Voglio essere libera |Cameron Dallas|(completata)

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Una settimana dopo.....        mi svegliai per colpa campanello, mi girai e vidi Cameron che dormiva beatamente, aveva la bocca leggermente aperta, e di nuovo il campanella suonó svegliando Cam
"Vado io sta tranquilla" disse alzondosi e dandomi un bacio a stampo, e si era il mio futuro marito
"Zoe!" Urló Cam di sotto mi precipitao di sotto e da lì vidi la persona che mi ha abbandonato nel momento del bisogno
"Papà? Che ci fai qui? Vattene!" Urlai
"No voglio vederti e voglio vedere tua madre"
Abbassai lo sguardo
"Non puoi farlo" dissi cercando di non piangere
"Perche?!"ulró,Cam si avvicinó a me e mo diede la mano
"Perche lei... lei n-non c'è più"
"Dove sta?"
"È-è morta Papà, ha avuto un incidente, e tu mi hai abbandonato, mi hai lasciato sola quando ne avevo più bisogno, e io sono morta dentro, leggendo quella fottuttissima lettera, mi fai schifo"
"N-no ti prego non pensare così"
"Vattene"
"N-no io" stava per parlare ma Cam lo fermó
"Non hai sentito? Vattene! Ora!"
"E tu chi cazzo sei?"
"È mio marito" dissi avvicinandolo più a me
"T-ti sei sposata?"
"No non ancora ma ieri ho comprato il vestito" lui abbassó lo sguardo
"E-e io non c'ero"
"Come non c'eri hai miei compleanni, come non c'eri quando sono stata male, tu non ci sei stato mai, e io sono stata sola sempre, e ora ti chiedo gentilmente di uscire da questa casa e non tornarci mai più"dissi con le lacrime al viso
"O-okay ti voglio bene Zoe, e te ne vorró sempre"disse uscendo di casa chudendo la porta, in quel momento mi si è fermato il cuore, corsi di sopra tra le lacrime che scorrevano sul mio viso, gli occhi bruciavano mi chiusi in camera e mi accasciai per terra, volevo stare da sola, in quel momento.