Voglio essere libera |Cameron Dallas|(completata)

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"Cameron! Svegliati immediatamente!"
Urlai a Cameron che si era addormentato di nuovo sul divano,questa settimana è stata faticosa per tutte e due, Jeson non fa altro che piangere non dorme mai e ieri gli è venuta un pó di febbre,Cameron è un padre fantastico ma non sa cambiare un fottuto pannolino
"Cosa c'è?,il bambino sta bene? Dov'è? Sta piangendo?"chiese tutto d'un fiato
"Cameron,1 riprendi fiato,2 aiutami! Smettila!"
Cameron abbassó lo sguardo poi lo rialzó
"Senti, io mi spezzo la schiena per lui, daccordo,sto cercando di essere il padre che non ho mai avuto, sto cercando di dargli tutto il bene e l'amore che io non ho mai avuto! Gli sto dando quello che io non ho avuto, quindi-"urló Cam ma io lo interruppi
"Quindi cosa?"urlai
"Mi prendo una pausa da te! Perche sei una stronza rompipalle!"
Rimasi pietrificata,abbassai la testa
Non dissi nulla
"No, aspetta,io.. io non volevo"provó ad avvicinarsi ma io feci un passo all'indietro
"No,no aspetta ti prego non andartene,no avevi promesso che non mi avresti lasciato" non dissi nulla
"No Zoe non andartene no! No" alzai la testa che cosa stava dicendo io ero li
"Cam sono qui"
"No Zoe torna da me! Zoe! Zoe!"urló
"Cam sono qui"lui abbassó la testa
"Cameron guardami sono qui!"urlai
Lui non disse nulla,sentii solo qualche singhiozzo che faceva,mi avvicinai
"Cam"dissi a bassa voce
"Te ne stai andando"urló
"Cam sono qui!"dissi,subito dopo sentii il pianto di jeson
"Tu vuoi andartene,vuoi lasciarmi solo,perche sono uno stronzo lunatico"
"Cam..cam ma cosa dici,io sono qui,non me ne sto andando"lui non si mosse tenne il capo abbassato,mi avvicinai di più,gli presi la mano e gliela strinsi, gli alzai il viso
"Cameron"dissi guardandolo negli occhi
Lo abbracciai fortissimo,potevo sentire le lacrime che mi bagavano la pelle,il suo battito così lento che sembrava stava per cedere,i suoi muscoli così rigidi,e ogni tanto un singhiozzo che gonfia il suo petto,alzai lo sgaurdo,era così spaventato il suo viso così pallido,gli occhi rossi fuoco causati dalle lacrime,le sue pupille così grandi e profonde,che sprizzavano,paura tristezza e rabbia.