Per rispondere alle crescenti minacce alla sicurezza degli Stati Uniti e del mondo dai programmi sempre più sofisticati con cui terroristi ed organizzazioni criminali proteggono i loro piani, agenti segreti vanno su ogni campo di battaglia immagina...
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12:47 a.m. Bariloche, Argentina. Giovedì
La vista delle vette innevate delle Ande che circondano la città che vanno a immergersi nei laghi, lascia senza parole. Città fondata da Austriaci ha tratti molto europei, quasi alpini. Divenuta famosa dopo la seconda guerra mondiale. Quando svariati membri del partito nazista si rifugiarono qui.
«Ma non sono qui in vacanza.» pensò. L'autista lo accompagna poco fuori dalla città in un quartiere residenziale di lusso. La casa è una villetta di due piani, su di una collinetta, con uno scantinato che si apre verso una piscina. Un garage molto ampio, una bella dependance e da un traliccio di circa quindici metri con sopra tre parabole.
Entrato in casa, un piccolo giro turistico. Al piano superiore tre camere da letto, una patronale, con bagni indipendenti. L'ingresso molto ampio, dove a destra vi è la cucina, la sala da pranzo e un bagno, a sinistra 3 stanze usate a mo di ufficio. Di fronte il salone principale che termina con una parete di vetro e sul terrazzo che si affaccia sulla piscina. Lo scantinato, sembra più un pub per com'è arredato. Tavolo da bigliardo, un bancone bar, uno spogliatoio per andare in piscina, tv a schermo piato, divani tra i più comodo che abbia mai provato un vero e proprio lounge per la vita sociale. La dependance in stile mediterraneo, una seconda casa con due camere da letto, unico ambiente per ingresso, cucina, salotto e sala da pranzo. In più dotata di una piccola palestra molto attrezzata.
Ora, dopo il giro, inizia l'arduo compito di sistemarsi. Decide per prima cosa di posare il proprio equipaggiamento, cosi entra in uno delle stanze presenti al primo piano. Scopre che la stanza è stata adattata come una armeria. Apre la valigia con le armi e depone le armi e gli accessori con ordine sulla rastrelliera, mentre i soldi e documenti nella cassetta di sicurezza. Si sposta nella stanza affianco e trova un computer, o per meglio dire, un vero e proprio centro informatico e comunicazioni, dotato di due connessioni protette satellitari, e di una rete cablata in fibra ottica oltre ad apparecchiature radio ad alta frequenza. Correlato il tutto con un monitor touchscreen da 70 pollici. Doherty non scherzava, la casa e super equipaggiata.
Piazza il suo computer sulla scrivania e accende anche il computer presente. Entro pochi minuti tutto è connesso. Il suo lavoro termina quando riceve la prima videochiamata.
«Benvenuto in Argentina, anche se io sono qui in Nicaragua»
«Grazie.»
«Il volo è andato bene?»
«Si molto, bell'aereo e compagnia aerea»
«Allora se ti è piaciuta, e se la missione finisce bene, sopratutto presto, vedrò di utilizzare la stessa per riportarti a casa» alla parola "casa", Thomas drizza le orecchie, «Si. Ho concordato con l'ufficio che finita la missione ti daremo un po' di meritato riposo, anche perché sei fuori da molto»
«Grazie» quasi non sa come rispondere, sorpreso dalla notizia
