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Centodue giorni prima

Apro il mio armadietto inserendo il codice e butto dentro i libri a caso, messi dentro alla cartella la sera prima.
Ad un certo punto sento qualcuno che si avvicina e mi mette le mani sugli occhi.
Odio questi stupidi giochetti.
Ci sono migliaia di persone a scuola, mica posso sapere chi è colui che mi sta coprendo gli occhi.

"Chi sono?"

È Daniel, lo riconosco.

"Daniel cosa ci fai qui? tra poco dobbiamo entrare in classe."

"Lo so, volevo solo salutarti."

Abbozza un piccolo sorriso e così faccio anche io.
A me sembra un ragazzo dolce, anche se mi chiedo come faccia a sopravvivere con la bionda.

"Amore, perché stai parlando con lei?"
Urla Britney avvicinandosi e iniziando a baciarlo.

Vomito.

Chiudo il mio armadietto e me ne vado.

Entro in classe e mi siedo al mio solito posto.
Qualche minuto dopo entra in classe Britney seguita dalle sue oche.

"Maddy, Maddy, Maddy... stai lontano dal mio ragazzo, okay? Sennò la vendetta sarà molto crudele"

Perché pensa che io dovrei stare con Daniel?
In questo momento non posso pensare ai ragazzi.
Abbiamo molto da studiare e poi di notte non dormo bene, mi sveglio frequentemente e sempre molto sudata.
Ho freddo e poi caldo.
A volte mi gira la testa e mi sento debole.
Credo sia per il troppo stress.
In questo periodo sto cercando di impegnarmi e di mettermi in pari con la scuola, anche se ormai è passato già un mese dall'inizio, se non di più.

"Tutto tuo, don't worry, be happy."

Lei si allontana e va a sedersi al solito posto.

Cameron entra in classe,seguito dal professore e si siede nel posto dietro al mio; subito dopo incomincia la lezione.

Ad un certo punto, mi colpisce un foglietto di carta, al cui interno c'è scritto:

Ti va se oggi pomeriggio andiamo al cinema?
Cameron

Mi giro verso di lui senza farmi vedere dal professore e annuisco sorridendo.

Arriva presto l'intervallo e decido di andare a fare un giro per la scuola, cercando di non perdermi.

Al secondo piano trovo Daniel alle prese con la macchinetta del caffè.
Cerco di non farmi vedere ma lui sta già venendo nella mia direzione.

"Ciao bellissima."

"Perché mi dici così se stai con Britney?"

"Io non sto più con Britney. Ci siamo lasciati un mese fa, ma lei non lo vuole capire."

"Oggi in classe mi ha minacciata. Cioè non minacciata minacciata, ma ha detto che se non ti sto lontano si vendica."

"Lasciala stare okay? Non la sopportavo più per questo l'ho lasciata. Comunque ti va di andare a fare un giro, oggi pomeriggio?"

"Mi spiace ma oggi non posso. Magari domani?"

"Perfetto." Mi da il suo numero così che io lo possa chiamare e rientro in classe prima che suoni la campanella dell'inizio della lezione.

***

"Daniel mi ha chiesto di uscire con lui oggi", confesso con occhi sognanti a Cameron, mentre camminiamo nei corridoi con i libri in mano per uscire da scuola.

Si blocca di colpo guardandomi male.

"Maddy! Dobbiamo andare al cinem-"

"Sssh", lo interrompo prima che possa continuare "Non ho accettato, stai tranquillo. So che oggi pomeriggio usciamo insieme." Gli sorrido cercando di rassicurarlo, e sembro riuscire nel mio intento.

"Bene, sarà meglio." Continua.

Mi volto a guardarlo, cercando di attirare la sua attenzione, ma niente.

"Che intendi dire?" Chiedo allora.

Prende un profondo respiro, come se avesse paura di dire qualcosa di sbagliato.
"Sai che non mi piace che frequenti Daniel" mi spiega.

"Oh no", lo interrompo "Ne abbiamo già parlato Cam." Gli dico con un tono che non promette nulla di buono, inarcando un sopracciglio.

"Sisi Wendy, lo so benissimo." Mi dice, e d'un tratto mille brividi percorrono la mia schiena a sentire quel dolce soprannome.

Sorride notando la mia reazione e ricambio, ricordandomi della pazzia di ieri sera.

"So che le fai tu le tue scelte, a tuo rischio e pericolo" ridacchia ed io ruoto gli occhi con un lieve e sincero sorriso ad incresparmi le labbra.

"Daniel non mi piace e temo solo quello che potrà fare a te, tutto qua." Conclude mentre butta il bicchiere del cappuccino nel bidone.

"Capisco, Cam, ma vedrai che non succederà nulla."
Annuisce poco convinto e scendiamo i gradini della scuola.

***

Siamo al cinema e abbiamo appena preso i biglietti per il film Io Prima di Te.
Abbiamo in mano due scatole enormi di popcorn con due bicchieroni di coca cola.

Mi commuovo vedendo una scena triste e quando lui se ne accorge, avvolge le mie spalle con un braccio, lasciandomi un bacino sui capelli.

Ora posso sentire bene il suo profumo, riesco a percepire la sua dolcezza e la sua sensibilità.

Lui è speciale e non voglio perderlo.

Ha anche pagato tutto per me, biglietti e cibo, non so cosa farò per ringraziarlo.

Il tempo scorre in fretta e il film finisce intorno alle 21:00.
Tutti si alzano e noi li imitiamo andando a buttare i resti di quello che avevamo mangiato.

"Ti è piaciuto?" Mi domanda con un sorriso, prendendomi per mano per trascinarmi fuori.

Resto a fissare le nostre mani che si sono appena unite mentre arrossisco perché è tutto perfetto.

E Dio, non mi è piaciuto solo il film, mi è piaciuto tutto, se sono con lui è tutto bellissimo e non mi interessa se ci troviamo, se siamo insieme sto bene.

Lui mi fa star bene.

"E-era bellissimo" dico con un sorriso e gli occhi lucidi per la gioia.

"Grazie di tutto", continuo poi.

Mi accompagna a casa e una volta davanti alla porta, mi dice "È stato bello passare del tempo con te."

Gli sorrido timidamente. "Grazie a te è stato possibile."

Quando si avvicina per lasciarmi un bacio sulla guancia divento rossissima, e, di nuovo, ringrazio il buio per esserci sempre quando deve.

Sento il calore delle sue labbra sulle mie guance, ma è solo un attimo, quasi non percepisco il suo bacio.

"Buonanotte, mia Wendy."
Mi sorride facendomi l'occhiolino.

"Buonanotte Peter", gli rispondo di rimando, felice.

Photograph | Cameron Dallas Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora