Dopo pranzo Grace e io abbiamo deciso di fare un po' di shopping. Ci raggiunsero anche le altre ragazze, Kate, Daniel e Jade. Un pomeriggio tra ragazze.
Dovevo assolutamente trovare qualcosa di carino per la cena. Magari un abito corto, semplice e che mi rispecchi.
Dopo ore e ore tra un negozio Scelsi qualcosa di davvero semplice, un abito color rosa antico, uno dei miei colori preferiti, alla quale abbinai un paio di tacchi scoperti e non molto alti.
Le ragazze mi portarono a casa, mi volevano fare compagnia intanto che mi preparavo così sono rimaste con me fino a poco prima che arrivasse Lui.Bussarono alla porta
"Vado io" urlai
Era arrivato, apri la porta, Cristiano, bello come sempre mi porse un mazzo di rose rosse e mi bació.
"Cristiano jr, ma che bello che sei"
"Grazie" rispose imbarazzato E gli diedi un bacio sulla guancia.
"Eccoti!" Disse mamma arrivando
"Signora"
"Oh ti prego, chiamami pure Audrey" "ti presento la famiglia, lui è Brett, il padre di Isabelle, è appena tornato da un viaggio di lavoro"
"Piacere Cristiano" disse porgendo la mano verso papà
"Il piacere tutto mio. Ero proprio curioso di conoscerti. Mi hanno parlato molto di te"
Cristiano mi strinse a lui Stampandomi un bacio sulla testa.
"Prego, siediti pure"
Passammo una serata tranquilla, la mia famiglia, Cristiano e Cristiano jr.
Cristiano ha voluto portare il suo nome al figlio per portarlo avanti nel football.
Papà sembrava davvero contento di lui, É sempre stato un suo fan, è stato come parlare con uno dei suoi idoli. Cristiano raccontó tutto del suo lavoro, quanto lui si impegna. Quanti allenamenti, i compagni di squadra, i viaggi ..
si era fatto tardi e Cristiano jr si addormentò, io e Cristiano lo portammo nella mia stanza cosicché potesse dormire tranquillo."Ti devo parlare" disse lui serio. Questa frase non mi era proprio piaciuta. Mi ero seduta sulla poltrona e lui si avvicinò prendendomi le mani.
"C'è qualche problema?" Gli chiesi preoccupata
Cristiano mi guardò dritto negli occhi
"Devo andare a Madrid per la prossima stagione mi hanno chiamato per giocare nel loro team"
"E hai accettato?"
Annuí. Stavo per piangere. Non volevo che si allontanasse da me propio in quel momento, ora che andava tutto bene.
Mi prese tra le sue braccia e rimasi lì per qualche minuto. Mi sentivo al sicuro con lui, tra le sue braccia, ero protetta.
"Ma ho un'altra proposta da farti"
"Quale?"
"Non voglio separarmi da te in questo momento, ora che ho appena trovato la donna della mia vita. Vieni con me."
Ero piena di lacrime agli occhi. Ero triste ma ero anche felice per lui, potevo accettare la sua proposta e sarei rimasta con lui.
"Ma i miei.. il lavoro.."
"Per il lavoro non devi preoccuparti, ho delle conoscenze li, potrei farti entrare in una delle più grandi aziende li. Vieni con me" disse stringendomi le mani.
Le sue mani erano in grado di contenere le mie, le guardai.. e mi scese una lacrima. Lui mi alzo il viso con due dita e mi asciugó il viso.
"Potremmo stare insieme, come abbiamo entrambi sognato. Non dovremmo soffrire per la distanza"
"Devo pensarci"
Ci fu un momento di silenzio
Cristiano mi bacio delicatamente "pensaci"
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Un'amore a prima vista
ChickLitUna storia d'amore nata tra due ragazzi con due stili di vita diversi. Uno tra i riflettori, tra paparazzi e fan, l'altro molto semplice, tra lavoro e amici e famiglia.