Due (Ian and Mikey' POV)

1K 47 0
                                    

Ian POV
Entro in quella specie di casa. È più piccola della mia,e neanche il tempo di oltrepassare Michael,o come cazzo si chiama,mi ritrovo nel salotto. Nonostante io e Mandy siamo amici da due anni,non sono mai entrato qui. È sempre venuta lei a casa mia,non mi ha mai invitato e io non ho mai avuto interesse ad andare da lei. Ho sempre saputo che era il quartier generale di mia sorella e il suo fottuto gruppo,quindi non ci ho voluto mai mettere piede. Non è mai stato facile essere quello "pulito" in una famiglia di teppisti e criminali. Quando ero piccolo,mia sorella Fiona era talmente dolce con me,che la chiamavo mamma. Poi quella stronza di Monica se ne è andata,Frank è sparito e Fiona si è trasformata. Sarà stato il bisogno di soldi,la rabbia verso i nostri genitori..fatto sta che ha messo su una specie di clan iniziando a spacciare,fare piccoli furti e stronzate simili.
Lip si è unito a lei perché è "l'uomo" di casa e non l'avrebbe mai lasciata da sola,Carl gia' spacciava caramelle all'asilo,quindi ha sempre avuto una certa indole. Io invece..io mi sono semplicemente fatto da parte,perché non accettero' mai di essere uno spacciatore. Finirò la scuola e diventerò un fottuto poliziotto,a costo di prenderlo nel culo fino alla fine dei miei giorni. "Allora bamboccio,resti li fermo a fissare il vuoto o vuoi vedere tua sorella?" alzo lo sguardo. Mi ero incantato. Mi capita troppo spesso ultimamente. "Certo che la voglio vedere." sospirò.
"E allora muovi il tuo fottuto culo,stronzetto."
Lo seguo in silenzio giù per un paio di scalini e ci ritroviamo in una camera buia. C'è un armadio,una scrivania e un letto. Sul letto,mio fratello Lip sta contando dei soldi. Fiona è al PC e Carl invece lucida una pistola. Mi vengono i brividi. "Fio',il tuo fottuto fratellino faccia di merda è venuto a trovarti."
Lei si girò e mi vide. Sorrisi. "Ehi,mi ero preoccupato. Avevi detto che sareste venuti a prendermi da scuola.."
Quel cazzo di Milkovich mima un conato di vomito e Carl scuote la testa. Ha 13 anni e si sente già un uomo solo perché ha una pistola in mano. Dovrebbe essere a scuola,ma la frequenta un giorno si e dieci no,pur di "lavorare" con mia sorella. "Scusa se non siamo venuti,Ian. Abbiamo del lavoro da fare,quindi staremo qui per un po'..e sarebbe meglio se tu non ti facessi vedere qui.Sai,il tuo amico sbirro potrebbe farti delle domande e meno sai meglio è."
Sarò una fottuta donnicciola emotiva di merda,ma non riesco a fermare le lacrime. "È il mio fottuto compleanno e voi dovreste essere la mia fottuta famiglia. Invece siete solo degli stronzi!"
Lip si alza dal letto e mi si avvicina. "Ian,stai tranquillo dai. Festeggieremo appena finiremo qui. Magari...magari Mickey può portarti a fare un giro dalla parte buona della città e poi stasera possono venire Mandy e Marco a dormire da noi..da te."
Io abbasso lo sguardo,mio fratello sa sempre come farmi stare zitto. Quindi annuisco piano,anche perché insistere sarebbe fottutamente inutile.
"Eh no,Lip,non farò il babysitter del cazzo!Non esiste che tenga compagnia a questo coglione solo perché fa la lagna." ringhio' Milkovich " E comunque ho del lavoro da fare." aggiunge speranzoso guardando Fiona. "Per ora non ci servi,fammi sto cazzo di favore e porta mio  fratello dove cazzo vuole. Tieni" gli porge dei soldi "Fatti un regalo e fallo pure a lui,ora levatevi dal cazzo."
Lui afferrò i soldi e sbuffando mi portò di nuovo nel salotto,tirandomi per un polso. Tremai.
Mickey POV
Quella faccia di merda dai capelli rossi mi fissa con occhi spalancati mentre lo trascino fuori da casa mia. Sta tremando,sta morendo di paura,povero coglione. "Smettila di guardarmi così, BabyGallagher, non ti ucciderò. Non posso farlo,il ca-..Fiona mi farebbe fuori."
Invece di rispondermi,si ferma di botto costringendo anche me a fermarmi,e mi fissa con un mezzo sorriso. Che cazzo di problema ha?
"Hai paura di mia sorella? È il tuo capo,vero? Fai tanto il duro,ma lasci che sia una donna a darti gli ordini."
"Da dove cazzo ti è uscita questa lingua lunga? Vedi di ficcartela nel culo,perché non posso ucciderti, ma posso benissimo riempirti di pugni fino a mandarti in coma,stronzetto."
Per tutta risposta,lui sorride. Oh merda,è pazzo.
"Avanti BigMan,vieni a colpirmi. Qui,dritto sul naso. Hai le palle per farlo?"
"Puoi giurarci."
Mi avvicino,proprio nel momento in cui arriva mia sorella e lo abbraccia. Cristo,perché è sempre in mezzo ai piedi?
"Vieni Ian,andiamo a fare shopping e a mangiare qualcosa."
Il rosso mi guarda. Io guardo lui.
"Ho io il compito di portarlo in giro,Mandy."
Lei sorride.
"Ti dispiace se me lo porto via?"
Il rosso mi guarda. Io guardo lui.
Scuoto lentamente la testa.
"No,non me ne frega un cazzo."
"Meglio per me,allora. Grazie di tutto,Michael."
"Mi chiamo Mickey,testa di cazzo."
"Ohw,scusami..salutami mia sorella,e grazie ancora Mickey."
"Ciao Mickey"
Cinguetta mia sorella,facendo la voce dolce che usa per prendermi per il culo.
"Fanculo,fanculo a lui e ssopratutto a te."a
Li guardo andare via. Quel ragazzetto è fuori,davvero. Prima mi dà della femminuccia perché mi faccio comandare da una donna e poi davanti a mia sorella mi sorride e mi ringrazia. A che cazzo di gioco sta giocando?

Sehr weitDove le storie prendono vita. Scoprilo ora