Testare la resistenza delle ginocchia, mi spaventa. Mille domande si rincorrono nella mia mente, mentre prendo posizione e faccio partire la musica. Sono rigida all'inizio e sbaglio i passi, ma è colpa dello stress per l'imminente gara. Ricomincio daccapo e faccio ripartire la canzone "Someone like you", colonna sonora del mio assolo più importante. Chiudo gli occhi e, sgombrando la mente, mi faccio trascinare dalla musica, senza più paura o incertezza. Sono sola in palestra, ho avuto il permesso di usarla finché ne ho bisogno, dal Preside Carson. Eseguo i passi studiati a memoria, concentrandomi solo sulla musica, per questo ho chiesto di venire in tarda serata, quando non c'è nessuno. Per evitare distrazioni o rumori molesti. La prima piroetta è andata, le gambe non hanno ceduto e questo, mi dà sicurezza. Adesso, del tutto libera dalle paure, metto tutta me stessa nella danza e completo la coreografia. Ho messo una videocamera, per riprendere i passi, di modo che possa vedere eventuali sbagli. Corro all'attrezzo e rimando indietro il video, che viene proiettato nel pc. Osservo con occhio critico, notando alcuni piccoli sbagli, che vanno immediatamente corretti. La postura è troppo inclinata a sinistra, durante un passaggio e le braccia, non sono rigide come richiede il passo successivo.
<< Non ci siamo, devo ricominciare tutto da capo>> borbotto, ad alta voce, tra me e me.
<< Eri perfetta invece>> mi volto di scatto e lo trovo sulla soglia della palestra. Appoggiato al muro, che mi osserva. Sorrido, salutandolo.
<< Che ci fai qui?>> gli vado anche incontro. Si gratta il braccio, e dice:
<< La palestra vicino casa è chiusa e con i lavori, questa, resta sempre aperta. Pensavo di venire a fare due tiri al sacco, per sfogarmi>> spiega. Senza accorgermene, faccio un paio di passi indietro.
<< Tranquilla, non me la rifarò con te. Sono qui apposta>> replica, notando il precedente gesto. Aggiunge poi: << Se non ti dà fastidio che mi alleni qui, ovviamente>> conclude.
<< Certo che no, la palestra è di tutti, puoi allenarti quanto vuoi>> mi fa piacere averlo qui, mi fa anche sentire meno sola. Non dice nulla, va solo nello spogliatoio a cambiarsi, uscendone poco dopo, con una mise che per me è un chiaro invito. Pantaloni della tuta, aderenti e calati sui fianchi, piedi nudi così come il torace e nocche, fasciate in della garza bianca. Credo che, non sarà molto facile allenarsi, adesso. Smetto di sbavare e mandando indietro la cassetta, cerco di acquisire la concentrazione che mi occorre. Mi posiziono, davanti allo specchio e mi lascio di nuovo andare, ricordando i precedenti errori, correggendoli. Tutto fila liscio, il suono dei pugni al sacco, contrariamente a ciò che pensavo non mi disturba, anzi. E' come se scandisse il tempo e mi aiutasse a tenere il ritmo. Peccato che si sia interrotto e... due mani mi afferrano, mentre sto' per eseguire un passo cruciale. Apro gli occhi e la sua espressione dice tutto.
<< Rio, devo allenarmi>> spiego, anche se non metto nessuna convinzione in queste parole.
<< Lo so', me lo hai già detto>> risponde, continuando a fissarmi. Che succede? Non capisco perché mi osservi e non faccia nulla. Uno sguardo dall'alto in basso, fa degenerare le cose; è sudato, la tuta si è appiccicata alla pelle ed è sexy da morire ma, non solo questo. Il cuore mi scoppia nel petto, succede sempre se lo guardo negli occhi. Lo amo, davvero, sono nei guai perché so' benissimo che mi distruggerà, me lo ha detto lui stesso più volte. Mi stacco dalla sua presa, anche se vorrei fare tutt'altro. Lo guardo e dico:
<< Credo che sia meglio smetterla qui>> c'è tutto un discorso molto elaborato dietro, peccato però che le parole si rifiutino di uscire.
<<Perché>> domanda, senza nessuna espressione.
<< E' meglio così, per tutti e due. Davvero, siamo stati bene, io per lo meno, lasciamo che restino solo bei ricordi>> volto le spalle, troppo vigliacca per affrontarlo. Mi afferra e mi costringe a voltarmi di nuovo.
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SIAE Darkness & Light Vol.1- Daniel Sharman AMAZON. Pubblicato 09 Ottobre 2016
RomanceTRATTO DALLA VERA VITA DEL MIO MIGLIORE AMICO. After, 50 sfumature di grigio? Non credo proprio... Questo è il vero cattivo. E questa è la storia d'amore che ti brucia l'anima. In collaborazione con Lexi Piras CONTENUTI PER ADULTI, +18. SIETE PREGAT...