Diabolik lovers - Una bambola per Kanato

Il funerale

Usciamo dalla villa e ci accomodiamo nella limousine. Durante il viaggio, il silenzio è regnante. "Non hanno il coraggio di parlare, oppure sono davvero così dispiaciuti?...". Li osservo uno ad uno. Reiji è sempre composto e impassibile. Shu ascolta la musica, con la testa poggiata sul vetro del finestrino. Ayato e Yui si tengono per mano, mantenendo lo sguardo fisso a terra. Sayuri ha la testa poggiata sulla spalla di Raito, mentre lui la stringe a sé per le spalle. Subaru e Tsubaki mantengono lo sguardo sulle loro fedi. Kanato, invece, mi osserva attentamente. "Più guardo Kanato e più mi convinco di averlo già visto... Quello sguardo è molto simile a quello pensieroso di mio padre, ma c'è qualcos'altro in lui che... Che non riesco a descrivere...".
Autista:<<Siamo arrivati>>.
Reiji:<<Grazie>>.
Scendiamo e ci ritroviamo davanti ad un cancello scuro e tetro. "Devo restare calma". Attraverso il cancello e mi dirigo verso la chiesa. Gli altri mi seguono e, una volta giunti sulla soglia dell'edificio, volgo lo sguardo verso la massa di persone che circondano la bara aperta. Mi avvicino e il rumore dei miei passi fa lentamente voltare i presenti. Molti mi guardano con stupore. "Forse non si aspettavano la mia presenza...". Mia cugina si alza e si avvicina a me con le lacrime agli occhi.
???:<<Ciao Yuzuru...>>.
Yuzuru:<<Ciao... Laila...>>.
"Laila non è cambiata affatto... Capelli castani, occhi ambrati, bassa e minuta... Forse ci assomigliamo più di quanto sembri...". Mi guarda negli occhi, per poi darmi un abbraccio, che non ricambio. Si avvicina al mio orecchio e sussurra.
Laila:<<Sarai soddisfatta ora... Finalmente hai la via libera...>>.
"Quanta falsità può esserci in una persona?...". Assumo un'espressione compiaciuta e lei, in risposta, sorride sadicamente.
Yuzuru:<<Grazie, Laila>>.
Si stacca e torna a sedersi. Il parroco si avvicina, porgendomi le condoglianze ed esortandomi a far dare inizio alla cerimonia. Acconsento e ognuno prende posto fra le panche. Mi siedo in prima fila, accanto a mia zia Aria, che mi stringe a sé. Il prete inizia il suo discorso e, mano a mano, invita qualche familiare a spendere qualche parola sulla buona anima di mia madre. L'ultima sono proprio io. Mi avvicino alla bara e mi volto verso i presenti.
Yuzuru:<<Sono qui oggi per presenziare a un giorno che tutti noi ricorderemo per sempre... Mia madre era una donna dedita al lavoro più che alla famiglia e trattava tutti come della cavie da laboratorio, forse a causa di una deformazione professionale... Quando tornava a casa, la sera, aveva sempre la premura di ricordarmi di essere solo di contorno alla sua vita imperfetta, non solo con le parole, ma anche con i fatti... Ho sperato ogni giorno che lei sparisse dalla mia vita e finalmente quel giorno è arrivato... Ringrazio mia madre di avermi lasciato vivere fino ad oggi, in questa giornata tanto lieta per me e ringrazio i miei cari parenti per la loro presenza qui, oggi. Ho finito, grazie>>.
Guardo le loro facce, e un ghigno di soddisfazione si forma sul mio volto. "Ecco l'espressione che cercavo... Stupore, disgusto, disprezzo, paura, odio, preoccupazione... Ora non devo avere più paura di niente... Sono libera...". Mi siedo e il prete continua la cerimonia, portandola a termine. La bara viene portata fuori, verso il cimitero e noi tutti ci alziamo per seguirla. Arriviamo davanti alla fossa, scavata in precedenza, per lei. Molti iniziano a bisbigliare, criticando il collocamento da me scelto. Ovvero, accanto a mio padre. Laila si avvicina e sussurra.
Laila:<<Sei sicura di volerla qui? Insomma... Ha fatto soffrire anche lui...>>.
Yuzuru:<<Lo so Laila, ma era tra le sue ultime volontà... E sai quanto io lo amassi...>>.
Annuisce, rivolgendomi un sorriso malinconico. Laila si allontana, assumendo un'espressione malefica. "E pensare che si tratta della figlia di mia zia Crudelia, la sorella di mia madre... La sua falsità è sorprendente quanto la sua lealtà...". La bara viene posta sul fondo del fosso e ci vengono concessi alcuni minuti per porre dei fiori sul coperchio. L'ultima a farlo sono io, che porgo una rosa nera. Tutti mi guardano con disgusto, sapendo che quella era la rosa più odiata da mia madre.
Crudelia:<<Ora basta! Hai superato ogni limite, togli immediatamente quel fiore!>>.
La guardo impassibile.
Yuzuru:<<Perché dovrei farlo?... È quello che più le si addice...>>.
Crudelia:<<Tu sai quanto lo odi! Lo hai fatto apposta!>>.
Yuzuru:<<Certamente, non faccio mai nulla per caso...>>.
Si avvicina e mi prende per il colletto.
Crudelia:<<Dovresti esserle grata per averti messo al mondo e averti lasciato vivere! Senza di te sarebbe stata molto più felice!>>.
Yuzuru:<<Hai ascoltato il mio discorso... L'ho ringraziata già per questo... Ora può riposare in pace...>>.
Stringo il suo polso fino a farlo diventare viola, per poi scaraventarla a terra. Tutti mi guardano impietriti, tranne i Sakamaki. Crudelia si alza e inizia a sbraitare.
Crudelia:<<Non finisce qui! Ci vendicheremo!>>.
Al che inizio a ridere sadicamente e rumorosamente.
Crudelia:<<Cos'hai da ridere?!>>.
Yuzuru:<<Il suo cuore non c'è più...>>.
Crudelia sbianca di colpo e sgrana gli occhi.
Crudelia:<<Cosa?...>>.
Yuzuru:<<Stupida! Credevi davvero che avrei tralasciato un dettaglio così importante?! Il suo cuore è stato bruciato e il suo sangue prosciugato! Non avrai mai più tua sorella indietro!>>.
Continuo a ridere, mentre Crudelia cade in ginocchio urlando.
Yuzuru:<<Addio!>>.
Mi allontano, dirigendomi nella cappella di famiglia di mio padre. Entro e noto la pulizia impeccabile di quel luogo. "Chi sarà venuto?... L'ultima volta era piena di ragnatele...". Mi avvicino a una delle tombe, accarezzandone il marmo freddo.
Kanato:<<Cosa stai facendo qui?>>.
Mi volto di scatto, vedendo Kanato con uno sguardo perso.
Yuzuru:<<È la cappella di famiglia di mio padre... Ogni tanto vengo a salutare i miei nonni...>>.
Lui si avvicina e io deglutisco. "Perché mi guarda così? Come se gli dispiacesse per me...". Mi volto e lui si avvicina, abbracciandomi da dietro. Rivolge lo sguardo sulla bara dinanzi a noi e sgrana leggermente gli occhi. "Kanato Sakamaki... Chissà cosa succederà quando scoprirai chi sono davvero... Scapperai? Mi accetterai?... O forse... Mi ucciderai?".

Autrice:
Salve a tutti! Ecco un nuovo capitolo! Spero vi piaccia! Mi raccomando, votate e commentate! Alla prossima