragazza sai!?» il ragazzo lasciò cadere il giornale in terra facendomi sobbalzare.

«Perché dici così?» Josh si fermò per cambiare obbiettivo e io ne approfittai per prestare tutta la mia attenzione su Niall che mi stava guardano con una espressione seria e pensierosa.

«L'ultima volta che ci siamo visti a Los Angeles mi avevi detto di non voler uscire con nuove ragazze perché le ragazze non si concentravano sulle piccole cose che ogni volta portano una tua relazione alla fine» quelle parole mi arrivarono come un pugno nello stomaco, non ricordavo nemmeno di aver detto quelle cose, ma più Niall ne parlava più ne ricordavo i dettagli.

«La situazione è diversa, lei non cerca fama e non vuole assoluta riservatezza, si è affidata completamente a me e le cose stanno andando bene» precisai tornando a scattare le ultime foto della giornata sentendomi completamente stremato non avendo fatto nulla.

«Sono contento per te amico, magari me la farai conoscere qualche volta o pensi di tenerla solo per te?» la discussione tornò su una chiave più leggera e la cosa mi fece sentire meglio, il mio cervello non era pronto a qualcosa di più delle solite frivolezze, bramava solo dolci ore di sonno che non riuscivo ad avare.

«Vedremo, forse prima del nostro ritorno in scena, che ne dici di una cena quando saremo tutti a Londra? Magari anche tu ci farai conoscere la tua di fidanzata» lo incalzai, tutti nella band sapevamo che da più di due anni si frequentava con una ragazza ed era stato così bravo da tenerlo nascosto a tutti.