Capitolo 2:

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L'autista si fermò davanti ad un edificio molto grande, davanti c'erano due guardie, e gli invitati che man mano entravano.
L'autista mi apri la portiera e scesi dall'auto con molta attenzione, per non rischiare di rovinare il vestito, il mio vestito preferito.
Mi avviai verso l'entrata, c'era molta gente, tutti molto eleganti, in una sala enorme, ero incantata da quel lampadario al centro della sala che  illuminava gli abiti di tutte le donne. Ero un po' in imbarazzo, non mi è mai piaciuto essere al centro dell'attenzione e in quel momento gli occhi di molte persone erano rivolte verso di me.
Per fortuna vidi Grace che mi venne incontro.
"Wow Belle, sei stupenda sta sera!" Disse Grace mentre mi fece fare un giro su me stessa per poter ammirare meglio l'abito che indossavo.
"Anche tu non scherzi Grace, sei veramente un'incanto" dissi con una mano sul petto. Lo era davvero.
Grace era una delle mie migliori amiche fun da piccola, una ragazza molto solare, siamo un po' diverse di carattere quasi l'opposto ma siamo sempre andate d'accordo, era come una sorella per me.
"Vieni, ti presento alcune persone" disse prendendomi per mano e dirigendoci verso un gruppo di ragazze e ragazzi.
"Ragazzi, Lei è Isabelle"
"Belle per gli amici" intervenne Max con un sorriso stampato sulle labbra che apparve da dietro le mie spalle. Max l'ho conosciuto ad una festa un paio di anni fa e da lì siamo diventati buoni amici.
Mi diede un bacio sulla guancia, sussurrandomi che ero bellissima. E mi porse un bicchiere di champagne.
"Ciao Max, come siamo eleganti stasera" fece un occhiolino Grace.
"Hai visto? Mi sono impegnato!" Continuo Max.
Gli amici di Grace di presentarono, erano molto simpatici, abbiamo passato molto tempo su chiacchiere e chiacchiere che il tempo É passato molto infretta.

Un'amore a prima vistaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora