"Buongiorno Detective!"-urlai-Ancora in dormiveglia?". Il mio sguardo sarcastico illuminò il viso di Chloe.
"Uhm..."-si lamentò, con la testa china sulla scrivania del suo ufficio.
"Andiamo Detective! Non possiamo perdere tempo. Il dovere chiama!". Il detective mi guardò con aria stanca e annoiata e ruotò gli occhi in segno di disapprovazione.
"Da dove diavolo prendi tutta questa energia?- si alzò dalla sedia e si versò il caffè bollente nel bicchiere di plastica-"Davvero..Non capisco come fai".
"Sono un uomo dalle mille risorse, tesoro".
Sorrisi.
"Noto con piacere che le tue frasi non esauriscono mai".
"Credo...Dovrai ascoltarle fino alla fine del mondo...Quindi tra 5 miliardi di anni. Devi resistere un altro po'!"
Chloe sospirò. In quel momento entrò Detective Stron...Dan che ci informò su un nuovo caso. Non ho mai sopportato quel piccolo bastardo.
"Ragazzi. Nuovo caso!". Dan tirò un fascicolo sulla scrivania del Detective e Chloe senza neanche guardarlo in faccia controllò il profilo della vittima.
"Chi è?"-domandò Chloe, fissando l'immagine.
"Amy Lawrence...18 anni... Trovata morta nel suo dormitorio da una delle sue compagne".
"Aveva problemi di droga o qualcosa del genere?".
"Non sono state trovate tracce di sostanze stupefacenti..."
"Probabile che l'abbia nascosta...Grazie Dan! Io e Lucifer andremo nel luogo del delitto e parleremo con le amiche della vittima".
Dan lasciò l'ufficio e notai l'aria assente e distaccata del Detective mentre riordinava la sua scrivania.
"È successo qualcosa tra voi due? Il Detective Stronzo sembra triste e tu sembri assente"-domandai.
"Che? Ma di cosa stai parlando Lucifer? Non è successo niente, va bene?!..Andiamo sù!"
"Va bene, va bene! Lucifer rimarrà zitto e non chiederà più niente".
"Oh, Grazie a Dio".
"Ed ecco che ricomincia..."
Io e Chloe uscimmo dal dipartimento di polizia e salimmo sull'auto data in dotazione ad ofni poliziotto.
"Posso guidare?"
"Lo sai che non puoi".
"Andiamo -mi lamentai- lo fai sempre".
Chloe si guardò intorno imbarazzata e incredula.
"Va bene! Basta che non continui con questo modo infantile!"
"Questa è la prova che nessuna donna può resistermi".
"Non è detta l'ultima parola".
Ci scambiammo i posti nell'auto e lei sedette alla mia destra. Accesi il veicolo e partimmo sgommando. Il Detective si allacciò la cintura e si aggrappò al sedile, con aria spaventata. Io ,invece, mi godevo quella scena esilarante.
STAI LEGGENDO
Not An Angel
Fanfiction"Padre.Finalmente ho capito la tua punizione.Ho capito perchè mi hai affidato questo compito! Io ti ho deluso,ne sono consapevole ma sto cercando di rimediare e penso che ci stia riuscendo.Se sono migliorato..Se sono diventato una persona migliore...